PACE, Antonio
Gregorio Moppi
PACE (del Pace), Antonio. – Figlio del rigattiere Tadeo da Greve, venne battezzato a Firenze il 17 gennaio 1545.
Fu chierico appartenente all’ordine militare dei Cavalieri [...] Piero Manenti, il musicista in un primo tempo prescelto, Francesco de’ Medici non aveva concesso di allontanarsi da Firenze. 1589, p. 16; G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722, p. 65; D.S. Butchart, The Madrigal in Florence, ...
Leggi Tutto
ANDROZI (Androzio), Fulvio
Alberto Merola
Nacque nel 1523 a Montecchio, l'odierna Treia, in provincia di Macerata. Studiò probabilmente a Camerino e conseguì il titolo di dottore in utroque iure. Vicario [...] del duca Alfonso II. E in questi suoi rapporti con il duca, coadiuvando il generale della Compagnia Francesco Borgia, poté risolvere alcuni dissidi insorti fra Ferrara e Roma.
Le accuse principali che papa Pio V moveva al duca, come narra il Borgia ...
Leggi Tutto
CIBO, Odoardo
Enrico Stumpo
Figlio di Carlo I Cibo Malaspina duca di Massa e principe di Carrara e di Brigida Spinola, nacque a Genova il 6 dic. 1619, sestogenito di quattordici figli.
Seguendo le tradizioni [...] 1645 all'età di trentadue anni, e legato pontificia di Ferrara e di Romagna.
La carriera del C., con gli 1705. Venne sepolto nella tomba della famiglia ducale nel duomo di S. Francesco.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vaticano, Segret. di Stato, ...
Leggi Tutto
FINETTI, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 1° apr. 1762 a Voghiera, piccolo paese a pochi chilometri da Ferrara, da Giuseppe "umile artigiano". Entrato nel seminario ferrarese nel 1774, il [...] al Gesù e a S. Pietro in Vaticano, ma anche a Verona, a Torino, a Imola, a Genova, a Napoli, a Reggio, a Ferrara, a Pisa, a Lucca e a Firenze.
In Toscana fu richiesto dalla corte granducale per gli esercizi spirituali e fu sollecitato a pubblicare le ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Antonio (Antonio da Fossombrone)
Pier Giovanni Fabbri
Non sono noti la data né il luogo di nascita, e non ha riscontri documentari il dato che lo vuole figlio del conte Filippo [...] consacrazione della cappella di S. Sigismondo nella chiesa di S. Francesco a Rimini; nel 1459 fu invitato da papa Pio II, Violante, divenuta suor Serafina e dimorante in un convento a Ferrara.
Fonti e Bibl.: Cesena, Biblioteca Malatestiana, Mss., 164 ...
Leggi Tutto
BETTINI, Luca
Cesare Vasoli
Nacque a Firenze, presumibilmente nel 1489, in una famiglia di intensa fede piagnona: suo padre, Piero, è ricordato tra i cittadini insorti in difesa del Savonarola contro [...] la dottrina del R. P. Hieronimo Savonarola da Ferrara,nella quale raccolse le profezie disperse nelle prediche del dell'Ordine la lunga amicizia e l'attiva solidarietà di Giovanni Francesco Pico, signore della Mirandola e conte di Concordia, seguace ...
Leggi Tutto
PALLOTTA, Guglielmo
Antonio D’Amico
– Nacque a Macerata il 13 novembre 1727, figlio di Paride e di Angela Baldinucci, di nobile famiglia fiorentina.
Frequentò il collegio dei gesuiti di Macerata sotto [...] in materia d’acque delle tre provincie di Romagna, Bologna e Ferrara. Gli conferì, inoltre, il governo di Ravenna e, prima di due quadri di «prospettiva con figure» del Piazza, un San Francesco d’Assisi e un San Pietro «della scuola di Carracci», ...
Leggi Tutto
COLOMBINI, Caterina, beata
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena intorno al quarto decennio del sec. XIV da Tomaso, ricco commerciante di panni di lana in Siena e in Perugia.
La famiglia della C. apparteneva [...] di dissapori creatisi tra la C. e i fratelli e i cugini Francesco e Matteo, in seguito alla decisione di Tomaso, che d'altronde compilate nel 1426 da Giovanni da Tossignano, futuro vescovo di Ferrara.
Nell'anno 1363, insieme con Giovanni e la badessa ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Casetelvetro (Bartolomeo de' Barbieri)
Paola Zambelli
Nacque il 10 genn. 1615 da Lorenzo e da una Agostina, discendente anch'essa dalla ragguardevole famiglia dei Barbieri o Barberi di [...] e soprattutto come confessore-teologo dei duchi di Modena, Francesco II e Rinaldo; a quest'ultimo già nel 1687, solo nel 1665 (passò poi, nel 1667, con tale carica a Ferrara), forse per le sue tendenze bonaventuriane, a cui è legata la sua ...
Leggi Tutto
MANARDI, Ignazio
Stefano Dall'Aglio
Nacque a Ferrara il 23 ag. 1495 dal noto medico e filosofo Giovanni, docente all'università di Ferrara, e da Samaritana da Monte; fu battezzato con il nome di Timoteo.
Le [...] secondo periodo il rapporto del M. con il conte Giovanni Francesco (II) Pico, che gli trasmise le sue simpatie savonaroliane, M. si addottorò in arti e medicina presso lo Studio di Ferrara, e forse negli anni successivi si recò alla corte di Ladislao ...
Leggi Tutto
trumpeggiare v. intr. (iron.) Prendere i modi, i toni e gli atteggiamenti del politico statunitense Donald J. Trump, farne propria l’ideologia. ♦ Ma ci sono anche agenzie federali e think-tank di primo piano a trumpeggiare sulle questioni climatiche....
fogliante
s. m. e f. e agg. (iron.) Lettore abituale che si riconosce nella linea proposta dal quotidiano «il Foglio», diretto da Giuliano Ferrara; diffuso dal «Foglio». ◆ Quando nei giorni scorsi Daniele Capezzone ha rivolto un appello ai...