BEVILACQUA, Bonifazio
Gaspare De Caro
Figlio del conte Antonio, gentiluomo di Alfonso II d'Este e governatore di Modena, e di Isabella di Alberto Turchi, nacque a Ferrara nel 1571. Compì gli studi giuridici [...] Paolo V, su richiesta del B., concesse a due suoi nipoti, Francesco e Ludovico Bevilacqua, il titolo marchionale per i feudi di Tornano e onoraria, nel 1622, insieme con i nipoti Antonio e Ferdinando Bevilacqua.
Del B. rimane memoria di uomo colto, ...
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PACCHIONI, Antonio Maria
Alessandra Chiarelli
PACCHIONI, Antonio Maria. – Nacque a Modena da Bartolomeo e da Lucia Bartolomasi il 1° luglio 1654 (fu battezzato il 5 luglio).
Si formò, visse e operò [...] Inv. 22415), tratto da un’incisione di Ferdinando Gabardi, raffigurerebbe Pacchioni: ma è una testimonianza 368; E.J. Luin, Repertorio dei libri musicali di S.A.S. Francesco II d’Este nell’Archivio di Stato di Modena, in Bibliofilia, XXXVIII ( ...
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MARAVIGLIA (Meraviglia), Giuseppe Maria (al secolo Giovanni Francesco)
Luigi Maria Fratepietro
Nacque a Milano nel 1617 da Anna Carpana e da Pompeo. Studiò presso il seminario dei chierici regolari [...] legame che stringeva l'Ordine teatino alla casa di Baviera, in particolare con Enrichetta Adelaide di Savoia, consorte del duca Ferdinando Maria, che nel 1661 aveva patrocinato la casa teatina di Monaco. Nel 1663, inoltre, il M. aveva dedicato ai ...
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CAPOBIANCO, Alberto Maria
Marina Caffiero Trincia
Al secolo Leonardo Antonio Pasquale, nacque a Brindisi il 13 marzo 1708 da Santoro e da Beatrice Rodriguez. Entrato nell'Ordine dei domenicani l'8 apr. [...] 12 apr. 1767, per mano del cardinale Giovanni Francesco Albani, nel giugno successivo fece il suo ingresso favore delle tesi anticuriali. Nel dicembre del 1789 fu nominato da Ferdinando IV, sempre col sostegno del De Marco, cappellano maggiore del ...
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GERALDINI, Giovanni
Jürgen Petersohn
Quarto figlio di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, nel Ternano, intorno agli anni 1438-39, come si può desumere confrontando la sua data di nascita [...] al trono Alfonso di Calabria, di cui divenne confessore, e Ferdinando I nel febbraio 1467 lo raccomandò per il vescovato di Catanzaro Padova nella chiesa di Ss. Filippo e Giacomo (S. Francesco) di Amelia, che divenne in seguito cappella di famiglia e ...
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GRAZIANO da Brescia
Franco Bacchelli
Nato a Brescia verso la metà del XV secolo, la prima notizia su di lui è, probabilmente, quella che, con il nome di "frater Gratius de Brixia", lo registra come [...] in teologia del fiorentino Ferdinando de Pucettis e il 19 ag. 1484 a quella in artibus di Ioannes Cellas di Saragozza. Nel maggio 1482 è di nuovo a Brescia, come appare dalla lettera con cui dedica al minister generalis Francesco Sansone lo Scriptum ...
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CANALE (Canali, de Canalis), Matteo (Mattia)
Tiziano Ascari
Figlio di Pietro, nacque a Ferrara nel luglio del 1443. Parecchi membri della sua famiglia furono funzionari estensi: suo fratello Bartolomeo [...] per la morte di Ursino Lanfredini (1488), altri per Francesco Lagogna e per Ermolao Barbaro. Un altro ancora, indirizzato a il giovane Ercole fece durante il regno del re Ferdinando, sorvolando naturalmente sulla sua defezione al tempo dell'impresa ...
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CATELANI, Anacleto
Claudio Mutini
Nacque da famiglia patrizia a Livorno intorno al 1652. Apprese nella città natale i primi rudimenti della grammatica e della retorica. Nel 1671 decise di abbracciare [...] dell'Avvento e panegirici "dedicati al Serenissimo Principe Ferdinando di Toscana" (Roma 1690), che costituiscono la sé come predicatore. I panegirici sono sei: stimmate di s. Francesco; Sindone; la corona civica, per intimare la visita del vescovo ...
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BURGIO, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Giarratana Ceretani (Ragusa) il 2 apr. 1674 da nobile famiglia, vestì l'abito della Compagnia di Gesù il 28 giugno 1691, dopo aver trascorso l'adolescenza [...] cumulativa ai suoi avversari, che vide la luce in forma epistolare e sotto il falso nome di Ferdinando Valdesio: delle diciassette Epistolae,seu appendix ad librum Antonii Lampridii de superstitione vitanda,ubi votum sanguinarium recte oppugnatum ...
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CARAFA, Domenico
Francesco Malgeri
Nacque a Napoli, nella tenuta di Bellavista (Portici), il 12 luglio 1805 da Francesco duca di Traetto e da Paola dei principi Orsini. Fu educato a Napoli, nel collegio [...] esule a Gaeta.
Nella sua sede beneventana, il C. si adoperò per riappacificare gli animi, intercedendo anche presso Ferdinando II a Napoli per ottenere la grazia per alcuni condannati politici suoi diocesani, colpiti dalla dura repressione borbonica ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
leghizzazione
s. f. Tendenza a seguire modelli politici localistici; assimilazione alla linea politica del partito della Lega Nord. ◆ Nel suo dialogo tuttora ravvicinato con la Lega, [Giulio Tremonti] avrebbe capito che il sogno bossiano è...