PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] a Pisa, dove, ospite del convitto di S. Ferdinando, diretto dal sacerdote Giovanni Sacchetti, si avvicinò alla Carboneria 1850, pp. 406 e ss.; Apologia della vita politica di Francesco Domenico Guerrazzi, scritta da lui medesimo, Firenze 1851, pp. 44 ...
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CHIARENTI, Francesco
Eluggero Pii
Nacque a Montaione (Firenze) nel 1766. Il padre, Quintino Pasquale, era proprietario terriero, la madre, Caterina, apparteneva alla famiglia dei Vaccà Berlinghieri, [...] atto dal Senato fiorentino, investito di autorità dal granduca Ferdinando III. Si recò in Francia, ma non si Economia toscana nel primo '800..., Firenze 1961, p. 78; F. Diaz, Francesco Maria Gianni, Milano-Napoli 1966, pp. 395 ss.; E. Guarnieri-M. A ...
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DONATI, Marcello
Sonia Pellizzer
Nacque nel 1538 a Mantova da Ettore, orefice da Correggio (secondo alcune fonti anche il D. sarebbe nato a Correggio), e da Laura Pomponazzi, gentildonna mantovana, [...] fu ristampata nel 1591 e nel 1597 presso lo stampatore ducale Francesco Osanna - è divisa in 30 capitoli. Nell'operetta in appendice Mantova: Ferrante II Gonzaga, signore di Guastalla e Ferdinando I di Toscana lo tenevano in grande considerazione.
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PALLONI, Gaetano
Alesandro Volpi
PALLONI, Gaetano. – Nacque a Montevarchi (Arezzo) il 5 settembre 1766 da Alessandro, funzionario degli uffici finanziari granducali, e da Caterina Carbonai.
Provenendo [...] Reale delle due Sicilie.
Il restaurato governo lorenese di Ferdinando III lo nominò nel gennaio 1817 cavaliere dell’Ordine anche in spagnolo.
I buoni rapporti con il governatore Francesco Spannocchi Piccolomini, di cui avrebbe poi scritto un commosso ...
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CAVALLI, Francesco
Gino Benzoni
Figlio di Eugenio, nacque, attorno al 1595, nella siciliana Scicli e fu chiamato Pietro Antonio.
Così il cultore di memorie locali nonché fonte pei repertori bibliografici [...] professione. Successivamente si trasferì a Mantova presso il duca Ferdinando come medico primario e tale lo confermò Vincenzo II '8 settembre il C. pronunzia i voti assumendo il nome di Francesco da Scicli; e, in effetti, come "Franciscus a Sicli, ...
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MAGNI, Francesco
Stefano Arieti
Nacque in una famiglia di modeste origini, da Giosuè e da Francesca Chiappelli, a Spedaletto, presso Pistoia, il 15 luglio 1828. Completati gli studi secondari presso [...] rendere "le diverse cliniche parti di un medesimo tutto" (Sull'ordinamento della facoltà di medicina: lettera aperta all'on. prof. Ferdinando Palasciano, in Bull. delle scienze mediche, s. 6, IV [1879], pp. 153-183). Il suo progetto, e segnatamente l ...
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POLI, Giuseppe Saverio
Antonio Borrelli
POLI, Giuseppe Saverio. – Nacque a Molfetta il 28 ottobre 1746, da Vitangelo ed Eleonora Corleo, in una famiglia benestante, originaria di Chioggia.
Compiuti [...] la caduta del corpo), delle buone misurazioni.
In questi anni Poli fu chiamato da Ferdinando IV a svolgere il ruolo di precettore del principe ereditario, il futuro Francesco I. Una maggiore disponibilità di tempo e di mezzi lo spinse a intraprendere ...
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CLAUDINI, Giulio Cesare
Concetta Bianca
Nacque a Bologna da Tommaso e da Ippolita Dosi, intorno agli anni 1550-53 come si può dedurre dal suo curriculum di studi, anche se i biografi tacciono sulla [...] venne pubblicata dal nipote Giulio Cesare Claudini l'Empirica rationalis libri VI absoluta, dedicata a Ferdinando II de' Medici, dopo che il figlio Francesco (morto nel 1648) l'aveva preparata per la stampa. Un'opera davvero monumentale (il primo ...
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FOLLI, Francesco
Gabriella Belloni Speciale
Nacque il 31 maggio 1624 a Poppi, nel Casentino, da Domenico e Orsina Dombosi.
La famiglia era originaria di Sansepolcro. A Poppi il F. compì gli studi letterari [...] l'incontro avuto col granduca nel 1654 e l'oggetto del loro colloquio, non riuscendo comunque a indurlo a intervenire. Eppure a Ferdinando II l'idea del F. non era dispiaciuta se, insieme con Leopoldo, già da due anni spingeva G.A. Borelli e C ...
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BARDI, Girolamo
Francesco Cagnetti
Nacque a Rapallo il 7 marzo 1603, da Giovanni e da Lucrezia Della Torre. Ricevette a Geno-ra, città d'origine della sua famiglia, la prima istruzione. A dodici anni [...] il B. "a primoribus annis" aveva frequentato il duca Ferdinando Gonzaga, che lo stesso B. esalterà nel Medicus politico Genova, il B. scrisse un'operetta devota ispirata a s. Francesco Saverio, Xáverius peregrinus,che pubblicò poi nel 1659 a Roma con ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
leghizzazione
s. f. Tendenza a seguire modelli politici localistici; assimilazione alla linea politica del partito della Lega Nord. ◆ Nel suo dialogo tuttora ravvicinato con la Lega, [Giulio Tremonti] avrebbe capito che il sogno bossiano è...