ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] sposa, ancora il 18 genn. 1546, a Girolamo Lando di Francesco, che morrà nel 1560 a Corfù dov'era bailo.
Non particolarmente gli ornamenti convenevoli" nel palazzo veneziano del duca di Ferrara), della Marianna, la truculenta tragedia improntata ad un ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] dello Stato,Min. Int., Dir. Gen. P. S., Div. Aff. gen. e ris. (1903-1949),Cat. F1, b. 20), il B. tornò a Ferrara, assumendovi nel maggio 1910 la carica di segretario della camera del lavoro e la direzione del periodico La Scintilla, che mantenne ...
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LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] (Venezia 1657) al cardinale Carlo Pio di Savoia vescovo di Ferrara, e le Compiete con lettanie e antifone della beata Vergine, op Orsi, nel marzo 1676, in onore del duca di Modena Francesco II, fu eseguito l'oratorio del L., Gli sponsali di Ester ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] intorno a F. Lampertico, L. Luzzatti e L. Cossa contro il liberismo intransigente della Società Adamo Smith di F. Ferrara. Il F. intravedeva quell'"idea moderna" dell'ingerenza dello Stato che lo avrebbe identificato come un "partigiano spinto delle ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] in I. la speranza di ottenere il Ducato di Milano al figlio Francesco, esule in un'abbazia in Piccardia; ma, ancora una volta, duca di Bisceglie; i libri di spese della duchessa di Ferrara sono ricchi di annotazioni sui doni che inviava al primogenito ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] cui contenuto ostacolava il processo di canonizzazione di quel francescano, ed egli dimostrò come l'attribuzione fosse falsa. I, nel 1274. Inoltre, essendo la città una pertinenza di Ferrara, in quanto tale doveva seguire le sorti di quel Ducato, un ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] fine agenti diplomatici di Carlo d'Asburgo e Francesco I di Valois erano venuti in missione a Budapest , pp. 193-196; G. Righini, La laurea di Copernico allo Studio di Ferrara, Ferrara 1932, pp. 171-190; A. Lazzari, Un enciclopedico del sec. XVI: ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] presente alla traslazione dei resti del padre dal convento di S. Francesco di Valladolid a quello di Las Cuevas di Siviglia. Nel febbraio egli stesso narra nelle sue Historie. Nel maggio passò a Ferrara e poi a Venezia, dove rimase sino al novembre, ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] italiani, al Niccoli, al Bruni, al Traversari, a Guarino, a Francesco Barbaro, contribuì a rendere il suo nome assai famoso; ma tale seguì nei suoi spostamenti da Roma a Firenze a Bologna a Ferrara, e poi ancora a Firenze, a Siena e infine di nuovo ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] , Antichità estensi, p. 206). Venne seppellito nella chiesa di S. Maria degli Angeli, dove giacevano i signori di Ferrara. Lasciò, oltre a Francesco, un figlio legittimo, Niccolò, avuto da Margherita Gonzaga. Ma, a causa della sua tenera età, fu il ...
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trumpeggiare v. intr. (iron.) Prendere i modi, i toni e gli atteggiamenti del politico statunitense Donald J. Trump, farne propria l’ideologia. ♦ Ma ci sono anche agenzie federali e think-tank di primo piano a trumpeggiare sulle questioni climatiche....
fogliante
s. m. e f. e agg. (iron.) Lettore abituale che si riconosce nella linea proposta dal quotidiano «il Foglio», diretto da Giuliano Ferrara; diffuso dal «Foglio». ◆ Quando nei giorni scorsi Daniele Capezzone ha rivolto un appello ai...