CRISTOFORO Fiorentino, detto l'Altissimo
Eduardo Melfi
Non se ne conosce la data di nascita né quella di morte. Fiorito tra i secc. XV e XVI, si acquistò presso i contemporanei una notevole fama come [...] anch'essa da vari ascoltatori, fu stampata per Alessandro di Francesco Rossegli a Firenze, s. d., ma probabilmente nel 1516 Firenze 1570, p. 22; G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722, p. 137, dove si propone per la prima volta l' ...
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BARZIZZA, Guiniforte (Guinifortus Barzizius, Bargigius, de Barziziis)
Guido Martellotti
Figlio terzogenito di Gasperino, nacque a Pavia al principio del 1406; aveva 32 anni compiuti il 19 marzo 1438, [...] e vi tenne un'orazione alla presenza del duca Ludovico di Savoia.
Nel 1455 era ancora a Ferrara, dove gli giunse un primo invito da parte di Francesco Sforza, che lo voleva a Milano per affidargli l'educazione del figlio Galeazzo Maria; il B., a ...
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DATI, Giorgio
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 25 sett. 1506 da Niccolò di Piero e da Maddalena di Latino Pilli.
Sembra che la famiglia Dati sia arrivata dall'Incisa a Firenze intorno al sec. [...] . Costanza era stata già sposata una prima volta con Francesco di Antonio Pazzi.
Al di là delle vicende politiche . 571; III, p. 125; G. Negri, Istoria de'fiorentini scrittori, Ferrara 1722, p. 206; I. Nardi, Istorie della città di Firenze, Firenze ...
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ALBANZANI, Donato (Donato degli Albanzani; Donato da Pratovecchio, o del Casentino; presso gli amici umanisti Donatus Appenninigena o Apenninigena, nome impostogli probabilmente dal Petrarca)
Guido Martellotti
nome [...] occasione delle sue nozze con Giliola, la figlia di Francesco Novello da Carrara. Anche a Niccolò d'Este, e 95, 97, 118-121 (testamento del 1371), 147, 160. Per la residenza a Ferrara: F. Novati, Donato degli A. alla corte estense, in Arch. stor. ital ...
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BANDETTINI, Teresa (Amarilli Etrusca)
Arianna Scolari Sellerio
Nata a Lucca l'11 ag. 1763 da Benedetto e da Maria Alba Micheli, rimasta a sette anni orfana e con la famiglia in precarie condizioni finanziarie, [...] pagamento di una somma - ad Udine; fu poi a Ferrara, a Padova, a Verona, dove subì un clamoroso insuccesso, agli ultimi giorni. Aveva avuto tre figlie, morte giovani, e un figlio, Francesco. Morì a Lucca il 5 apr. 1837; nell'adunanza tenuta il 6 ...
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BONARELLI, Guidubaldo
Franca Angelini Frajese
Nacque a Pesaro il 25 dic. 1563 dall'anconitano conte Pietro Bonarelli della Rovere e da Ippolita di Montevecchio; il padre, cortigiano di Guidubaldo II [...] di Urbino, alla morte del suo signore (1575) cadde in disgrazia presso il figlio Francesco Maria, che lo costrinse dapprima a riparare, con la sua famiglia, a Ferrara alla corte di Alfonso II e poi a Novellara presso Camillo Gonzaga.
Il giovane B ...
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BENDIDIO (Bendedei, Bendedio), Marco Antonio
Cecil H. Clough
Nacque da famiglia ferrarese sicuramente prima del 1517. Celio Calcagnini scrisse nel novembre 1536 in una lettera "magna virtute iuveni [...] 1536 si recò in pellegrinaggio a Loreto in compagnia dì Francesco Zaita "percorrendo sedici miglia al giorno sempre a' piedi", partendo da Mantova e facendo tappe a Bagnolo, Ostiglia, Ferrara, Ravenna, Pesaro, dove fu ospite nella Villa Imperiale, e ...
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CAPRANICA, Luigi
Alessandra Briganti
Nato a Roma il 13 nov. 1821 dal marchese Bartolomeo e Flaminia dei principi Odescalchi, compì gli studi nel collegio di Propaganda Fide. Poi, in contrasto col desiderio [...] Metastasio, e ottenne un discreto successo; il dramma successivo, Francesco Ferruccio, venne recitato dalla Ristori e dal Salvini il 15 da Venezia dalla polizia austriaca, e si recava a Ferrara dove rimase fino alla pace di Villafranca. Ritornato a ...
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ANDRONICO Callisto ('Andránikoq KÁllistoq)
Emilio Bigi
Mancano precise notizie ,sulla data della sua nascita, che si può tuttavia porre intorno ai primissimi anni del secolo XV. È certo invece che egli [...] a Costantinopoli abbia conosciuto Teodoro Gaza, suo parente, e Francesco Filelfo. Ipotesi pure probabile, ma non confermata, è tanti altri dotti greci, in occasione del concilio di Ferrara (1438); mentre si può ragionevolmente pensare, con il Perosa ...
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ADRIANI, Marcello Virgilio detto il Dioscoride
Giovanni Miccoli
Nacque a Firenze nel 1464 da Virgilio e da Piera Strozzi. Fu discepolo del Landino e del Poliziano e, oltre il greco ed il latino, studiò [...] da cavallo di sei anni prima. Fu sepolto a S. Francesco a San Miniato al Monte nella tomba di famiglia (l' 1874, pp. 129 ss.).
Bibl.: G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722, p. 394; G.M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, ...
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trumpeggiare v. intr. (iron.) Prendere i modi, i toni e gli atteggiamenti del politico statunitense Donald J. Trump, farne propria l’ideologia. ♦ Ma ci sono anche agenzie federali e think-tank di primo piano a trumpeggiare sulle questioni climatiche....
fogliante
s. m. e f. e agg. (iron.) Lettore abituale che si riconosce nella linea proposta dal quotidiano «il Foglio», diretto da Giuliano Ferrara; diffuso dal «Foglio». ◆ Quando nei giorni scorsi Daniele Capezzone ha rivolto un appello ai...