VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] coerenti: tra gli esempi più antichi, la Crocifissione nei v. di Francesco II (Parigi, BN, lat. 257, c. 12v), eseguiti a evangelico secondo le tendenze contemporanee assente nel più conservatore tetravangelo fiorentino.Tra la fine del sec. 11° e gli ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] , fatta eccezione per il vecchio e malato Francesco Tebaldeschi (morì ai primi di settembre del 1378 a cura di L. von Pastor, Freiburg 1904; Cronica volgare di anonimo Fiorentino dall'anno 1385 al 1409 già attribuita a Piero di Giovanni Minerbetti, in ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] piano di Raffaello, nonché sommo specialista nella decorazione all'antica e in particolare nello stucco, e Francesco Salviati, artista fiorentino emergente, padrone dei segreti della maniera dei grandi maestri centro-italiani.
Di Giovanni da Udine il ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] dei Discorsi stampati da Filippo Giunti e fratelli nel 1583 (con due lettere di dedica dei deputati al granduca Francesco e alla nobiltà fiorentina) e nel 1584, dai quali si ricava un'idea assai pallida del complesso di ricerche compiute dal B. per ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] Bologna, si fece seguire dal B. (come pure da altri fiorentini), che si formò così alla sua scuola. Si può ritenere prima, da Pietro Canisio poi e quindi dal napoletano Francesco Lombardo. È quasi nulla per conoscere la posizione teologica globale ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] gravi doveri egli sentì quello di curare la difesa della immunità del clero; dalla signoria fiorentina ottenne la liberazione del tesoriere di Eugenio IV Francesco di Padova (20 agosto) arrestato nel 1446 nella casa di campagna dell'arcivescovo per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] Ma insieme al fatalismo stoico il filosofo fiorentino respinse anche le teorie astrologiche sulla storia «matematico» della storia, e partecipe del ritorno a Tolomeo, è Francesco Cigalini (1489-1551), il cui trattato esce a Como soltanto nel 1699 ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] 1552 il S. Ufficio aveva raccolto le accuse del fiorentino Bernardo Bartoli contro Pole e Morone, Giulio III fece per tutta risposta il 14 giugno Carafa elevò al cardinalato l’anziano francescano William Petow e lo designò legato al posto di Pole, ma ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] , pp. 126-133, e da F. D. V. [Francesco di Valscura, Un viaggio a Perugia fatto e descritto dal Beato Si occupò delle lettere del B. con una minuziosa ricerca nelle biblioteche fiorentine G. G. Meersseman, il quale cedette il suo materiale a G. ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] aveva suscitato il massimo scalpore. Il 22 maggio Francesco Maria Della Rovere, nipote del papa e nuovo Franc. Sansonis, ibid., XXIII (1923), pp. 54 ss.; F. Guicciardini, Storie fiorentine, IX, Bari 1931, p. 76; B. Fontius, Epistolarum ll.tres, a cura ...
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fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...