ALFONSO IV d'Este, duca di Modena
Romolo Quazza
Nacque da Francesco I e da Maria Farnese, figlia di Ranuccio I, nel febbraio 1634, dopo un altro maschio nato nel 1632 e morto poco dopo. Durante l'infanzia [...] di A., la politica del padre, sempre tesa a riavere Ferrara o almeno a risolvere la lite per i beni feudali e allodiali del però, colpito presto dalla gotta, ebbe spirito poco bellicoso. Morto Francesco I (14 ott. 1658), A. nel dicembre ricevette da ...
Leggi Tutto
BARDI, Guido
Guido Pampaloni
Figlio di Accolto, detto anche Coltuccio, nacque a Firenze verso la metà del sec. XIII. Appartenente a famiglia di parte guelfa, fu testimone degli avvenimenti che portarono [...] per trattare la pace tra i Bolognesi e il marchese di Ferrara, allora in guerra fra loro, mentre il 26 apr. 1298 alla vendita di alcuni poderi posti nel pian di Ripoli a Francesco del fu Alighiero degli Alighieri, la moglie di lui, Bartola del ...
Leggi Tutto
BARDI, Alessandra
Ada Alessandrini
Nacque a Firenze intorno al 1412 da Bardo di messer Alessandro e da Alessandra Rinuccini; nel 1432 sposò Lorenzo di Palla Strozzi.
Le notizie su di lei si ricavano [...]
Dopo la morte del marito si spostò da Gubbio a Firenze, a Bologna, a Ferrara, dove soggiornò a lungo con i figlioli presso il suo parente Giovanni Francesco Bardi; gli ultimi anni di vita abitò a Badia Polesine, tenendosi sempre in stretti contatti ...
Leggi Tutto
ANTINI (già Gainfassi), Ludovico
Roberto Abbondanza
Parmense della vicinia di S. Cristina, figlio di Guido, vissuto fra la prima e la seconda metà del XV secolo, godette di buona fama tra gli appartenenti [...] da Lodi composti nelle università di Pavia, Siena, Bologna, Ferrara - fa pensare che l'A. sia stato allievo del come procuratore a sopraintendere alla fabbrica della chiesa di San Francesco del Prato e dell'annesso convento. Nel novembre del 1474 ...
Leggi Tutto
CARCANO, Donato
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese, nacque nella seconda metà del sec. XV da Antonio e da Elisabetta Del Maino ed ebbe due fratelli, Gerolamo e Ambrogio.
Si dedicò all'attività [...] . Il C., che era stato precedentemente esiliato dallo Sforza a Ferrara, passò rapidamente dalla parte del vincitore e, postosi al servizio dei Francesi. inseguì insieme con Francesco Trivulzio il duca di Milano fino a Bormio. Non essendo riuscito ...
Leggi Tutto
ALFONSO III d'Este, duca di Modena
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 22 ott. 1591 da Cesare, poi primo duca di Modena, e da Virginia de' Medici, figlia di Cosimo I.
A sette anni, mentre si trattava [...] l'accordo in seguito al quale Ferrara passò alla Chiesa, fu richiesto come ostaggio e mandato a Bologna, dove fu morì a quattro anni; il 5 sett. 1610 vide la luce l'erede Francesco. Nel 1613 A. prese parte alla guerra con i Lucchesi per la Garfagnana ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Giovanni Nicola (Giovanni Cola)
Franca Petrucci
Figlio di Francesco signore di Pisciotta e di Maria di Giorgio Caracciolo, nacque probabilmente nella prima metà del secolo XV.
Quando, dopo [...] Elisabetta.
Non abbiamo notizia delle attività che il C. svolse nel decennio successivo. Iniziatasi la guerra di Ferrara, quando Benevento, sottratta all'autorità pontificia, passò sotto quella regia (agosto 1482), Ferdinando, una settimana dopo aver ...
Leggi Tutto
ACCIAIUOLI, Angelo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Iacopo e di Costanza di Beltrame de' Bardi, visse a Firenze nel sec. XV. Nel 1415 fece parte dell'ambasceria inviata da Firenze a Giovanna II, per congratularsi [...] 'Este per indurlo alla lega contro Milano (1440), per la conclusione della pace di Ferrara (1441), per congratularsi con Niccolò V della sua elezione (1447), al campo di Francesco Sforza sotto Milano (1449 e 1450) ed in Francia, per indurre Carlo VII ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Legnago
Carlo Salinari
Nacque intorno al 1350, certamente non prima del 1345. Nonostante fosse, probabilmente, di origine contadina, A., entrato assai giovane presso la corte scaligera, vi [...] importante appare una lettera a Pietro da Ravenna, professore a Ferrara, nella quale A. narra una sua visita a Ravenna e valere in Italia la sua autorità imperiale. Fu amico di Francesco di Vannozzo, con il quale ebbe anche una corrispondenza ...
Leggi Tutto
Rinascimento
Periodo di rinnovamento culturale e artistico, che caratterizzò molteplici aspetti della società italiana ed europea tra l’inizio del 15° e la metà del 16° secolo. Il termine fu coniato [...] italiane, come la corte dei Montefeltro a Urbino, quella degli Este a Ferrara, quella dei Gonzaga a Mantova, e, non ultime, anche la di proprie regole, mentre, in ambito storiografico, Francesco Guicciardini e Jean Bodin svilupparono un’analisi degli ...
Leggi Tutto
fogliante
s. m. e f. e agg. (iron.) Lettore abituale che si riconosce nella linea proposta dal quotidiano «il Foglio», diretto da Giuliano Ferrara; diffuso dal «Foglio». ◆ Quando nei giorni scorsi Daniele Capezzone ha rivolto un appello ai...
dalemista
s. m. e f. Chi o che sostiene la linea politica di Massimo D’Alema. ◆ Abolizione della proporzionale, rafforzamento del primato del premier, riduzione del ruolo dei partiti: raccontano che un ministro ha chiesto a un vicino di sedia...