TULLIO, Francesco Antonio
Francesco Cotticelli
TULLIO, Francesco Antonio. – Nacque presumibilmente a Napoli, intorno al 1660 (come risulta dal certificato di morte; Prota-Giurleo, 1927), figlio di Giuseppe [...] di pietra, elaborato con un lieto fine). Nel Carnevale del 1719 andò infine in scena La forza della virtù (musica di FrancescoFeo), con il nome di Tullio in chiaro come nelle altre due.
Il teatro dei Fiorentini tornò però presto alle commedie pe ...
Leggi Tutto
PINACCI, Giovanni Battista
Fracesco Lora
PINACCI (Pinazzi), Giovanni Battista. – Nacque a Firenze nel 1694 o 1695. Fu tra i più acclamati tenori della prima metà del secolo XVIII, come tale predestinato [...] Arena e Sellitto stesso); cantò anche al teatro delle Dame (1728: Ipermestra di FrancescoFeo e Catone in Utica di Leonardo Vinci; 1731: Il Cleomene di Francesco Araja), al Tordinona (1735: L’olimpiade di Giovanni Battista Pergolesi, Demofoonte di ...
Leggi Tutto
RESSE, Celeste
Gianni Cicali
(detta La Celestina). – A Londra dal 1732 in poi comparve sotto i cognomi Gismondi (nome d’arte oppure cognome d’un primo marito?) e Hempson, nome del gentleman inglese [...] dei Fiorentini, dove si davano «commeddie pe mmusica» in lingua napoletana come La noce de Veneviento (aprile 1722) di FrancescoFeo, Lo castiello saccheato (novembre 1722) e Lo labborinto di Leonardo Vinci (carnevale 1723). Il suo nome non compare ...
Leggi Tutto
OREFICE, Antonio
Paologiovanni Maione
OREFICE (Arefece, Orefici), Antonio (Antonicco). – Scarse sono le notizie biografiche di questo musicista, che dovette nascere intorno al 1685 e la cui attività [...] Tullio offrì i suoi versi, oltre che a Orefice con Il gemino amore (autunno 1718), ad Alessandro Scarlatti e FrancescoFeo.
Proprio al Gemino amore, il titolo col quale si aprì questa breve esperienza teatrale toscaneggiante, il librettista appose un ...
Leggi Tutto
ABOS, Girolamo
*
Nato a Malta il 16 nov. 1715 da Gian Tommaso (di origine spagnola), si trasferì verso il 1725 a Napoli e studiò nel conservatorio di S. Onofrio con Ignazio Prota e FrancescoFeo; fu [...] quasi al termine dei suoi giorni, nel conservatorio come maestro di canto.
Dal 1742 al 1743 fu anche coadiutore di FrancescoFeo nel conservatorio dei Poveri di Gesù Cristo. Nella primavera del 1743 poté far rappresentare l'opera di A. Palomba, Il ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Bernabo
Andrea Gamberini
VISCONTI, Bernabò. – Figlio secondogenito di Stefano Visconti e di Valentina di Bernabò Doria, nacque intorno al 1323 nel monastero milanese di S. Margherita, dove [...] R. Pauler, La signoria dell’imperatore. Pisa e l’impero al tempo di Carlo IV, 1354-1369, Pisa 1995, passim; M. Feo, Francesco Petrarca e la contesa epistolare tra Markward e i Visconti, in Filologia umanistica per Gianvito Resta, a cura di V. Fea - G ...
Leggi Tutto
MARQUARDO di Randeck
Gerald Schwedler
MARQUARDO di Randeck. – Nacque intorno al 1300 da Heinrich di Randeck e da Spet di Tumnau, in una famiglia nobile al servizio dei duchi di Teck in Svevia.
Ricevette [...] Pauler, La signoria dell’imperatore: Pisa e l’Impero al tempo di Carlo IV (1354-1369), Pisa 1995, ad ind.; M. Feo, Francesco Petrarca e la contesa epistolare tra Markward e i Visconti, in Filologia umanistica per Gianvito Resta, a cura di V. Fea - G ...
Leggi Tutto
DE FEO, Francesco
Teresa Maria Gialdroni
Nacque a Minervino Murge (provincia di Bari) il 9 luglio 1881 da Domenico e Maria Luigia Uva, ambedue insegnanti. Trasferitasi la famiglia a Bisceglie, fu ben [...] presto indirizzato verso gli studi musicali; recatosi a Napoli studiò composizione con N. van Westerhout diplomandosi poi presso il conservatorio S. Pietro a Maiella di Napoli e in seguito presso il conservatorio ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] documenti nonché dalla sua nomina a console, insieme con Francesco Salviati, del Collegio dei giudici e dei notai, frequenti contatti con intellettuali e artisti del suo tempo - quali Feo degli Amieri, con cui in gioventù tenzonò, alla maniera del ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Montepulciano (Bellarmino Francesco, Piendibeni Francesco)
Paolo Viti
Nacque a Montepulciano da ser Iacopo di ser Piendibene intorno alla metà del sec. XIV, forse nel 1353 se dobbiamo credere [...] aretine. 1965, Arezzo 1966, pp. 48-54; M. Feo, Per l'esegesi della III egloga del Petrarca, in Italia Monti, Una raccolta di "exempla litterarum", I, Lettere e carmi di Francesco da Fiano, in Italia medioevale e umanistica, XXVII (1984), pp. ...
Leggi Tutto
tatarelliano
s. m. e agg. Sostenitore di Giuseppe Tatarella (1935-1999), vicepresidente del Consiglio dei ministri dal 1994 al 1996; di Giuseppe Tatarella, che a lui si richiama. ◆ In questo senso si sono espressi i più tenaci contestatori...
fassiniano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Piero Fassino, esponenete politico del centrosinistra; che si richiama a Piero Fassino. ◆ il direttore dell’«Unità» Furio Colombo rovescia il leit-motiv fassiniano -- che recita:...