MANFREDI, Lelio
Floriana Calitti
Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo umanista le cui lettere sono pressoché gli unici documenti rimasti della sua vita. Il M. fu attivo a Ferrara nella [...] ms. 908 della Biblioteca Trivulziana di Milano; a Francesco I, in cui l'anima di Tito è IX (1888), pp. 70-73, 160-162; S. Bongi, Annali di Gabriel Giolito de' Ferrari, I, Roma 1890, p. 49; F. Gabotto, Bartolomeo Manfredi e l'astrologia alla corte ...
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LEVI, Primo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ferrara il 25 giugno 1853 da Bonajuto, commerciante di vestiti, e da Rosa Castelfranchi. L'origine israelitica, da lui subordinata all'integrazione nell'identità [...] dell'Italia appena unificata ("milanese di Ferrara", si sarebbe autodefinito con risonanza stendhaliana). 54, 73 s., 87 s., 220; alcuni inquadramenti critici in E. Piscitelli, Francesco Crispi, P. L. e la "Riforma", in Rass. storica del Risorgimento, ...
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CORSI
Alberto Iesuè
Famiglia di cantanti attivi in Italia e all'estero tra l'Ottocento e il Novecento.
Giovanni nacque a Verona nell'anno 1822 da Giuseppe e da Teresa Ferranti. Iniziò gli studi musicali [...] 1847 in Linda di Chamounix (Antonio) di Donizetti, I due Foscari (Francesco Foscari) di G. Verdi, Agamennone (Egisto) di E. Treves ( Pisa, direttore Toscanini), Le Villi di G. Puccini (maggio, Ferrara), Faust, Freischütz di C. M. von Weber e di nuovo ...
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CLARIO, Giovan Battista
Luigi Firpo
Medico, verseggiatore latino, filosofo dilettante, nacque, probabilmente a Udine, intorno al 1570. Nei verbali del S. Uffizio vien detto costantemente "de Utino", [...] 64), anche se aggravato da numerosa figliolanza. Il suo primogenito Francesco, che aveva studiato dal '78 all'83 presso i gesuiti all'arciduca Massimiliano. Certo egli seguì la sposa fino a Ferrara, dove il 15 nov. 1598 papa Clemente VIII celebrò le ...
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PISANI, Ugolino
Paolo Viti
PISANI, Ugolino. – Nacque a Parma, tra il 1405 e il 1410; non si hanno notizie specifiche sul padre, Gerardo, né sulla sua prima formazione culturale.
Dovette passare ben [...] oltre a Pier Candido Decembrio, soprattutto Antonio Panormita e Francesco Filelfo. È rimasto anche un codice contenente opere di 24 maggio 1441 all’interno del concilio poi trasferitosi a Ferrara e quindi a Firenze. L’intervento di Pisani risponde all ...
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PERS, Ciro di
Lorenzo Carpanè
PERS, Ciro di – Nacque a Pers nel territorio di Udine, il 17 aprile 1599, unico figlio di Giulio Antonio e Ginevra Colloredo.
Fu presto affidato alle cure di Iginio Maniaco, [...] , dove fece amicizia con Pietro Michiel, proseguì poi per Ferrara e Bologna, dove incontrò Fulvio Testi. A Pisa conobbe il via epistolare instaurò relazione con molte personalità, tra cui Francesco d’Este, Giulio Antonio Frangipani, Giulio Valier. ...
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FORTINI, Pietro
Angela Asor Rosa
Nacque a Siena agli inizi del sec. XVI, da Lorenzo di Fortino e da Eufrasia Ballati, che si erano uniti in matrimonio nel 1496 (Milanesi, Notizie…, p. 621).
Della sua [...] Fortino, morto nel 1512; Niccolò e Francesco, morti rispettivamente nel 1523 e nel 1544, e Francesca, che fu l'unica che gli o in altri luoghi della Toscana, oppure a Bologna, Ferrara, Roma, Venezia, che forniscono quadri di ambientazione esotica. ...
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DELLA RENA (Dell'Arena, Rena), Orazio
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Prato il 30 marzo 1564 (l'atto in Arch. di Stato di Prato, Comunale,n. 2983, C. 55v) da Fulvio di Giuliano di Colle Val d'Elsa [...] del ducato (edito da G. Agnelli, Relazione dello Stato di Ferrara di O. Dalla Rena, in Atti della Deput. ferrarese di il 12 ag. 1630. Fu sepolto a Firenze nella chiesa di S. Francesco al Monte.
Fonti e Bibl.: La maggior parte delle notizie sul D ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] di legato di Massimiliano d'Asburgo, giunse alla corte di Ercole I d'Este a Ferrara, dove presto guadagnò i favori del principe e divenne amico dell'umanista Francesco da Crema.
Questi fu talmente colpito dalla sua erudizione che ne scrisse un elogio ...
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POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] e ancora, con Cristina di Belgioioso, Vincenzo Bellini, Francesco Paolo Bozzelli, Gaetano Cobianchi, Giovanni Stefani, Pier Silvestro . Dopo vari spostamenti (Ancona, Venezia, Bologna, Ferrara), rimase ancora al seguito di Pepe quando quest’ultimo ...
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fogliante
s. m. e f. e agg. (iron.) Lettore abituale che si riconosce nella linea proposta dal quotidiano «il Foglio», diretto da Giuliano Ferrara; diffuso dal «Foglio». ◆ Quando nei giorni scorsi Daniele Capezzone ha rivolto un appello ai...
dalemista
s. m. e f. Chi o che sostiene la linea politica di Massimo D’Alema. ◆ Abolizione della proporzionale, rafforzamento del primato del premier, riduzione del ruolo dei partiti: raccontano che un ministro ha chiesto a un vicino di sedia...