FAUSTO, Vittore
Francesco Piovan
Nacque a Venezia, da famiglia appartenente al ceto dei cittadini originari, secondo il Degli Agostini dopo il 1480; ma la data va forse spostata in avanti, considerato [...] è, in realtà, se non un esemplare dell'editio princeps fiorentina del 1488 (Indice gen. degli incunaboli, 4795) con abbondanti affidò l'incarico di pronunciare la solenne orazione funebre per Francesco Rossi, senatore di Milano e oratore del re di ...
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COLOMBO, Michele
Francesco Tateo
Nacque il 5 apr. 1747 a Campo di Pietra, frazione di Salgareda (Treviso), da lacopo e da Francesca Carbonere. Educato inizialmente dal sacerdote del villaggio, gli si [...] note dei C., il quale si dedicherà ancora, negli ultimi anni della vita, ad annotare l'opera boccaccesca per un editore fiorentino, il Passigli.
Nel 1816, ancora col Porta, il C. si recò a visitare le province orientali e settentrionali del Veneto ...
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DEL BENE, Bartolomeo (Baccio)
Paolo Procaccioli
Nacque il 9 nov. 1514 probabilmente a Firenze, e non in Valdelsa (come ipotizzavano il Negri e il Couderc), dal banchiere Niccolò di Albertaccio di Vieri [...] Firenze tre anni dopo, in occasione delle nozze di Francesco de' Medici con Giovanna d'Austria e, nel 1567 poesia, Venezia 1730, IV, 2, p. 91; G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722, pp. 78 s.; F. S. Quadrio, Della storia e della ...
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CANNETI, Pietro (Giambattista)
Armando Petrucci
Nacque a Cremona, di modesta famiglia, il 21 nov. 1659 e, forse anche per seguire l'esempio di uno zio paterno cappuccino, Francesco Antonio, abbracciò [...] nel gennaio del 1688 all'Arisi: Bibl. Classense, B. 8, fasc. 1, I, n. 29), indicava come esempio da imitare il fiorentino C. R. Dati e forgiava una sua definizione del "buon gusto" letterario, in cui confluivano "franchezza dello stile, maestà del ...
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MANZINI, Giovanni
Paolo Falzone
Nacque da Paoluccio intorno al 1362 a Motta, piccolo borgo della Lunigiana poco distante da Fivizzano.
Una trentina di sue lettere (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. [...] in lui l'interesse per la figura e l'opera di Francesco Petrarca, interesse destinato ad assumere le forme di un vero e in denaro, aprì infatti le porte della città alle milizie fiorentine, attirandosi l'odio del popolo pisano. Si ignora se il ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] del conte Ferrante Capponi (dei cui figli il G. fu istitutore), unita al favore dei patrizi fiorentini Carlo Tommaso Strozzi e Francesco Guicciardini. Ognuna delle preziose tavole che arricchivano il testo era dedicata al fior fiore del mecenatismo ...
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CONTI (Comes, Comitum, De Comitibus), Natale (Hieronymus)
Roberto Ricciardi
Nacque probabilmente a Milano nel 1520, dove si era trasferita la sua famiglia, di origine romana. Fanciullo, fu condotto [...] veneziano G. B. Bernardo. Nell'intervallo fra le due edizioni, alcune lettere del C. a personaggi fiorentini dell'entourage del granduca Francesco attestano una sua permanenza a Ravenna (1576). In esse e da altre lettere, provenienti dal carteggio di ...
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PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] f. Domenico Cavalca (Modena 1827) e le Novelle scelte di ser Giovanni Fiorentino (Modena 1830); nonché le filocesariane Riflessioni intorno all’epistole del p.m. Francesco Villardi al signor Cecco Filalete sopra la lingua italiana, il poema di Dante ...
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MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] apr. 1493.
Da un documento del 27 dic. 1489 risulta sposato con Francesca Campuzca, da cui ebbe due figli maschi, Fabio e Antonio, e una (A. Ambrogini) nel corso tenuto allo Studio fiorentino nel 1482 sulle Eclogae di Virgilio. Poliziano usò ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] cinque e uno a sei – nel Dialogo della musica del fiorentino Antonfrancesco Doni (Venezia, Scotto, 1544; ed. a cura di 1949, pp. 444-447; Id., The “Dialogo della musica” of messer Francesco Doni 1544, in Music & letters, XV (1934), pp. 244-253 ...
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fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...