Le feste della Repubblica: memoria, fratture e patriottismo costituzionale
Gaspare Nevola
Le feste e i sistemi di credenza politica
Le feste di una nazione costituiscono un osservatorio privilegiato [...] Pertini e poi anche dal suo successore Francesco Cossiga).
Il logoramento dei riti repubblicani, , State formation, nation-building, and mass politics in Europe, ed. P. Flora, Oxford 1999 (trad. it. Stato, nazione e democrazia in Europa, Bologna ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] amerinde. Nel Grand voyage au pays des Hurons (1632) il recolletto francescano Gabriel Sagard inserì un capitolo dedicato alla medicina degli Huroni e una sezione, dedicata alla flora e alla fauna della regione, in cui erano indicati i nomi e ...
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Istorie fiorentine
Carlo Varotti
Ante res perditas
Le Istorie fiorentine, concepite e scritte nella prima metà degli anni Venti del Cinquecento, sono l’ultima grande opera, in ordine di tempo, di Machiavelli. [...] milanese del 1476, in cui perse la vita il figlio di Francesco, il duca Galeazzo Maria Sforza (VII xxxiii-xxxiv). Dopo la morte fiorentine, in Tutte le opere di Niccolò Machiavelli, a cura di F. Flora, C. Cordiè, 2° vol., Milano 1950, pp. 1-434; ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] quelli allestiti da Ulisse Aldrovandi (1522-1605) a Bologna, da Francesco Calzolari (1522-1609) a Verona, da Michele Mercati (1541- aumento del numero delle pubblicazioni in cui era inventariata la flora di un dato sito, di una determinata regione o ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] Con elegante brevità il Panerazi, in un articolo su Anton Francesco Doni, scriveva: «Una volta di più è vero che al Berni, si vedano sopra tutto alcune note e citazioni del Flora nella sua Storia della letteratura italiana.
12 Nel giardino di ...
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Vincenzo Monti, Opere – Introduzione
Carlo Muscetta
I
In una lunga lettera del Monti diciannovenne all’abate Girolamo Ferri, suo maestro di eloquenza a Ferrara, si legge un energico appello che ci lascia [...] goût. «Quel volteggiare» ha scritto con grande finezza il Flora «destramente sulle scabrose proposte; e quella non so se fondo, si sentiva sempre un liberale. E confidandosi a Francesco Torti già si raccomandava di non esagerare troppo con le sue ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] comunali di Bellinzona, realizzati da Aurelio Galfetti, Flora Ruchat e Ivo Trümpy (1967-70).
In ambito Badalona (completato nel 1991), entrambi opera di Esteve Bonell Costa e Francesc Rius i Camps; il complesso sportivo a Sabadell di Josep Maria ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] studi naturalistici, riguardanti la composizione dei terreni, la flora e la fauna dei vari luoghi.
L’agricoltura, Firenze 1870.
U. Bottazzini, Brioschi e gli «Annali di Matematica», in Francesco Brioschi e il suo tempo (1824-1897), 1° vol., Saggi, a ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] allegorica su testo dello-Sbarra, Nettuno e Flora festeggianti (ms. 16525 della Österreichische Nationalbibliothek III (1939), pp. 161-187; R. Casimiri, Musicisti dell'Ordine francescano dei minori conventuali dei secc. XVI-XVIII, in Note d'arch. per ...
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La lessicologia dialettale
Monica Cini
Riccardo Regis
Se per lessicologia dialettale intendiamo lo studio scientifico del sistema lessicale di un dialetto o di un insieme di dialetti, una panoramica [...] specialistici: di indubbio valore le opere di A. Sella, Flora popolare biellese. Nomi dialettali, tradizioni e usi locali (1992) Ugo Pellis (ALSar) di B.A. Terracini e T. Franceschi (2 voll., 1964).
Le opere sopra elencate sono evidentemente ...
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perficere
perfìcere v. tr. [dal lat. perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»], ant. – Condurre a perfezione, rendere perfetto; latinismo raro che si trova usato in pochissime forme: quatro vertute so’ cardenal’ vocate, O’ nostra...