LEOPARDI, Marcello
Susanne Adina Meyer
Non si hanno notizie certe su luogo e data di nascita del L., databile intorno al 1753, come risulta in particolare dall'indicazione presente negli Stati delle [...] Pacetti a proposito di una commissione per la chiesa dei filippini ad Ascoli, che lo scultore però rifiutò (Diario Caira Lumetti, La cultura dei lumi tra Italia e Svezia. Il ruolo di Francesco Piranesi, Roma 1990, p. 360; F. Rangoni, in La pittura in ...
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VEROVIO, Simone
Saverio Franchi
Orietta Sartori
– Fiammingo, è documentato per la prima volta nel cinquecentesco Liber Confraternitatis B. Marie de Anima Teutonicorum de Urbe (Roma 1875, p. 167), dove [...] presepio di Nostro Signore (1600), un ciclo di laudi a tre voci di Giovanni Francesco Anerio, formanti una bella devozione musicale natalizia (il testo deriva da una laude filippina), con l’intavolatura per cembalo e per liuto. La dedica è a Enrico ...
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SAMPIERO (Gian Piero) di Bastelica
Antoine-Marie Graziani
SAMPIERO (Gian Piero) di Bastelica. – Nacque a Bastelica verso il 1498, da una famiglia di capitani corsi che avevano preso parte alle prime [...] VII, dall’imperatore Carlo V e infine dal re di Francia Francesco I. Pare che da quest’ultimo abbia ricevuto la prima nomina a Al contrario di quanto riporta il cronista corso Anton Pietro Filippini, se Sampiero si recò a Roma non fu tanto per ...
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SAVANNI (Savani), Francesco
Fiorenzo Fisogni
SAVANNI (Savani), Francesco. – Nacque a Brescia probabilmente nel 1723. Stando all’atto di morte, del 1772, aveva allora 63 anni (Archivio di Stato di Brescia, [...] », lasciando intendere l’esistenza di una bottega ancora attiva.
Diversi indizi suggeriscono una formazione del giovane Francesco in ambito filippino. Cacciato dal padre, che lo avrebbe voluto contabile e non artista, divenne scolaro di Angelo Paglia ...
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CANINI, Giovanni Angelo
Antonella Pampalone
Figlio secondogenito dello scalpellino Vincenzo, nacque a Roma nel 1609 (Pio, 1724). Tutte le fonti confermano che ancora bambino conobbe il Domenichino, [...] (Pascoli, p. 117). Per incarico del padre Filippini, priore di S. Martino ai Monti, dipinse due Vitzthum, Ilbarocco a Roma, Milano 1971, p. 90; E. Schleier, Inediti di Francesco Cozza, in Arte illustrata, IV (1971), p. 5; L. Salerno, ViaGiulia, Roma ...
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NICCOLO da Osimo
Letizia Pellegrini
NICCOLÒ da Osimo. – Nacque a Osimo (Ancona), negli anni Settanta del XIV secolo, ed è tradizionalmente considerato membro della nobile famiglia dei Romani.
Di questa [...] si fa allusione in un libello polemico di Francesco da Rimini, a proposito delle trasgressioni degli osservanti questa istanza civica, ma anche del fatto che i padri filippini di Osimo conservassero alcune reliquie autenticate di Niccolò e una ...
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BUINI (Bovina, Buina), Giuseppe Maria
Ariella Lanfranchi
Nacque a Bologna tra il 1680 e il 1695. Non si conosce molto sulla vita e sulla formazione artistica di questo compositore, organista, poeta [...] del 1º nov. 1721 a Bologna nella chiesa dei padri filippini detti della Madonna di Galliera. Questo lavoro e il suo primo Parma. Nel 1758 si trasferì a Pietroburgo insieme con la moglie Francesca, soprano di un certo talento che aveva cantato, tra l' ...
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MARVUGLIA, Giuseppe Venanzio
Francesca Passalacqua
– Nacque a Palermo il 6 febbr. 1729, nel quartiere del Capo, dal capomastro Simone (citato in alcuni documenti anagrafici anche come Imbarbuglia, Barbuglia, [...] committenza laica e religiosa, conquistandosi grande notorietà. I padri filippini lo incaricarono di ridefinire l’interno della chiesa di (1735-1802), del progetto della chiesa di S. Francesco di Sales.
L’intervento, sul complesso preesistente sin ...
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COMPAGNONI MAREFOSCHI, Mario
Marina Caffiero
Nacque a Macerata il 9 settembre (il 10 secondo Moroni, XLII, p. 270; e Ritzler, p. 27) 1714 da Giovanni Francesco Compagnoni e Maria Giulia Marefoschi, [...] Nuova e, nel 1776, al tempo della visita apostolica ordinata dal papa Pio VI, si interessò a favore del filippini accusati di giansenismo.
Probabilmente messo in disparte durante il pontificato di Pio VI, che procedette ad una energica repressione ...
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MONTEMARTE, Ugolino
Sandro Tiberini
MONTEMARTE, Ugolino. – Nacque intorno al 1325 da Petruccio, unico figlio maschio di Pietro di Andrea conte di Montemarte-Corbara, e da Giovanna dei conti di Alviano. [...] 78, 81, 85, 92; f. 2, pp. 195-198, 206; f. 3 [Cronaca del conte Francesco di Montemarte e Corbara], pp. 215, 219-250; f. 4, pp. 386, 390- 394, 396-398 Anconetana, Jesi 1913, pp. 305 s.; F. Filippini, Il cardinale Egidio Albornoz, Bologna 1933, pp. 20 ...
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variante theta
(per ellissi, theta, Theta) loc. s.le f. Mutazione del coronavirus SARS-CoV-2 emersa nelle Filippine. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi paesi del mondo,...
sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...