MONTI, Costanza
Giuseppe Izzi
MONTI, Costanza. – Nacque a Roma il 7 giugno 1792 da Vincenzo e da Teresa Pikler, ricevendo il nome della madrina di battesimo, Costanza Falconieri Braschi, moglie del [...] Giacchi. Il marito e il cugino di lui, Francesco Cassi, presto la introdussero nella rinnovata vita culturale Ancona 2008. Per alcuni aspetti particolari, si vedano ancora: M. Feo, Appendice a Id., La traduzione leopardiana di Petrarca Epyst. II, 14 ...
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DELLA TOSA, Pino (Pinaccio, Pinuccio)
Franca Allegrezza
Nacque probabilmente a Firenze, unico figlio o unico dei figli di Vanni di Napoleone entrato nella vita politica, intorno al 1280: la prima notizia [...] e a lungo si fece mediatore, insieme con il vescovo di Firenze Francesco Silvestri, presso il proprio governo dell'acquisto di Lucca, caduta il della Tosa", per avere quest'ultimo, insieme con Feo di Odaldo Della Tosa e Maghinardo Ubaldini, "tenuto ...
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CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] altri. Note critiche, Milano 1968, ad Ind.;A. Giannini, Io, spia dell'Ovra!..., I, Milano 1970, ad Ind.;I. De Feo, Tre anni con Togliatti, Milano 1971, ad Ind.;C. Puglionisi, Sciacalli, Storia dei fuorusciti, Milano 1972, ad Ind.;O. Lizzadri, Ilregno ...
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MONTEMEZZANO, Francesco
Giorgio Tagliaferro
MONTEMEZZANO, Francesco. – Nacque a Verona nel 1555, come si ricava dall’anagrafe cittadina del 1557, dove è registrato di due anni insieme al padre Jacobo [...] Abramo incontra Melchisedec nella cappella del Sacramento in S. Francesco della Vigna; la Missione dello Spirito Santo e S. dei beni artistici e librari, Treviso 1992, pp. 258 s.; R. De Feo, Gli affreschi di F. M. in palazzo Ragazzoni di Sacile e un ...
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RICCI, Paolo
Mariantonietta Picone Petrusa
RICCI, Paolo. – Nacque a Barletta il 22 settembre 1908 da Michele, fabbro ferraio di orientamenti socialisti, e da Gaetana Giannini, casalinga.
Ultimo di undici [...] Mondrian, Ossip Zadkine, Le Corbusier e incontrò gli italiani Francesco Flora, Massimo Campigli e Gino Severini, come ha testimoniato di Posillipo (1938), fabbrica ideata da Giuseppina De Feo, realizzò i pannelli decorativi in ceramica per l’acquario ...
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BERNACCHI, Antonio Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Bologna il 23 giugno 1685 daAngelo e Maria Maddalena Rossi. Rivelando una singolare tendenza alla musicalità, iniziò prestissimo l'attività di cantante, [...] che la sua voce non era dolce come quella del Senesino (Francesco Bernardi) e la sua figura non molto piacevole, perché grasso come Vinci, che scrisse arie e duetti appositamente per lui, e F. Feo.
Il B. morì a Bologna il 16 marzo 1756.
Egli fu forse ...
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MARIOTTO di Cristofano
Anna Maria Bernacchioni
MARIOTTO di Cristofano. – Nacque a Castel San Giovanni, l’attuale San Giovanni Valdarno, intorno al 1395, come si deduce dai documenti catastali che lo [...] nel 1421 sposò Caterina, figlia di Tedesco di Maestro Feo, secondo marito di monna Jacopa, madre di Masaccio, documento fiscale, risalente a quell’anno, redatto dal figlio ed erede Francesco.
Fonti e Bibl.: G. Milanesi, Nuovi documenti per la storia ...
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GORRESIO, Vittorio
Alessandra Cimmino
Nacque a Modena il 18 luglio 1910 da Marco e Teresa Silvestro.
La famiglia vantava tradizioni militari sia da parte paterna sia da quella materna e, radicata tra [...] e formativa su vari livelli.
Il direttore era Francesco Malgeri, fascista osservante ma personalmente uomo gradevole e p. 152). Bastino ancora la visita fatta dal G. e da De Feo a B. Croce nel 1938, quando avrebbe voluto chiedere al grande filosofo ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] agli inizi del maggio 1822 si trasferì presso il cugino Francesco Cassi a San Costanzo, dove morì intestato il 26 fratello Giuseppe, in Studi romagnoli, XXIV (1973), pp. 483-499; M. Feo, La traduzione leopardiana di Petrarca Epyst. II, 14, 1-60, in ...
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BRACCI, Lazzaro
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Figlio, probabilmente primogenito, di Giovanni di Feo, cuoiaio aretino (C. Lazzeri, Aspetti..., pp. 111 s.), nacque in Arezzo, nel quartiere di Porta del Foro, intorno al 1365.
La [...] di peste lo costrinse a ritirarsi, con i nipoti Francesco e Accorso di Gregorio Bracci, a Poppi, dove si 1962;V. Poggioli, L'ultimo esercizio dell'azienda di L. di Giovanni di Feo B. (con trascrizione del "Libro Nero": 1415-1425), voll. 3, univ. ...
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tatarelliano
s. m. e agg. Sostenitore di Giuseppe Tatarella (1935-1999), vicepresidente del Consiglio dei ministri dal 1994 al 1996; di Giuseppe Tatarella, che a lui si richiama. ◆ In questo senso si sono espressi i più tenaci contestatori...
fassiniano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Piero Fassino, esponenete politico del centrosinistra; che si richiama a Piero Fassino. ◆ il direttore dell’«Unità» Furio Colombo rovescia il leit-motiv fassiniano -- che recita:...