Pittore (Cento 1591 - Bologna 1666). Ritenuto uno degli artisti più rappresentativi della fase matura del barocco, la sua abilità tecnica e l'originalità del tocco ebbero notevole influsso sull'evoluzione [...] Cremonini, entrò in contatto con l'ambiente artistico dei Carracci, e fu specialmente attratto dal pittoricismo di Ludovico. A Ferrara nel 1616 attraverso lo Scarsellino ebbe un primo contatto con i modi pittorici veneziani, che ebbe poi occasione di ...
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GUARIENTO di Arpo
F. Flores d'Arcais
Pittore documentato dal 1338 al 1367, di origine padovana e forse, più precisamente, di Piove di Sacco (prov. Padova), dove possedeva parecchi beni. G. nacque verosimilmente [...] . e Arch.). La tavola, proveniente dalla chiesa di S. Francesco della stessa città, reca la firma dell'artista e una scritta la Madonna e quattro santi, e l'altra a Ferrara (Pinacoteca Naz.), con la Crocifissione, caratterizzate da colori ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] , quanto a novità di proposte, con la Mantova di Mantegna, con la Ferrara di Cosmè Tura, con la Venezia del primo Giovanni Bellini, con la Urbino di Piero della Francesca) che non poteva essere colmata solo dai fratelli Pollaiolo. Nella sua bottega ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] Bot- ticini, nella collezione Berenson, potrebbe essere ispirato all’affresco di Domenico.
15 J. Lauts, A note on Piero della Francesca’s lost Ferrara frescoes, in «The Burlington Magazine», XCV, 1953, pp. 166-169; A.K. Loss, The black figure in the ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] che nell'aprile 1562 si dispone ad accogliere solennemente il corteo di Alfonso II d'Este duca di Ferrara.
Francescano, originario di Chioggia, dal 1565 Zarlino, che aveva già pubblicato le Istitutioni harmoniche (1558), dirige la Cappella Marciana ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] Bemporad, Oreficerie e avori, in Il Tesoro della basilica di S. Francesco ad Assisi, a cura di M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto, . Calderoni Masetti, Smalti en ronde-bosse alla corte di Ferrara, in Smalti traslucidi europei (secoli XIII-XV), "Atti del ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] .
Questi elementi sono precisati nella lettera indirizzata da Bessarione al suo potente alleato francescano Giacomo della Marca il 20 maggio 1459, da Ferrara, appena una settimana prima dell’apertura della conferenza di Mantova. Bessarione vi ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] (Porta Aurea, 6-7 m; pavimentazione stradale, nei pressi di S. Francesco, 6,45 m; resti di abitazioni, tra S. Vitale e il Mausoleo , finite in acqua durante il loro trasporto da Roma a Ferrara nel Seicento), vetri antichi, resti della chiesa di S. ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] sia il S. a colonne della navata laterale sinistra di S. Francesco con la scena di Cristo in trono che consegna le leggi S. Apollinare in Classe, Lawrence, fig. 2; s. della Certosa in Ferrara, Lawrence, fig. 3; s. Onesti in S. Maria Fuori Porta, ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] funebri (per es. quello di papa Clemente IV, m. nel 1268, nel S. Francesco di Viterbo o quello di re Rodolfo di Asburgo, m. nel 1291, nel duomo , del tutto diversa da questa, venne scelta dal signore di Ferrara, Alberto V d'Este (m. nel 1393), per la ...
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trumpeggiare v. intr. (iron.) Prendere i modi, i toni e gli atteggiamenti del politico statunitense Donald J. Trump, farne propria l’ideologia. ♦ Ma ci sono anche agenzie federali e think-tank di primo piano a trumpeggiare sulle questioni climatiche....
fogliante
s. m. e f. e agg. (iron.) Lettore abituale che si riconosce nella linea proposta dal quotidiano «il Foglio», diretto da Giuliano Ferrara; diffuso dal «Foglio». ◆ Quando nei giorni scorsi Daniele Capezzone ha rivolto un appello ai...