PICCOLOMINI, Francesco
Laura Carotti
PICCOLOMINI, Francesco. – Nacque a Siena il 25 gennaio 1523, da Niccolò, dottore in diritto civile e canonico, ed Emilia Saracini. Laureatosi nello Studio senese [...] di Cristina di Lorena, moglie del granduca di Toscana Ferdinando I, che desiderava avere uno scritto del famoso professore 1607, all’età di 84 anni, e fu sepolto nella chiesa di S. Francesco, dove, il 13 luglio, si tenne il suo funerale.
Opere. L’ ...
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BURGOS, Alessandro (al secolo Giovanni Battista Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Messina il 26 dic. 1666 da Orazio Burgos e Isvaglia e da Rosa Fedele, iniziò gli studi nella città natale distinguendosi [...] l'opera Institutionum theologicarum syntagma operis de studio theologico recte instituendo..., Venetiis 1727, dedicata dal curatore Ferdinando Giordani all'agostiniano F. Bellelli. Si tratta in sostanza di un'ampia bibliografia critica che nelle ...
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FERRETTI, Giovanni Domenico
Andrea G. De Marchi
Nacque a Firenze il 15 giugno 1692 da Antonio di Giovanni da Imola e da Margherita di Domenico Gori (Maser, 1968, p. 15, n. 2). La parentela della madre [...] con Anton Francesco Gori, personalità di spicco dell'ambiente artistico fiorentino, proposito di una natura morta di G. D. F. con alcune considerazioni sul mecenatismo di Ferdinando de' Medici, in Scritti in on. di G. Briganti, Milano 1990, pp. 231 ...
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PANCIATICHI, Bandino
Elisabetta Stumpo
PANCIATICHI, Bandino. – Nacque a Firenze il 10 giugno 1629 da Bandino di Niccolò e da Diana di Baldassarre Guadagni. Antica casata appartenente alla più insigne [...] di cui fu stretto e stimato collaboratore già sotto Ferdinando II, intrattenne negli anni un ricco carteggio, che operò sulla base dei disegni dell’ architetto romano Francesco Fontana, realizzando un palazzo, simbolo del prestigio acquisito da ...
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POLI, Fausto
Silvano Giordano
POLI, Fausto. – Nacque il 17 febbraio 1581 a Usigni, nella montagna spoletina, territorio di Cascia, figlio di Sisinio e Polidora, membri di un’agiata famiglia locale. [...] del pontefice, occupandosi anche degli affari del cardinale nipote Francesco Barberini, di Carlo, fratello del papa, e dei suoi Asburgo, sorella di Filippo IV, che andava in sposa a Ferdinando, re di Ungheria e di Boemia. Il cardinale ricevette la ...
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PERETTI DAMASCENI, Alessandro
Simone Testa
– Nacque, primo di quattro figli, nel 1571 a Montalto, nelle Marche, da Fabio Damasceni, gentiluomo romano, e da Maria Felice Mignucci Peretti, figlia di Camilla, [...] Estintasi la progenie maschile dei Peretti con la morte di Francesco, fratello di Maria Felice, ucciso da Paolo Giordano Orsini, essa da tutti i Prencipi, e dal Gran Duca di Toscana Ferdinando in particolare» (ibid.). Il fatto che si trovasse in un ...
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PERGAMINI, Giacomo
Sergio Lubello
PERGAMINI, Giacomo. – Nacque a Fossombrone nel 1531 da Giacomo, dottore, originario di Montalboddo (oggi Ostra, in provincia di Ancona) e da Battista Azzi, sposata [...] contributo finanziario promesso dal principe di Mantova Ferdinando Gonzaga, Pergamini non riuscì a vederla stampata Fossombrone nel 1824 a opera del conte e celebre dantista Francesco Maria Torricelli, biografo di Pergamini, fu fondata un’Accademia ...
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PERETTI DAMASCENI, Francesco
Stefano Boero
PERETTI DAMASCENI, Francesco. – Pronipote di Sisto V, nacque a Roma nel 1595 dal matrimonio tra il principe Michele Peretti Damasceni e la milanese Margherita [...] nuziale con cui Marianna d’Asburgo, figlia dell’imperatore Ferdinando III, partì da Vienna per Madrid per sposare il di cui fu benefattore dopo la scomparsa dello zio Alessandro. Francesco incaricò inoltre Mattia Preti di dipingere e stuccare a oro i ...
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FALCHI PICCHINESI, Francesco Maria Gaspare
Carlo Fantappiè
Figlio di Diego Falchi e di Lucrezia Picchinesi, nacque a Volterra (od. prov. di Pisa) il 15 ag. 1734. La famiglia Falchi, di origine sarda, [...] di Pio VI d'eleggere il primo candidato della lista.
Al momento delle dimissioni del vescovo Ricci il F. fu ritenuto da Ferdinando III il candidato più idoneo a succedergli e per il lealismo verso la casa regnante e per le doti di equilibrio e di ...
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CANOBIO (Cannobio, Cannobi), Giovanni Francesco Mazza di
Domenico Caccamo
Nacque a Bologna da famiglia nobile, dedita alla mercatura, che fu in rapporti d'affari con la legazione pontificia durante [...] svolta nel corso del 1561. Fu inviato presso l'imperatore Ferdinando una prima volta nel febbraio di quell'anno, per consegnargli rimanere in Italia. Nell'agosto 1587 andò nunzio presso Francesco de' Medici; ma non ebbe opportunità di trattare ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
leghizzazione
s. f. Tendenza a seguire modelli politici localistici; assimilazione alla linea politica del partito della Lega Nord. ◆ Nel suo dialogo tuttora ravvicinato con la Lega, [Giulio Tremonti] avrebbe capito che il sogno bossiano è...