L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] suo nome" (ed. 1824, I, 7, p. 45). Analogamente Francesco Algarotti attinse molto dalla filosofia di John Locke nel suo Newtonianismo per le come istitutore presso la famiglia di un nobile fiorentino. Scrisse di matematica, pubblicò un almanacco e ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] si era trasferita a Roma presso di lui con i due figli Francesco e Maria Felice. Quest'ultima nel 1572 aveva sposato un piccolo San Giorgio il quale, avendo condannato a morte un giovane fiorentino che si era opposto con la forza al sequestro del suo ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] (breve del 16 maggio 1473, cfr. ibid., p. 467), ai Fiorentini stessi, a Napoli e a Bologna e quindi ancora al duca di Milano cui si cita); L. Pusci, Gli scritti e il pensiero di Francesco Della Rovere dei Frati Minori Conventuali, ibid., pp. 493-502; ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] e notai. Non esistono indizi di un legame con la casata fiorentina, anche se Clemente VII prima e Cosimo I poi, per di Lecco voluta nel 1528 dagli Spagnoli. Riacquistato nel 1530 Francesco II Sforza il pieno controllo del Ducato milanese, fu Giovan ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] e salta fuori solo quando ce n’è bisogno, nei momenti supremi: Francesco Ferrucci, il Piave, la Resistenza. Uno di quei momenti stava per scoccare erano Socrate e Gesù, più che il disilluso Segretario fiorentino:
«No; non si rivive col gesuitismo, non ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] , 1954, pp. 95-119.
F. Catalano, La nuova signoria: Francesco Sforza, in Storia di Milano, VII, L'età sforzesca dal 1450 nel Rinascimento", 1996, pp. 36-41.
R. Fubini, Quattrocento fiorentino. Politica diplomazia cultura, Pisa 1996, pp. 339, 344, 347 ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] in Romagna e in Toscana. Anche il regime oligarchico fiorentino pagò però duramente le gravi conseguenze, soprattutto finanziarie, Chiesa romana e con l'imperatore ‒ e la Turchia. Francesco I nel 1536 riuscì a installarsi stabilmente nel Ducato di ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] Civiltà cattolica», 22, 1871, 1, p. 392.
9 C.M. Fiorentino, Dalle stanze del Vaticano: il venti settembre e la protesta della S
35 Lettera del 18 agosto 1881 di Leone XIII a Francesco Giuseppe, imperatore d’Austria. Le minute della lettera si trovano ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] et districtus", in realtà il ruolo svolto dai figli di Francesco d'Este nella gestione della cosa pubblica fu anche per la di Ferrara; l'ingresso in Lucca, alla testa di un contingente fiorentino di 200 cavalieri e 300 fanti, di un nipote di Spinetta ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] , s. 7, I (1889-90), pp. 369-435; L. Staffetti, Ilcard. Innocenzo Cybo, Firenze 1894, pp. 153-224; A. Rossi, Francesco Guicciardini e il governo fiorentino dal 1527 al 1540, Bologna 1896, pp. 273-329; A. Anzilotti, La crisi costituz. della Repubblica ...
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fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...