BUCCIO
Clara Gennaro
Nacque nella prima metà del XIV sec. a Pietralunga (diocesi di Perugia) da Giovanni o Giovannetto; ègeneralmente considerato della famiglia Bonori, anche se questo cognome apparirà [...] lui insieme con Luca Ridolfucci vescovo di Nocera e con Francesco Tebaldeschi canonico di S. Pietro, la riforma del monastero Giovanni Colombini e con i suoi compagni e - come scrive Feo Belcari "dalla dignità dei pontificato in fuori volle essere e ...
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LAVAGGI, Giacomo Antonio
Cristiano Giometti
Ancora oscure rimangono le origini di questo scultore, nato con ogni probabilità a Roma tra il 1666 e il 1668 (Guerrieri Borsoi). Nel 1683 il L. vinse il [...] 1996, pp. 809, 813, 842; Andrea Pozzo, a cura di V. De Feo - V. Martinelli, Milano 1996, p. 243; A. Angelini, Gian Lorenzo Bernini Roma degli Albani: gli inventari di Pietro Papaleo e Francesco Moratti, in Studi sul Settecento romano, XIX, Roma ...
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GIORGINI (Giorgi), Simone
Alessandra Uguccioni
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore la cui attività a Roma è documentata tra il 1677 e il 1712.
Al 25 sett. 1677 risale infatti [...] da F. Nuvolone, e la Religione, opera di Francesco Rainaldi. Nel corrispondente ambiente di destra, la cappella di V. Martinelli, Roma 1987, pp. 104, 127, 212 s.; V. De Feo, Andrea Pozzo. Architettura e illusione, Roma 1988, pp. 95, 99; P. Ferraris, ...
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LUDOVISI, Ludovico
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1415 da Verzuso di Paolo e da Antonia di Pasio Fantuzzi. Ebbe alcuni fratelli maggiori, tra i quali Nicolò, e due sorelle, Uliana e Giovanna, [...] dichiarò decaduti entrambi i contendenti e nominò Giacomo Feo, vescovo di Savona, economo provvisorio dell' , Bologna 1786, pp. 77 s.; L. Fiumi, Chiesa e Stato nel dominio di Francesco Sforza, in Arch. stor. lombardo, LI (1924), pp. 19, 24; C. ...
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MAGNOLFI, Gaetano
Fabio Zavalloni
Nacque a Prato il 12 nov. 1786 da Vincenzo e da Maria Anna Guasti. Il padre, esperto falegname, lavorava nella propria bottega anche le spole e i rastrelli per la tessitura [...] , lautamente retribuito, di addobbare piazza S. Francesco. Negli anni seguenti il M. riuscì abilmente 1967 (rilevante è l'appendice documentaria alle pp. 55-102); F. De Feo - A. Giuseppucci, La Cassa di risparmi e depositi di Prato dalla costituzione ...
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GREGORIO (Goro, Ghirigoro) d'Arezzo
Luca Marcozzi
Sulla base dei pochi e incerti elementi a nostra disposizione, la biografia di G. può essere ricostruita solo per sommi capi.
Nacque ad Arezzo al principio [...] Arezzo; istituiva esecutore testamentario fra Jacopo del fu Feo Bracci di Arezzo, frate conventuale dell'Ordine dei c. 58). Non è chiaro in quali rapporti G. fosse con Francesco Petrarca e Sennuccio Del Bene, dedicatari di sue canzoni: di certo ...
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DIAMANTE di Feo (Fra Diamante)
Eve Borsook
Nato intorno al 1430 a Terranuova (Valdarno), pittore, fu assistente e collaboratore di Filippo Lippi per oltre vent'anni ma non conosciamo alcun dipinto che [...] Marle, The development of the Italian schools of painting, XI, The Hague 1929, pp. 631-38; G. Gronau, In margine a Francesco Pesellino, in Riv. d'arte, XX (1938), pp. 132, 134; M. Pittaluga, Fra D. collaboratore di Filippo Lippi, ibid., XXIII (1941 ...
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CALANDRINI, Filippo
Clara Gennaro
Nacque a Sarzana nel 1403 da Tommaso e da Andreola de' Bosi. Alla morte del padre, avvenuta prima del 1414, fu affidato, assieme ai fratelli, al tutore ser Giorgio [...] il 5 apr. 1467, del vescovo di Ventimiglia, Giacomo Feo, commissario pontificio in Romagna, il quale lasciava al C Nicodemo da Pontremoli) ben sette voti, che furono poi deviati su Francesco Della Rovere. E questi, diventato papa col nome di Sisto IV ...
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GUIDINI, Cristoforo (Cristofano)
Simona Foà
Nacque a Siena intorno al 1345 da Gano (Galgano) di Guidino, originario di Guistrigona, e da monna Agnesa di Manno di Minuccio Piccolomini. Il padre morì quando [...] il G. le aveva presentato, di scegliere la figlia di Francesco Venture da Camporeggi. Il G. non seguì però il consiglio di oggi perduta, si ha notizia dal poeta religioso del Quattrocento Feo Belcari, che la usò come fonte per la composizione della ...
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DE FEO, Alessandro (Sandro)
Elisabetta Mondello
Nacque il 18 nov. 1905 da Angelo e Maria Bozzi a Modugno (Bari). Dopo una fanciullezza condizionata dai continui trasferimenti del padre (funzionario del [...] , come altri due dei suoi quattro fratelli, Francesco, poi regista televisivo, e Nicola, anch'egli . 129-151; R. Radice, Prefaz., e L. Lucignani, Introduzione, a S. De Feo, In cerca di teatro, Milano 1972, pp. III-XIII, XVII-XXV; F. Virdia, ...
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tatarelliano
s. m. e agg. Sostenitore di Giuseppe Tatarella (1935-1999), vicepresidente del Consiglio dei ministri dal 1994 al 1996; di Giuseppe Tatarella, che a lui si richiama. ◆ In questo senso si sono espressi i più tenaci contestatori...
fassiniano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Piero Fassino, esponenete politico del centrosinistra; che si richiama a Piero Fassino. ◆ il direttore dell’«Unità» Furio Colombo rovescia il leit-motiv fassiniano -- che recita:...