ALBERTI, Alberto
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze nel 1386 da Giovanni di Cipriano e da Francesca di Bernardo de' Nobili. A soli venti anni di età sostituì nella sua carica il padre, morto mentre [...] aprile) di Orvieto, inviandolo anche come ambasciatore presso Francesco Sforza, per discutere la pace fra lui e , coll. 563-564; G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722, pp. 9-10; O. Turchi, De ecclesiae Camerinensis pontificibus ...
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ARCANGELO da Borgonuovo (Paganini dal cognome del padre; Pozzi dopo che la madre fu passata a seconde nozze)
Bruno Nardi
Filosofo e teologo francescano dell'Osservanza, come il fratellastro Luigi, che [...] per quel che riguarda il suo soggiorno a Carpi, a Ferrara e a Bologna ove avrebbe insegnato nelle scuole dell'Ordine a d'ebraico e di studi cabalistici il confratello veneziano frate Francesco "di casa Giorgia, uomo veramente di sana dottrina e ...
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BIANCOLINI, Pietro Giovanni
Antonio Rotondò
Non si conosce l'anno della nascita di questo eretico modenese del sec. XVI. Nei molti processi dell'Inquisizione nei quali ricorre il suo nome e si danno [...] B. faceva riferimento al caso recente di Giovanni Francesco da Bagnacavallo, la cui predicazione aveva suscitato discussioni il governatore di Modena, Ippolito Turchi, chiedeva a Ferrara se doveva cedere alle insistenze dell'inquisitore di arrestare ...
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BELLATI (Belatti), Antonfrancesco
Nicola De Blasi
Nacque a Camporgiano in Garfagnana il 2 nov. 1665, da Alessandro, nobile di Massa in Lunigiana, e da Francesca Paltrinieri di Sassuolo. Pochi anni dopo [...] alcuni autori il B. è annoverato fra gli scrittori ferraresi.
A Ferrara il B. frequentò il collegio dei gesuiti e ben presto, a sposa al re di Spagna Filippo V, il duca di Parma Francesco I le assegnò come confessore durante il viaggio il Bellati. ...
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CHIGNOLI, Nicolò Agostino
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Nato a Trino (Vercelli) il 21 apr. 1707, in una famiglia originaria di Pavia, da Pietro Antonio e da Anna Catterina Tosetti, vestì l'abito dell'Ordine dei predicatori il [...] con i cardinali Roero e Delle Lanze, con mons. Casati e con mons. Francesco Lucerna Rorengo di Rorà, già suo discepolo, prima vescovo di Ivrea e poi arcivescovo di Torino.
A Ferrara il C. rimase fino alla morte, ricoprendo per tre volte la carica di ...
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ALDOBRANDINI, Giovanni
Elena Fasano Guarini
Figlio di Silvestro e di Lisa Deti, nacque non a Fano, dove il padre soggiornò nel 1534, come dice il Litta, ma parecchi anni prima, probabilmente a Firenze. [...] Seguì il padre nelle diverse tappe del suo esilio: a Ferrara compì i suoi studi giuridici (1538) ed aiutò in seguito il Fervente protettore dei gesuiti, l'A. riuscì a far nominare Francesco Toledo predicatore di Pio V.
Anche Gregorio XIII affidò all'A ...
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BRANCACCIO, Stefano
Georg Lutz
Nacque il 18 genn. 1619 a Napoli da Carlo e Mariana de Pisa y Osorio. Destinato alla carriera ecclesiastica, ancora in giovane età si trasferì a Roma, dove studiò sotto [...] in conseguenza di un'improvvisa provocazione veneziana ai confini di Ferrara, si venne da entrambe le parti alle minacce, alle Toscanella, dove il B. assunse la successione dello zio Francesco Maria, che però all'atto della sua volontaria rinuncia ...
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FALCONIERI, Alessio
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma nel 1746 circa nella parrocchia di S. Caterina della Rota. Era figlio, insieme con Lelio, Mario e Giuliana (futura principessa Santacroce), di don [...] per San Severino, Loreto e Montalto; nel 1778 per Ferrara, Urbino e loro luoghi baronali, Fano; nel 1779 per poi all'Accademia degli Aborigeni, istituita presso il Quirinale da Francesco Maria Turris nel 1777. Nell'Accademia, alla quale appartennero ...
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PALLANTIERI, Girolamo
Federica Meloni
– Appartenente a una famiglia molto antica di Castel Bolognese, nacque nel 1510 da Filippo (Emiliani, 1896). Spesso è stato confuso con il concittadino Bernardino [...] del territorio. In base a quanto testimonia la lettera dedicatoria che Francesco Patrizi scrisse in apertura del suo volume sulla poetica (Della Poetica...., Ferrara, Vittorio Baldini, 1586), sin dalla seconda metà degli anni Settanta entrò ...
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CAFFARELLI, Giovanni
Gabriella Bartolini
Nacque con ogni probabilità a Roma nell'ultimo decennio del sec. XIV o nel primo del successivo.
Mancano notizie su di lui sino al 1422, quando, in un documento [...] il C. fu delegato dal papa a partecipare al concilio di Ferrara. L'anno seguente intervenne presso il papa a favore di Ancona 1759, p. 118; M. Buglioni, Istoria del convento di S. Francesco, Ancona 1796, pp. 174-175; A. Peruzzi, Storia d'Ancona, ...
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trumpeggiare v. intr. (iron.) Prendere i modi, i toni e gli atteggiamenti del politico statunitense Donald J. Trump, farne propria l’ideologia. ♦ Ma ci sono anche agenzie federali e think-tank di primo piano a trumpeggiare sulle questioni climatiche....
fogliante
s. m. e f. e agg. (iron.) Lettore abituale che si riconosce nella linea proposta dal quotidiano «il Foglio», diretto da Giuliano Ferrara; diffuso dal «Foglio». ◆ Quando nei giorni scorsi Daniele Capezzone ha rivolto un appello ai...