TORRACA, Francesco (Francesco Paolo Giuseppe). – Nacque a Pietrapertosa (Potenza)
Paolo Rigo
il 18 febbraio 1853. Suo padre Luigi fu notaio – di simpatie liberali e favorevole all’Unità d’Italia – ed [...] il decennio successivo ampliò la produzione scientifica (e non) e scrisse per diversi giornali: dopo aver conosciuto FrancescoFiorentino (e altri redattori come Carlo Maria Tallarigo e Paolo Emilio Imbriani) iniziò a collaborare con il Giornale ...
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MANZINI, Giusto (Giusto di Andrea)
Francesco Sorce
Nacque con ogni probabilità a Firenze nel 1441 dal pittore Andrea di Giusto.
La data di nascita si ricava da un documento catastale del 1457 (Gaye, [...] dei lavori del M., tra l'altro, la Pietà con i ss. Francesco e Maddalena, assegnatagli da Milanesi (in Vasari, III), da riferire piuttosto a Pier FrancescoFiorentino, che con ogni probabilità eseguì l'affresco nel 1484 (Bernacchioni, Certaldo ...
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TROJANO, Paolo Raffaele
Jonathan Salina
TROJANO, Paolo Raffaele. – Nacque a Sant’Angelo all’Esca (Avellino) il 25 gennaio 1863 da Nicola in una famiglia di abbienti proprietari terrieri.
Studiò filosofia, [...] Dal punto di vista filosofico, i suoi maestri furono Giacomo Barzellotti, FrancescoFiorentino, Augusto Vera, Bertrando Spaventa e, soprattutto, Filippo Masci, che (come lo stesso Fiorentino) a sua volta di Spaventa era stato allievo. Ascoltò inoltre ...
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TORNI, Francesco
Carlos Plaza
– Nacque a Firenze intorno al 1492 da Lazzaro di Bartolomeo, fornaio, e da un’Agnese, ed ebbe come fratelli Jacopo (v. la voce in questo Dizionario), Raffaello, Filippo, [...] , 1911, pp. 520 s.). Altri indizi supportavano tale ipotesi: in particolare il riconoscimento dell’Indaco giovane con un FrancescoFiorentino che si trovò in vari cantieri dell’Andalusia dagli anni Dieci, come il castello di Vélez-Blanco, e poi negli ...
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TRAPOLINO, Pietro
Coralba Colomba
TRAPOLINO (Trapolin), Pietro. – Nacque alla fine di giugno del 1451 a Vigodarzere, vicino Padova, dal nobile cavaliere Francesco. Le fonti non riportano l’identità [...] separata, assistens et non informans, salvando tuttavia l’immortalità individuale (da fedele cristiano, nelle parole di FrancescoFiorentino, 1868). Seguendo Tommaso d’Aquino, Trapolino pone le anime umane intermedie tra le forme puramente separate ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Treves
Fulvio Conti
Figlio del noto esponente socialista Claudio Treves (Milano 1908-Fregene 1958). Si laureò in giurisprudenza a Torino nel 1929 e l’anno seguente in scienze politiche, seguendo [...] Pagine scelte, 1934; Niccolò Machiavelli, Il Principe, 1934; Luigi Settembrini, Ricordanze della mia vita, 1935; FrancescoFiorentino, La filosofia della Rinascenza, 1938).
Ingegno estremamente versatile, in questa fase d’intensa operosità dette alle ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] novità rinascimentali con Domenico di Bartolo e poi con F. di Giorgio. Legato a Piero della Francesca, come ai grandi formalisti fiorentini, è L. Signorelli. A Piero fa riferimento Melozzo da Forlì, a Roma rappresentante della pittura monumentale ...
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INCISIONE
Carlo Alberto PETRUCCI
Mary PITTALUGA
. Arte di disegnare sopra una superficie dura, scavandola. L'incisione può essere fine a sé stessa (cammeo, pietre dure); servire per decorazione, [...] sua, a tagli paralleli e punti. Dalla bottega dello svizzero Giuseppe Wagner in Venezia usciva poi il fiorentinoFrancesco Bartolozzi (1727-1815), che dapprima riprodusse ad acquaforte disegni del Guercino, conservandone l'intensa vita pittorica ...
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MADRID (A. T., 37-38)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Carlo BOSELLI
Higinio ANGLES
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Carlo MORANDI
Capitale della Repubblica spagnola e in pari tempo di una delle provincie della Nuova Castiglia: [...] dotandoli di eccellenti macchinisti, scenografi e altri artisti, non pochi dei quali italiani, come Cosimo Lotti, pittore e architetto fiorentino, Francesco Antonozzi da Ancona, ecc.
Alla morte di Filippo IV (1665) vi fu per la durata di un anno una ...
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Città della Polonia meridionale, posta sulle due rive della Vistola; dista 364 km. da Varsavia. Per numero d'abitanti è la quarta città della Polonia; è posta sui confini di quattro regioni geografiche: [...] .
Il Rinascimento italiano s'introdusse in Polonia al principio del sec. XVI e vi lasciò un'opera magnifica dell'architetto fiorentinoFrancesco della Lora, morto nel 1516, cioè il cortile del castello reale sul Wawel, con l'ardita loggia.
Bartolomeo ...
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fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...