PANZACCHI, Enrico
Alessandro Merci
– Nacque a Ozzano dell’Emilia (Bologna) il 16 dicembre 1840, secondogenito di Patrizio, fattore e amministratore delle vaste tenute di casa Malvezzi de’ Medici, e [...] giovane Panzacchi si formò sotto la guida di Francesco Battaglini, futuro cardinale. Iscrittosi alla facoltà Prefazione a E. Panzacchi, Poesie, Bologna 1908, pp. III-XI; F. Flora, Storia della letteratura italiana, XIV, Milano 1940, pp. 170-77; A. ...
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BONI (Bono, del Bono, Bona, Buoni), Giacomo Antonio
Franco Sborgi
Nacque a Bologna il 28 apr. 1688. Cominciò "fin da fanciullo a dimostrare grandissima inclinazione verso l'arte della pittura scarabocchiando [...] con il quadraturista T. Aldrovandini, l'affresco di Zefiro e Flora nel palazzo di Marcello Durazzo (l'attuale palazzo reale), commissionarono due dipinti con scene della Vita di s. Francesco di Sales (attualmente nella cappella dedicata al santo, ...
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LUGLI, Albano
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Carpi, presso Modena, il 13 nov. 1834, in una famiglia di umili origini, primogenito degli otto figli di Venanzio e di Quiteria Govi.
Quindicenne s'iscrisse all'Accademia [...] nelle volte e nella stanza dei canonici), di S. Francesco (nel 1876 affrescò il catino absidale con tre tondi raffiguranti Cignani, conservato alla Galleria Estense di Modena, così come la Flora con tre amorini, dipinta in uno dei salotti di casa ...
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FOGOLLA, Francesco (nome cinese Fu Zhujiao)
Giuseppe Brancaccio
Nacque a Montereggio di Mulazzo in Lunigiana, allora soggetta al Ducato di Parma, da Gioacchino e da Elisabetta Ferrari il 4 ott. 1839. [...] del sacerdote L. Bianchi. Nel 1856 il F. decise di vestire l'abito francescano: fu ammesso nell'Ordine il 1° nov. 1856 a Bologna e un dello Shansi e quella dei geologi per una collezione di flora fossile che fu acquistata dal R. Museo geologico di ...
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CARLI, Ferdinando (Ferrante)
Martino Capucci
Nacque a Parma il 18 apr. 1578 da Giovanni Gianfattori, famiglio di casa Farnese, che gli diede appunto i nomi di due dei suoi padroni, e Claudia Bochi. Più [...] brevi scritti encomiastici e apologetici: il Dialogo di Zefiro, Flora, Cupido, Felsina, 1612; il Ragguaglio della perdita e 1673, pp. 454 ss.), con la partecipazione di Francesco Dolci, Francesco Forteguerri, Giovanni Capponi, G.L. Valesio e, ancora ...
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BALUGANI, Luigi
Carlo Zaghi
Nacque a Bologna il 14 genn. 1737 da Luca, secondo l'Oretti "bravo in ogni corpo di lavori meccanici", e da Eleonora Ceccani. Studiò architettura nell'Accademia Clementina [...] . Domenico nella chiesa omonima, il disegno dell'altare di S. Francesco di Paola in S. Benedetto e le incisioni, realizzate in dieci viaggiatore bolognese numerose descrizioni della fauna e della flora etiopica che accompagnavano i disegni, nonché la ...
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GADDI, Giovanni
Vanna Arrighi
Figlio di Taddeo di Angelo e di Antonia di Bindo Altoviti, nacque a Firenze il 25 apr. 1493.
La sua famiglia si dedicava con successo all'attività bancaria, con imprese [...] ereditati dal nonno e dallo zio Francesco, noto umanista, erano rimasti presumibilmente a s., 80, 84, 86, 89, 112, 168, 179; P. Aretino, Lettere, a cura di F. Flora, Milano 1960, pp. 51, 298, 370; A. Caro, Lettere familiari, a cura di A. Greco, ...
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GINANNI (Zinanni), Giuseppe
Giuseppe Ongaro
Nacque a Ravenna il 7 nov. 1692 dal conte Prospero e dalla contessa Isabella Fantuzzi.
In tenera età rimase orfano di entrambi i genitori e fu affidato ai [...] de' fulmini (Verona 1747, pp. 109-113).
Il 28 nov. 1718 Francesco Farnese, duca di Parma e Piacenza, nominò il G. suo familiare (Ravenna, I-VIII; P.A. Saccardo, Della storia e letteratura della flora veneta, Milano 1869, pp. 44 s.; G. Nardo, ...
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FORTI, Fermo
Alfonso Garuti
Nacque il 3 febbr. 1839 a Cibeno (ora Carpi, in prov. di Modena) da Giuseppe, capomastro muratore, e Anna Messori. L'attività del padre facilitò la vocazione artistica del [...] di scultura del F., una statua in terracotta rappresentante Flora (Carpi, Museo civico), di ispirazione classicheggiante, commissionata per la parrocchiale di Guiglia e per la chiesa di S. Francesco a Modena (1886).
Nel 1888 il F. ebbe l'incarico ...
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BONAZZA, Antonio
Hugh Honour
Figlio di Giovanni e di Maddalena da Treviso, detta Tartaglia, e fratello di Francesco e Tommaso, è il più valente di questa famiglia di scultori veneziani. Nacque a Padova [...] del Sacramento nel duomo di Montagnana (1753-55). D'altra parte i gruppi marmorei con Flora e Zefiro nel parterre del palazzo di Oranienbaum (1757) e le statue di Flora,Zefiro,Vertumno e Pomona (1757), scolpite per il parco di Menšikov ma più tardi ...
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perficere
perfìcere v. tr. [dal lat. perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»], ant. – Condurre a perfezione, rendere perfetto; latinismo raro che si trova usato in pochissime forme: quatro vertute so’ cardenal’ vocate, O’ nostra...