COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] più tardi, nel 1602-1605, quello per la chiesa di S. Francesco; sempre nel 1605 compì un importante lavoro di modifica all'organo e G. B. Vitali); Le stelle combattute dagli elementi, Ferrara 1676, teatro S. Lorenzo; Pelope e Ippodamia (libretto di ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] . com., Stato civile (per il ramo aquilano dei Fedri dalla metà c. del sec. XIX fino a Celestino); Ferrara, Arch. parr. cattedrale, Arch. parr. S. Francesca Romana, Arch. parr. S. Maria in Vado (per Domenico dal 1727 c. e sua discendenza).
C. Siepi ...
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FERRABOSCO (Ferraboscho, Ferabosco, Ferrabusco e Forobosco)
Salvatotore De Salvo
Famiglia di musicisti attivi fra la metà del sec. XVI e la fine del XVII in Italia ed in Inghilterra. I documenti più [...] L'anno seguente l'artista sposò Giulia Novelli Dall'Arpa di Ferrara, dalla quale ebbe almeno otto figli, di cui tre (Alfonso il 12 agosto del medesimo anno; fu sepolto nel convento di S. Francesco.
Se la figura di Alfonso (I) in Italia non ha mai ...
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PAGANINI, Niccolo
Roberto Grisley
PAGANINI, Niccolò (Nicolò, Nicola). – Nacque a Genova il 27 ottobre 1782 da Antonio (1754-1817, nato dal matrimonio nel 1745 fra Giovanni Battista Paganini e Maria [...] Nel frattempo Paganini fu allievo anche dell’operista genovese Francesco Gnecco, dal quale apprese elementi di armonia e Genova. Nel viaggio di ritorno, a giugno, si fermò a Ferrara e poi a Milano, dove stipulò con Ricordi il contratto per ...
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FACCHETTI, Giovanni Battista
Oscar Mischiati
Si ignora la precisa data di nascita di questo organaro. La prima notizia che possediamo di lui è la sua partecipazione nel 1501-1503 alla gara per la costruzione [...] dell'Incoronata nel duomo di Mantova su commissione del marchese Francesco II Gonzaga. Tre anni più tardi - il 20 canne interne a Bologna (S. Michele in Bosco), parte delle canne a Ferrara (S. Maria in Vado), Modena (S. Agostino), Piacenza (S. Sisto ...
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MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] titolo discende da un'opera storica coeva di Riccobaldo da Ferrara, il Pomerium Ecclesie Ravennatis (1312) -, M. Montepulciano, il quale lo annovera tra i musicisti che accolgono Francesco Landini fra i beati. Nel madrigale di Franco Sacchetti Ben ...
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BALTAZARINI (Baldassarino, Baltagerini, Baltasarrini), Baldassarre, detto di Belgioioso (Balthasard, Balthazar, Balthasarin, de Beaujoyeulx, Beau Joyeux)
Sisto Sallucci
È dubbio se sia nato in Lombardia, [...] tale carica anche sotto Carlo IX e col duca Francesco d'Alençon. Da principio assistette, poi partecipò agli del Tasso, rappresentata dai comici Gelosi il 31 luglio 1573 a Ferrara. Poco dopo questa troupe si stabiliva a Parigi ed è probabile ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] York 1982), due oratori (in Oratorios by Pietro Della Valle, Francesco Foggia, Bonifazio Graziani, M. M., a cura di H. S. Monaldini, I teatri della commedia dell'arte, in I teatri di Ferrara. Commedia opera e ballo nel Sei e Settecento, I-II, a cura ...
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COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] -Rossi di Bologna) e Voglia di dote e non di moglie (libretto in un atto del conte Francesco Aventi, presentata al teatro Comunale di Ferrara). Da notarsi che, in occasione della seconda replica di quest'ultima opera, uno degli interpreti (il buffo ...
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MANDINI
Federico Pirani
Famiglia di cantanti di opera buffa. Il più noto esponente, Stefano, nacque presumibilmente a Bologna intorno alla metà del XVIII secolo.
Nulla si conosce sulla sua formazione [...] risulta "primo mezzo carattere" accanto al bravo buffo Francesco Benucci.
Dall'aprile 1783 Stefano fu ingaggiato a di G. Davico Bonino, Torino 1993, pp. 451 s.; G.G. Ferrari, Aneddoti piacevoli e interessanti, a cura di M. Tatti, Bergamo 1998, pp ...
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fogliante
s. m. e f. e agg. (iron.) Lettore abituale che si riconosce nella linea proposta dal quotidiano «il Foglio», diretto da Giuliano Ferrara; diffuso dal «Foglio». ◆ Quando nei giorni scorsi Daniele Capezzone ha rivolto un appello ai...
dalemista
s. m. e f. Chi o che sostiene la linea politica di Massimo D’Alema. ◆ Abolizione della proporzionale, rafforzamento del primato del premier, riduzione del ruolo dei partiti: raccontano che un ministro ha chiesto a un vicino di sedia...