BONI (Bono, del Bono, Bona, Buoni), Giacomo Antonio
Franco Sborgi
Nacque a Bologna il 28 apr. 1688. Cominciò "fin da fanciullo a dimostrare grandissima inclinazione verso l'arte della pittura scarabocchiando [...] (quest'ultimo più interessante per una certa scioltezza compositiva). Vedutili, i padri filippini gli commissionarono due dipinti con scene della Vita di s. Francesco di Sales (attualmente nella cappella dedicata al santo, in S. Filippo, alquanto ...
Leggi Tutto
PACE, Pace
Mattia Biffis
PACE (Pase), Pace. – Non si conoscono l’anno e il luogo di nascita di questo pittore, figlio di Filippo, attivo a Venezia a partire dall’ultimo decennio del XVI secolo.
La prima [...] (2005, p. 100), che ritiene Pace coetaneo di Francesco Montemezzano e Antonio Vassilacchi detto l’Aliense, la sua nascita Gallerie dell’Accademia; in deposito a Chioggia, chiesa dei Filippini), firmato «Pase Pace fac.». L’opera, che anticamente ...
Leggi Tutto
LEONELLI, Antonio (Antonio da Crevalcore)
Elisa Bellesia
Nacque a Crevalcore, nel Bolognese, presumibilmente all'inizio degli anni Quaranta del Quattrocento. Il luogo d'origine era chiaramente denunciato [...] non fanno meraviglia i riferimenti alla pittura di Francesco Del Cossa, Ercole de' Roberti o Cosmè Crevalcore, in The Burlington Magazine, CVIII (1966), pp. 422-425; F. Filippini - G. Zucchini, Miniatori e pittori a Bologna. Documenti del XV secolo, ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Francesco
Paolo Preto
Nato a Venezia il 30 dic. 1704, da Sebastiano e da Elena Correr, ricevette un'ottima educazione letteraria da precettori privati e fu avviato alla carriera politica. Fu [...] scriptorum ecclesiasticorum (Venetiis 1765-1788): morto nel gennaio 1780 Andrea Galland, il dotto teologo dell'Ordine dei filippini che aveva curato l'edizione in ordine cronologico dei circa trecentonovanta scrittori dei primi sette secoli del ...
Leggi Tutto
GIANNOTTI, Silvestro (Domenico Silvestro), detto il Lucchese
Laura Traversi
Nacque a Lucca, nella parrocchia di S. Leonardo, il 6 genn. 1680 da Antonio di Silvestro e da Chiara.
Dalla breve biografia [...] attivo per due anni anche a Reggio, al servizio del principe Francesco d'Este, per interventi di un certo rilievo nella villa ducale con statue di putti, facenti parte degli arredi per i filippini della chiesa di S. Maria di Galliera. A questa data ...
Leggi Tutto
LO FORTE, Salvatore
Maria Viveros
Nacque a Palermo il 20 marzo 1804 da Saverio e da Francesca Paola Caruso. Dopo un apprendistato nella pittura, prima presso G. Burgio e poi con V. Riolo (Riccobono, [...] risale al 1836, quando, su commissione dei padri filippini, eseguì il Miracolo del beato Sebastiano Valfré a uno 1885.
Un suo dipinto degli anni Trenta, il S. Francesco in adorazione, venne presentato all'Esposizione nazionale di Palermo nel ...
Leggi Tutto
PERLASCA, Giuseppina
Costanza Bertolotti
PERLASCA, Giuseppina. – Nacque a Como il 1° maggio 1809 da Pietro, negoziante di tessuti di seta, e da Margherita Bossi.
Fu educata nel collegio S. Carlo, retto [...] maggio 1859 sposò in seconde nozze l’avvocato luganese Francesco Pedevilla. Il mese successivo il figlio Giocondo, ufficiale , V (1951), 9-10, pp. 438-447; N.M. Filippini, Donne sulla scena politica: dalle Municipalità del 1797 al Risorgimento, in ...
Leggi Tutto
GUGLIELMI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nato a Seravezza, in Versilia, intorno alla metà del sec. XVI da Bartolomeo, fu attivo essenzialmente a Roma, dove, particolarmente apprezzato, curò la manutenzione [...] Spirito in Sassia, insieme con i due nipoti Nicolò e Francesco Belloni e con l'intagliatore Domenico Ricci. Nel marzo XXVI (1919), p. 480; S. Di Giacomo, La casa della musica. I filippini di Napoli, in Napoli nobilissima, n.s., II (1921), p. 134; A. ...
Leggi Tutto
BORGHI, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nato a Macerata il 25 ag. 1738, si presume che in giovanissima età si sia trasferito a Roma, poiché il Florimo lo annovera tra i compositori della scuola romana; [...] dal Radiciotti, Aggiunte)indirizzata a G. S. Mayr da Francesco Basili, che esprimeva delle riserve sulla sua tecnica, ma , 1772), Il trionfo di Mardocheo (Roma, Oratorio dei filippini, carnevale 1774), Isacco figura del Redentore, a quattro voci ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Bartolomeo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1636; era del ramo della famiglia patrizia di Rio Marin nella parrocchia di S. Simeone Grande, sestiere di S. Croce, terzogenito [...] (nel 1640) del padre con Cecilia Contarini, vedova di Francesco Cappello, non nacquero figli maschi. Solo il fratello Girolamo - istituzioni religiose. Per suo volere nel 1684 i padri filippini furono autorizzati all'erezione di una chiesa e di ...
Leggi Tutto
variante theta
(per ellissi, theta, Theta) loc. s.le f. Mutazione del coronavirus SARS-CoV-2 emersa nelle Filippine. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi paesi del mondo,...
sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...