CALCAGNINI, Teofilo
Werther Angelini
Figlio di Tommaso, nacque a Ferrara, in data che non conosciamo, data che si deve collocare comunque nella prima metà del secolo XVI.
Uomo d'azione, il C. dedicò [...] Francia, ove si trattenne diversi mesi in veste di diplomatico, col compito di giustificare presso Francesco I i soccorsi in uomini e denaro forniti dal duca di Ferrara all'imperatore. Soprattutto però pare che toccasse al C. tener vivi i legami tra ...
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CAVEDONI, Bartolomeo
Giuseppina Rastelli
Nacque a Castelvetro (Modena) il 12 luglio 1765 da Lodovico e da Maria Piccioli. Dopo aver frequentato le locali scuole primarie passò a Modena, dove si iscrisse [...] breve permanenza, dall'agosto al novembre del '97, a Ferrara, dove era stato mandato come commissario di polizia, il la propria attività cospirativa per ottemperare a un editto di Francesco IV, coinvolse nella sua confessione anche il C., questi fu ...
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PIGNATELLI, Diego
Luca Covino
PIGNATELLI, Diego. – Nacque a Napoli il 14 gennaio 1774 da Ettore, XI duca di Monteleone, e Anna Maria Piccolomini, figlia di Pompeo, principe di Valle. Terzogenito di [...] emise la sentenza di condanna a morte.
La pena capitale fu evitata grazie all’intervento del cardinale Francesco Pignatelli, legato pontificio a Ferrara dal 1795 e zio di Diego. Questi chiese l’intercessione del nuovo pontefice Pio VII presso il ...
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DELLA PERGOLA, Antonio
Nadia Covini
Figlio del condottiero Angelo, conte di Biandrate, nacque con ogni probabilità all'inizio del sec. XV e fu fratello di Leonoro e Delfino. Alla morte del padre, nel [...] signore di un piccolo dominio ai confini dello Stato milanese, Francesco da Correggio, colpevole di tradimento verso il duca.
La rifugio a Finale nel castello del marchese di Ferrara. Leonoro venne particolarmente colpito dalla crisi economica della ...
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LUPI, Simone
Enrico Angiolini
Figlio di Guido di Rolandino e di una Mabilla (e quindi nipote di Raimondino e fratello di Antonio), nacque nella prima metà del XIV secolo; seguì la famiglia, esule a [...] tra Padova e Venezia che il dispositivo della pace aveva affidato al signore di Ferrara Niccolò (II) d'Este.
Il L. fu poi impegnato nel riavvicinamento di Francesco il Vecchio a Venezia, allo scopo di cercare l'acquiescenza della Serenissima verso ...
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FOSCARI, Nicolò
Giuseppe Gullino
, Nacque a Venezia probabilmente avanti il 1350, figlio di Giovanni del cavaliere Nicolò e della sua prima moglie, di cui ignoriamo il casato; alcuni anni dopo, mortagli [...] da cui ebbe diversi figli, tra i quali il futuro doge Francesco.
Il F. iniziava la carriera politica al termine della drammatica anni - il suo nome ricompare in un atto diplomatico: a Ferrara, insieme a Giovanni Morosini, il 26 apr. 1395 versava 12. ...
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PEPOLI, Giovanni
Massimo Giansante
PEPOLI, Giovanni. – Figlio primogenito di Taddeo di Romeo e di Bartolomea Samaritani, Giovanni Pepoli nacque a Bologna verso il 1310.
Dopo di lui, Taddeo ebbe altri [...] affermazione signorile del padre, Giovanni fu inviato a Ferrara per partecipare a una conferenza il cui scopo Strazzapata, istituendo eredi i figli Andrea, Taddeo, Romeo, Galeazzo, Francesco e Guido (Sommari, 142, p. 340). Giovanni Pepoli morì ...
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MALASPINA, Alberico
Patrizia Meli
Nacque verosimilmente verso la metà del sec. XV, figlio primogenito di Giacomo, marchese di Massa e Carrara, e di Taddea Pico della Mirandola; successe al padre nel [...] ottenerne la proprietà. Grazie all'aiuto fiorentino e del duca di Ferrara Ercole I d'Este, con cui era imparentato, il M. , pp. 769-776; G. Sforza, La nuora e la figlia di Francesco Malaspina, in Giorn. stor. e letterario della Liguria, I (1900), pp ...
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ANTONIO da Trezzo (Antonius de Tricio)
Nicola Raponi
Nacque con ogni probabilità a Trezzo sull'Adda (ma più tardi è detto cittadino milanese) nella prima metà del XV secolo; in una lettera del 1469 accenna [...] dopo la morte di questo, nel 1447, passò immediatamente con Francesco Sforza, diventandone segretario e oratore. Sin dai primi del 1450 figura come ambasciatore a Ferrara, da dove forniva preziose notizie sulla condotta dei Veneziani tenaci avversari ...
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CONTRARI, Ambrogio
Michel E. Mallett
Figlio di Uguccione, uno dei più influenti consiglieri del marchese di Ferrara Niccolò III, e di Camilla di Marco Pio, seconda moglie di Uguccione, nacque nel 1441, [...] in onore di Giovanni Bentivoglio, signore di Bologna, che si trovava allora nella città di Ferrara. Nel 1480 fu tra i testimoni del contratto di matrimonio tra Francesco Gonzaga, figlio del marchese di Mantova, e la figlia di Ercole I, Isabella; e ...
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fogliante
s. m. e f. e agg. (iron.) Lettore abituale che si riconosce nella linea proposta dal quotidiano «il Foglio», diretto da Giuliano Ferrara; diffuso dal «Foglio». ◆ Quando nei giorni scorsi Daniele Capezzone ha rivolto un appello ai...
dalemista
s. m. e f. Chi o che sostiene la linea politica di Massimo D’Alema. ◆ Abolizione della proporzionale, rafforzamento del primato del premier, riduzione del ruolo dei partiti: raccontano che un ministro ha chiesto a un vicino di sedia...