LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] dell'Adorazione dei magi, per la chiesa di S. Francesco a Manfredonia. La pala dovette essere ultimata proprio attorno ad Augusta rappresentò il trampolino di lancio verso la corte di Ferdinando I d'Asburgo a Vienna. Purtroppo nulla si è conservato ...
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GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] più che dalle opere di Gian Lorenzo Bernini e Francesco Borromini, da Pietro Berrettini da Cortona e quei maestri Z badan nad twórczoscia G.B. Gisleniego (Il Theatrum in exequiis di Carlo Ferdinando Vasa: uno studio sull'opera di G.B. G.), ibid., XXX ...
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RUSUTI, Filippo
A. Tomei
Pittore e mosaicista attivo a Roma e in Francia tra l'ultimo quarto del Duecento e i primi decenni del secolo successivo.Il nome del maestro è noto attraverso un'unica sottoscrizione, [...] Maria sopra Minerva a Roma e affreschi nelle chiese romane di S. Francesco a Ripa e di S. Eustachio.Una descrizione del mosaico di S del nuovo portico settecentesco con loggia, opera di Ferdinando Fuga (1699-1781). Sparirono anche le figure dei ...
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Figlio di Carlo e di Maria Bottoni, nacque a Milano il 14 genn. 1828. Promettente allievo dell'Accademia di Brera, frequentò negli anni Quaranta gli studi del pittore di storia Roberto Focosi e dei pittori [...] C. Cagnola, e una nuova versione di La morte di Francesco Ferruccio; nel 1859 una Scena dell'Inquisizione e La fuga d Militari e Carica militare; nel 1894 Richiamo di cavalli per Ferdinando Bocconi e Brughiera di Gallarate per Giuseppe Laboranti; nel ...
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DE FERRARI, Giovanni Andrea
Anna Maria Villa
Nacque a Genova nel 1598 da "famiglia qualificata", essendo il padre Battista "d'ottimi costumi e di perfetta indole", come ricorda il Soprani (1674, p. [...] Montoggio, e il Transito di s. Giuseppe, per S. Francesco a Castelletto ed ora nella chiesa di S. Rocco; , pp. 59, 65 (quadri nell'inv. del 1709 della coll. di Ferdinando Carlo Gonzaga); G. Biavati, Paesaggio con figure…, in Boll. dei Musei civici ...
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CAVEDONI (Cavedone), Giacomo
Maria Angela Novelli
Figlio di Pellegrino, di Sassuolo, modesto decoratore garzone di Domenico Carnevale (Vedriani, p. 121), venne battezzato a Sassuolo il 14 apr. 1577. [...] del Matrimonio): Ercole sul rogo, Madonna col Bambino, S. Francesco; già coll.Dal Turco: Cattura di Cristo; chiesa di S 1974, p. 84; M. Chiarini, I quadri della coll. del principe Ferdinando di Toscana, in Paragone, XXVI (1975), 303, pp. 97s. (c. ...
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PERSICO, Luigi
Alba Irollo
– Primogenito di Carmine, merciaio, e di Maria Del Giudice, nonché fratello del pittore Gennaro, con cui talvolta è stato confuso, nacque a Napoli nell’ultimo decennio del [...] coinvolta nel processo di unificazione della Penisola. Mentre Persico realizzò il Francesco I, Gennaro Calì il Carlo III, Antonio Calì il Ferdinando I, e Tito Angelini il Ferdinando II.
Nel 1853 questi quattro artisti, dopo essersi recati a Palermo ...
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DELL'ACQUA, Cesare
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio del giudice Andrea e di Caterina Lengo, nacque a Pirano (Istria) il 22 luglio 1821. Rimasto orfano del padre, nel 1826 si trasferì con la madre e [...] del 1844, in occasione della visita ufficiale dell'imperatore d'Austria Ferdinando I con la consorte Maria Anna di Savoia, il Comune di a Trieste, gli commissionò un quadro storico raffigurante Francesco Ferruccio alla difesa di Volterra, che il D. ...
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FRACCAROLI, Innocenzo (Innocente)
Francesco Tedeschi
Nacque il 28 dic. 1805 a Castelrotto di Valpolicella (Verona) da Andrea, un modesto possidente terriero, e da Aquilina Fagiuoli. Intorno al 1818 la [...] 'Adige, datato 1824.
Per il tramite di uno zio materno, Francesco Fagiuoli, entrò in contatto con l'abate A. Cesari, che Strage degli innocenti (Vienna, Kunsthistorisches Museum), richiesta da Ferdinando I per la galleria del Belvedere di Vienna. Un ...
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LEONI, Pompeo
Walter Cupperi
Nacque da Leone, scultore aretino, e Diamante Martini intorno al 1530; la notizia che lo vorrebbe milanese (P. Morigia, La nobiltà di Milano…, Milano, Paolo Pontio, 1595, [...] per Ferrara, e realizzò forse anche la medaglia di Ferdinando Castaldo. Nel 1556 condusse a Bruxelles i ritratti asburgici prevalentemente a Madrid, dove acquistò casa in via S. Francesco (1574) e accumulò diverse rendite e beni immobili.
L ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
leghizzazione
s. f. Tendenza a seguire modelli politici localistici; assimilazione alla linea politica del partito della Lega Nord. ◆ Nel suo dialogo tuttora ravvicinato con la Lega, [Giulio Tremonti] avrebbe capito che il sogno bossiano è...