FIORINI (Fiorino), Ippolito
Dante Cerilli
Non se ne conoscono i dati anagrafici certi, non avendosi più traccia del suo Foglio di famiglia; sappiamo tuttavia che nacque a Ferrara probabilmente intorno [...] estraneo ai Gonzaga, non esiste alcun'altra prova concreta al riguardo.
Il F. morì a Ferrara intorno al 1615 e fu sepolto nella chiesa di S. Francesco.
Stimato e considerato in vita, fu però presto dimenticato. Questo è da imputarsi, quasi certamente ...
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ANTONIO dal Cornetto
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Visse a Ferrara nel sec. XVI, ma di lui si ignorano sia il luogo e la data di nascita sia quelli della morte. Non è da escludere tuttavia l'ipotesi del Lunelli, secondo il quale [...] Ragionamenti accademici sopra alcuni luoghi difficili di Dante (Venetia, F. De Franceschi, 1567, cap. III, c. 37 v., 38 r.), e di Giambattista Giraldi, che fu rappresentata con grande sfarzo a Ferrara il 23 febbraio e il 4 marzo 1545 alla presenza ...
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CERESINI, Giovanni
Claudia Colombati
Figlio di mastro Donino e di Isabetta Salarini, secondo G. Vecchi sarebbe nato a Cesena il 1ºmaggio 1584 e morto a Ferrara verso il 1659, anno a cui risale anche [...] Bologna. Nel 1612 lo si ritrova con un impegno nel duomo di Ferrara dove diviene maestro di cappella dell'Accademia della morte, posto che dello stile del madrigale "dedicato al sig. Francesco Timolini, canonico di Cesena, & Protettore de ...
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CAVALLINI, Eugenio
Sergio Martinotti
Nacque a Milano il 16 giugno del 1806 da Gerolamo e da Felicita Bonetti; fu fratello di Ernesto. Studiò violino e composizione al conservatorio di Milano sotto la [...] dell'I. R. Conservatorio, fu ben diretta dal valente Ferrara, efficacemente assecondato dall'egregio Cavallini". Anche durante le " dal conte Antonio Belgioioso e ospitata dalla Casa musicale Francesco Lucca: risulta (cfr. Gazzetta, 1º marzo 1846 ...
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BLASIS, Virginia de
Raoul Meloncelli
Nata a Marsiglia, il 5 ag. 1804, da Francesco Antonio e da Vincenza Coluzzi de Zurla, crebbe in un ambiente musicale che ne favorì il naturale talento. Avviata allo [...] Pacini (La sposa fedele e Il barone di Dolsheim) e di S. Mercadante (Elisa e Claudio). L'anno seguente fu a Ferrara, quindi a Verona (1824), e nel 1826 al Teatro Valle di Roma, rivelando ovunque una particolare attitudine per i ruoli drammatici. Dopo ...
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GASPARINI (Gasperini), Michel Angelo
Paola Ronchetti
Nacque a Lucca intorno al 1670, forse appartenente alla famiglia del compositore Francesco, del quale, comunque, non fu fratello, come erroneamente [...] R. Dalmonte in occasione del I Convegno internazionale su Francesco Gasparini, che si è tenuto a Camaiore nel 1978. catal.), a cura di A. Bettagno, Venezia 1969, p. 95; E. Ferrari-Barassi, Il trionfo del melodramma, in Storia dell'opera, I, 1, Torino ...
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BASILI (Basily), Basilio
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Nacque a Macerata nel 1803 da Francesco, direttore della cappella musicale Lauretana, e da Maria Filippucci.
Studiò canto con il padre e nel dicembre 1826 fece il suo debutto [...] come tenore al Teatro pubblico di Ferrara nella Sposa fedele di G. Pacini, senza, peraltro, emergere.
La notizia, riferita dal Tebaldini, di un incarico al B. a maestro di cappella nella sua città natale non ha trovato finora riscontro nella ...
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GRANCINO
Alessandra Cruciani
Famiglia di liutai attivi soprattutto a Milano nel XVII e XVIII secolo. La scarsezza di dati biografici certi e il ricorrere nelle etichette degli stessi nomi, riferibili [...] lavorò con il fratello Francesco (I) a Milano, come dimostra l'etichetta "Gio. & Francesco fratelli de Grancini in periodo a Ferrara, ove fabbricò strumenti con l'etichetta "Giov. Bapt. Grancino, Filius Paoli, fecit in Ferrara 16…". Considerato ...
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CASTROVILLARI, Daniele
Ariella Lanfranchi
Nacque all'inizio del sec. XVII, probabilmente a Venezia. Non si conosce quasi nulla della sua vita: sappiamo che fu frate francescano in un convento di Venezia [...] di lui molti altri studiosi) lo indica come maestro di G. B. Bassani, mentre il padre Francesco Russo lo definiva "organista della cattedrale di Ferrara per molti anni...". Il Caffi, a sua volta, ne fa menzione indicandolo (insieme all'Ariosti, al ...
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DE FEO, Francesco
Teresa Maria Gialdroni
Nacque a Minervino Murge (provincia di Bari) il 9 luglio 1881 da Domenico e Maria Luigia Uva, ambedue insegnanti. Trasferitasi la famiglia a Bisceglie, fu ben [...] di musica di Milano), Baciami, Invocazione, Ballata tragica sentimentale, Fiaba, quest'ultima composta su versi di G. B. Ferrara (alcune di queste composizioni sono state pubblicate dall'editore Firrao di Bari, senza indicazione di data).
Fra le ...
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fogliante
s. m. e f. e agg. (iron.) Lettore abituale che si riconosce nella linea proposta dal quotidiano «il Foglio», diretto da Giuliano Ferrara; diffuso dal «Foglio». ◆ Quando nei giorni scorsi Daniele Capezzone ha rivolto un appello ai...
dalemista
s. m. e f. Chi o che sostiene la linea politica di Massimo D’Alema. ◆ Abolizione della proporzionale, rafforzamento del primato del premier, riduzione del ruolo dei partiti: raccontano che un ministro ha chiesto a un vicino di sedia...