Ugo Foscolo nacque a Zante nel 1778, da madre greca e padre veneziano. Si trasferì nel 1793 a Venezia. Dal 1797 al 1815 fu ufficiale del contingente italiano dell’esercito napoleonico e si dedicò prevalentemente [...] e ➔ Vittorio Alfieri, attraverso cui Foscolo filtra ➔ Francesco Petrarca e la lirica del Cinquecento (Martinelli, in Grazie. L’elaborazione del carme iniziò durante il soggiorno fiorentino nella primavera del 1813 e proseguì più intensamente a Milano ...
Leggi Tutto
PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] il dottissimo Piero Vettori, con il filosofo Francesco Verino e con il ricco mercante Bartolomeo Panciatichi.
Al di là degli stretti legami con questi personaggi, membri dell’Accademia fiorentina e protagonisti in varia misura di percorsi religiosi ...
Leggi Tutto
CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] venne stampato da un piccolissimo editore locale, Francesco Lumachi, e rimase praticamente invenduto, grazie letter. d'Italia, Milano 1973, pp. 410, 658; C. Bo, Nella luce fiorentina, in Corriere della sera, 28 sett. 1979; P. Petroni, in Letter. ital. ...
Leggi Tutto
LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] pure attestata dal riferimento a essi in uno scambio di lettere tra Francesco Bellini e Angelo Colocci, del 27 agosto e 25 sett. 1525 del 21 febbr. 1523. Con il filologo e classicista fiorentino il L. avrebbe inaugurato in questo periodo un cospicuo ...
Leggi Tutto
CINI, Giovan Battista
Michele Feo
Nacque a Pisa il 30 giugno del 1528 (1529 stile pisano) da una famiglia di mercanti di lana e fu battezzato con il nome di Giovanni nella cappella di S. Piero in Padule. [...] allevare ed educare. Ancor giovane entrò nell'Accademia Fiorentina: lì il, 25 marzo 1547, essendo console Selvaggio Ghettini, pronunciò pubblicamente l'organizzazione funebre in onore di Francesco Campana, consigliere e servitore di casa Medici; e ...
Leggi Tutto
MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] diario di Guido di Francesco Baldovinetti, come arbitro tra il Sassetti e un vicino: conobbe realmente Francesco Dini, Antonio Picchini con il titolo Motti et facetie del Piovano Arlotto prete fiorentino piacevole molto (priva di data, si è concordi ...
Leggi Tutto
FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] S. Faustino, provvedendo ai bisogni del fratello maggiore Francesco, affetto da alienazione mentale, e dei più giovani Dante (il F. fu uno dei primi letterati a leggere il poeta fiorentino e a citarlo nei suoi scritti); altri due di una breve poesia ...
Leggi Tutto
ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] , strinse amicizia con vari umanisti. Fu in rapporto oltre che con Pomponio Leto, anche con il fiorentino Naldo Naldi e con il cesenate Francesco Uberti, i quali gli indirizzarono un epigramma latino, nonchè con Antonio Urceo detto Codro.
I versi ...
Leggi Tutto
CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] 1824, p. 248).
Dopo una breve presenza a Roma nella biblioteca di Francesco De Rossi, lo scritto passò ai gesuiti di Vienna, per poi tornare due principali che sono il senese e il fiorentino cercandodi cogliere gli usi più appropriati. Una rilevante ...
Leggi Tutto
PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] 85), secondo cui il ms. era «un rappresentante anziano di quel gruppo del Cento che è invece d’officina fiorentina, scaturisce dall’opera scrittoria di Francesco di Ser Nardo, e nulla ha a che fare con la tradizione espressa dal codice [Landiano]» (G ...
Leggi Tutto
fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...