GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] , il cardinal Benedetto e il nobile Vincenzo, dai cardinali Francesco e Antonio Barberini. Il primo lo condusse con sé quando era superiore a quella del papa, al trasferimento del concilio a Ferrara e poi a Firenze, per volere di Eugenio IV. Tratta ...
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ALBERTI, Leandro
Abele L. Redigonda
Nacque a Bologna il 12 dic. 1479 da Francesco, di famiglia oriunda da Firenze. Decenne, fu affidato per gli studi umanistici al retore bolognese G. Garzoni. Nel novembre [...] il titolo di provinciale di Terra Santa, cioè di "compagno" di viaggio anche del nuovo maestro generale, F. Silvestri da Ferrara, detto il Ferrariense. Con il generale visitò dapprima l'Italia meridionale e insulare (nell'ottobre 1525 era a Palermo ...
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GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] risalgono al 1582, quando il suo madrigale Nel foco d'un bel lauro, fu inserito nella raccolta Il lauro secco, edita a Ferrara. Da tale data sino alla morte il G. pubblicò ininterrottamente opere di genere sacro e profano. Il 6 ag. 1583 assunse a ...
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DELL'ANTELLA, Filippo
Daniela Stiaffini
Nacque intorno ai primi anni del sec. XIV, verosimilmente a Firenze, nella "cappella" di S. Romolo, dove risiedeva la famiglia. Era figlio di Neri di Filippo [...] , rettore della Romagna. E quando la sede vescovile di Ferrara si rese vacante per la morte del vescovo Guido da 27 febbr. 1357 venne trasferito alla sede di Firenze, dove succedette a Francesco degli Atti, che il 23 dic. 1356 era stato creato dal ...
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DESANI, Pietro
Marina Cellini
Nacque il 17 nov. 1595 a Bologna da Alberto e Donna Emilia; il 19 dello stesso mese fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Naborre e Felice (Monducci-Pirondini, 1977). [...] -1620 c.); tre lunette nel portico esterno di S.Francesco con gli episodi della vita di s. Antonio da Quintavalle, Arte in Emilia, II, Parma 1962, pp. 112 s.; W. Ferrari, Un pittore sconosciuto della scuola bolognese del '600: P.D., in Emilia storica ...
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BADIA (Delle Abbazie, Dalla Badia), Tommaso
Giuseppe Alberigo
Nacque a Modena nel 1483 da famiglia di una certa notorietà, per quanto si può dedurre dall'importanza del cognome di antico e autorevole [...] sa nulla, né degli altri familiari, salvo che per il fratello Francesco che gli sopravvisse e dettò l'epitaffio apposto alla tomba del B. collegi della Congregazione lombarda del suo Ordine, prima a Ferrara, poi a Venezia e infine a Bologna (1520).
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ALDOBRANDINI (Passeri), Cinzio
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1551 a Senigallia da Aurelio Passeri e da Elisabetta Aldobrandini, figlia di Silvestro. Nel 1566 fu inviato a Roma. Unico nipote maschio [...] staffiere e quello di monsignor Centurione, vicelegato di Ferrara, lite che aveva suscitato commenti lesivi del suo III, Roma1787; A. Personeni, Osservazioni sopra la epistolografia di Francesco Parisi..., Bergamo 1788; A Solerti, Vita di T. Tasso, ...
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ADORNO, Francesco
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova il 13 sett. 1533 da Vincenzo (m. 1576) e da Giroloma di Oberto Castiglioni. Secondo il Peragallo, sarebbe stato figlio di uno dei tre fratelli Adorno [...] (Giuseppe, Francesco e Paolo), che emigrarono in Brasile verso la metà del sec. XVI. Andato in Portogallo, un collegio di nobili. Promosse la fabbrica delle chiese di Forlì, di Ferrara, di S. Fedele a Milano e di Modena.
Elevato il collegio ...
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PAMPHILI, Girolamo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Girolamo. – Nacque a Roma il 21 maggio 1545, secondo figlio maschio di Pamphilio e di Orazia Mattei.
Il nome di battesimo lasciava intravedere un destino [...] nella Congregazione degli oratoriani. Nel gennaio 1593, Francesco Maria Tarugi, in partenza per Avignone, dove e si recò a visitare nel 1598 il nuovo oratorio filippino di Ferrara; depose inoltre due volte al processo di canonizzazione, il 6 agosto ...
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BORGHESE, Scipione
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 1º apr. 1734, terzo figlio di Camillo e di Agnese Colonna. Destinato alla carriera ecclesiastica, compì dapprima studi di teologia presso il collegio [...] assenteismo, preferendo affidare il governo al vicelegato Francesco Pignatelli. Il B., invece, che aveva un buon ricordo nei suoi amministrati, se il magistrato dei Savi di Ferrara gli scriveva ancora, il 25 ag. 1781, ringraziandolo per "le ...
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trumpeggiare v. intr. (iron.) Prendere i modi, i toni e gli atteggiamenti del politico statunitense Donald J. Trump, farne propria l’ideologia. ♦ Ma ci sono anche agenzie federali e think-tank di primo piano a trumpeggiare sulle questioni climatiche....
fogliante
s. m. e f. e agg. (iron.) Lettore abituale che si riconosce nella linea proposta dal quotidiano «il Foglio», diretto da Giuliano Ferrara; diffuso dal «Foglio». ◆ Quando nei giorni scorsi Daniele Capezzone ha rivolto un appello ai...