Comune della prov. di Pisa (252,8 km2 con 11.206 ab. nel 2008, detti Volterrani). Il centro è situato sulla sommità di alture che dividono la valle dell’Era da quella della Cecina, a 531 m s.l.m. Il terreno [...] presa e tenuta per poco tempo dal capitano fiorentino F. Ferrucci.
Dell’abitato etrusco, oltre a resti di capanne e di nelle altre chiese (S. Lino, S. Girolamo, S. Francesco ecc.) si conservano molte pitture e sculture di scuola fiorentina. Notevoli ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Firenze (42,1 km2 con 14.119 ab. nel 2008), su un colle immediatamente a NE di Firenze, dominante le valli dell’Arno e del Mugnone, a 295 m s.l.m. La sua collina, popolata di ville [...] in seguito restaurata (monumento funerario del vescovo Salutati di Mino da F.; dossali di A. Ferrucci e Mino da F.); il Palazzo Vescovile, rifatto nel 1636; S. Francesco (tavola di Piero di Cosimo); il Museo Bandini. Nei dintorni, la Badia fiesolana ...
Leggi Tutto
La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] ricaviamo da testimonianze coeve: così il romagnolo Michele Ferrucci, latinista alla Scuola normale di Pisa, diceva beau), «se ho detto mia maniera di pensare» (1847, a Francesco V; senza l’articolo davanti al possessivo), «vado parlarne un momento» ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] seguito, falliti i tentativi di eleggere Roberto Bellarmino e Francesco Blandrate, egli propose con Montalto la candidatura di Baronio attivi a Roma, quali Matteo Rosselli, Nicodemo Ferrucci, Fabrizio Boschi o Filippo Tarchiani. Si trattò di ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] A. Costantini, Dodici lettere… a R. Titi [a cura di M. Ferrucci], Pisa 1876, pp. 7 s.; P. Paruta, La legazione di Roma, , a cura di D. Della Terza, Modena 1987, ad ind.; Francesco Maria II Della Rovere, Diario, a cura di F. Sangiorgi, Urbino ...
Leggi Tutto
Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] italiana (1945-1970), Milano 1990, ripubblicato in Francesco Vito. Attualità di un economista politico, a cura cooperazione, Bologna 2008. Inoltre: A. Bernardoni, L. Ferrucci, A. Picciotti, Contesti regionali e diffusione delle cooperative sociali ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] Venetia 1689, I, p. 111; II, pp. 133 s.; C. G. Ferrucci, Albero... de la Torre..., Venezia 1716, pp. 131-135; G. F. Gemelli 46; Cat. della bibl. di L. Einaudi...,a cura di D. Franceschi Spinazzola, Torino 1981, pp. 240, 694; T. Miotti, Castelli del ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] e il D., accompagnato da Giacomo di Castello e Francesco di Cergneu, due degli esponenti più in vista dei C., Capodagli, Udine illustrata..., Udine 1665, pp . 450 s.; C. G. Ferrucci, Albero geneal. ... de la Torre..., Venetia 17 16, p. 112 e, ...
Leggi Tutto
CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] all'Imperiale Regio Istituto di belle arti, diretto allora da Francesco Nenci, dove si trattenne appena un anno sotto la un pellegrinaggio, con amici, a Gavinana, sui luoghi del Ferrucci, e relativi entusiasmi repubblicani. Ma attese anche a lavori ...
Leggi Tutto
BUSINI, Giovan Battista
Carlo Pincin
Nacque a Firenze il 22 febbr. 1501 da Bernardo e Lucrezia della Fioraia.
Fu mandato giovinetto alla scuola di ser Guasparri Mariscotti da Marradi, uno dei quattro [...] . Il clima stabilitosi nella città dopo la disfatta del Ferrucci fu tale da fargli aspettare il confino quasi come una amico, interpellava altri protagonisti: Antonio da Barberino, Francesco del Nero e soprattutto Salvestro Aldobrandini, il quale ...
Leggi Tutto
maramaldo
s. m. – Per antonomasia, dal nome di Fabrizio Maramaldo (capitano di ventura, il quale nella battaglia di Gavinana del 1530 uccise crudelmente il condottiero avversario Francesco Ferrucci, già gravemente ferito), uomo malvagio, spavaldo...
maramaldeggiare
v. intr. [der. di maramaldo] (io maramaldéggio, ecc.; aus. avere). – Fare il prepotente con i deboli, come Fabrizio Maramaldo contro il ferito Francesco Ferrucci (v. maramaldo); esercitare violenza e sopraffazione su chi non...