CHIMENTELLI, Valerio
Nicola Longo
Nacque a Firenze il 20 giugno 1620da Giovan Battista e da Antonia Landi di Montevarchi. Il padre era un avvocato assai noto.
Fin da giovinetto il C. si mostrò molto [...] accanto ad Agostino Coltellini, Alessandro Segni, Francesco Maria Ceffini, Gian Battista Cini. In occasione 1717, pp. 546, 548; G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722, pp. 516 s.; A. Aprosio, Bibliotheca aprosiana, Amburgo 1734, ...
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BANDIERA, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Siena nel 1699 da Giulio Girolamo, medico, e da Maria Vittoria Grilli: fratello minore di Francesco, sacerdote e giureconsulto, e di Giovanni Niccolò, accademico [...] Sicilia, cfr. D. Scinà, Prospetto della storia letteraria di Sicilia del sec. XVIII,II, Palermo 1825, pp. 349 s., e F. Ferrara, Storia di Catania sino alla fine del sec. XVIII, Catania 1829, p. 241. Cfr. inoltre: F. A. Zaccaria, Storia letteraria d ...
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LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] 1499-1500, periodo in cui ebbe come compagno di studi Francesco Guicciardini, di cinque anni più giovane di lui, che autorità, 124, c. 122; G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722, p. 26; D.M. Manni, Osservazioni e giunte… circa i ...
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BROASPINI, Gasparo Scuaro de' (Gaspero di Verona)
Eugenio Ragni
Scarse sono le notizie biografiche relative a questo esponente della cultura veronese della seconda metà del Trecento, il quale fu in stretti [...] e copiava le epistole del Petrarca (vedi la lettera a Francesco Nelli priore di SS. Apostoli in Firenze, datata Milano 11 non autografa, del 25 nov. 1382) indirizzata a Niccolò da Ferrara - allora presso la lontana corte di Carlo IV a Tangermúnde ...
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PEGOLOTTI, Nanni
Gian Maria Varanini
PEGOLOTTI Nanni (Nanino, Giovanni). – Figlio di Reguccio (Arriguccio) di Lotto Pegolotti, nacque a Verona attorno al 1345. Le generalità della madre, citata nelle [...] parte del comune di Firenze: non ebbero esito un’ambasciata a Ferrara e poi a Verona (presso Cansignorio e la moglie, Agnese di documentazione concernente la corte carrarese di fine Trecento (il Francesco da Carrara cui si fa cenno dovrebbe essere il ...
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ESTE, Leonora d'
Floriana Calitti
Nacque a Ferrara il 19 giugno del 1537, dal matrimonio di Ercole II, duca di Ferrara, con Renata, figlia di Luigi XII re di Francia. Senza dubbio fu uno dei personaggi [...] , e nel 1575, fuggendo dal convento di S. Francesco dove il duca lo aveva fatto ricoverare, arrivò ad usare il Tasso da Sorrento, dove aveva trovato riparo, cercò di ritornare a Ferrara, non trovò né in lei né in Lucrezia delle alleate.
Fino al ...
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BARTOLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Matteo e da Cassandra Carnesecchi (Vitelli, secondo Mancini) il 20 dic. 1503.
Suo padre, che nel 1513 era stato podestà di Pistoia, [...] dei due amanti. Tre anni dopo il principe Francesco - già da tempo in relazione con l'avventuriera 122, 181, 195, 218-220, 223-224, 227, 228; R. Renier, recens. a S. Ferrara, Le letture di messer C. B. sopra la Comedia di Dante,in Giorn. stor. d. lett ...
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LORI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze, da Bartolomeo, in data imprecisabile da collocarsi intorno al 1520, in considerazione del fatto che Ludovico Domenichi lo definisce "giovane" in una poesia [...] p. 183; Il secondo libro dell'opere burlesche, di M. Francesco Berni, del Molza, di m. Bino, di m. Lodovico Martelli 1844, pp. 272 s.; S. Bongi, Annali di Gabriel Giolito de' Ferrari da Trino di Monferrato, stampatore in Venezia, Roma 1890-95, I, pp ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] tanto che, quando, sotto lo pseudonimo di Francesco Bagnario uscì il libello Animadversiones et notae in Emanuelis agostiniano; del 1720 la tragedia Ulisse il Giovane (Padova 1720, poi Ferrara lo stesso anno; entrambe con una lettera ad A.M. Salvini ...
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LEOSTELLO, Giampietro
Roberto Ruini
Nacque a Volterra, probabilmente poco dopo la metà del XV secolo, da una famiglia di censo non modesto che dal 1432 aveva assunto il cognome Leostello (o Leostelli) [...] Sozini (dal 20 ott. 1469 al 14 ag. 1470) e da Francesco Accolti (dall'autunno del 1471 al 9 ag. 1472). Era presente a Alfonso o con il seguito, come in occasione delle visite del duca a Ferrara (28-29 settembre) e a Firenze (7-8 ottobre). Comunque, ...
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fogliante
s. m. e f. e agg. (iron.) Lettore abituale che si riconosce nella linea proposta dal quotidiano «il Foglio», diretto da Giuliano Ferrara; diffuso dal «Foglio». ◆ Quando nei giorni scorsi Daniele Capezzone ha rivolto un appello ai...
dalemista
s. m. e f. Chi o che sostiene la linea politica di Massimo D’Alema. ◆ Abolizione della proporzionale, rafforzamento del primato del premier, riduzione del ruolo dei partiti: raccontano che un ministro ha chiesto a un vicino di sedia...