BARTOLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Matteo e da Cassandra Carnesecchi (Vitelli, secondo Mancini) il 20 dic. 1503.
Suo padre, che nel 1513 era stato podestà di Pistoia, [...] la fuga a Firenze dei due amanti. Tre anni dopo il principe Francesco - già da tempo in relazione con l'avventuriera veneziana - inviava : poco conto mostrarono d'aveme fatto il Varchi nell'ercolano ed il Gelli, che pure introdusse il B. nel ...
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FARSETTI, Tommaso Giuseppe
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 16 apr. 1720 da Anton Francesco e Bianca Morosini; la sua famiglia, aggregata alla nobiltà veneziana nel 1664, era molto ricca e poté assicurargli [...] e ancora del Filottete (Venezia 1773; anche La morte d'Ercole, uscita anonima, è in realtà una sua elegante traduzione di libri latini (ibid. 1788). Vedendo il nipote Anton Francesco senza figli e nel timore dell'estinzione della famiglia, ottenuta ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] con il marchese Giovanni Giuseppe Orsi, e con il circolo di P.J. Martelli, Francesco Campeggi, i fratelli Ercole Maria, Giampietro e Francesco Maria Zanotti, Ferdinando Ghedini.
Nel dicembre 1710 fu chiamato alla cattedra di eloquenza greca e ...
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LOLLIO, Alberto (Flavio)
Valentina Gallo
Nacque il 18 maggio 1508 da Francesco e Caterina Ferrari a Firenze, dove il padre svolgeva incarichi diplomatici per i duchi di Ferrara. Trasferitosi a Ferrara [...] e politico che le fu impresso. Già l'impresa, Ercole che solleva e soffoca Anteo accompagnata dal motto "Supera documenti circa la elettion della moglie…, ossia il De re uxoria di Francesco Barbaro, dedicati a F. Badoer, e la traduzione del Moretum di ...
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GIOVANNINI, Girolamo
Roberta Monica Ridolfi
Originario di Capugnano (ora Porretta Terme), nell'Appennino bolognese, il G. prese l'abito dell'Ordine dei domenicani nel convento di S. Domenico a Bologna. [...] Imberti, 1593), cui il G. premise una vita dell'autore. Ercole, morto secondo il Fantuzzi (IV, pp. 174 s.) ventisettenne firma un'edizione dei Nuovi fioretti del serafico p. s. Francesco et di molti suoi discepoli et seguaci (Venezia 1601).
Nel 1604 ...
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ENRICO da Prato (Hylas o Ila Enrico)
Raffaella Zaccaria
Nacque a Prato probabilmente agli inizi del sec. XV. Scarsissime sono le notizie riguardanti la sua giovinezza e formazione culturale che, peraltro, [...] di Meliaduce d'Este, raccomandò il giovane E. all'amico Francesco Filelfo, che si trovava a Bologna, come risulta da , il soprannome di Hylas, il bellissimo giovinetto amato da Ercole e rapito dalle ninfe, cantato da Apollonio Rodio, da Teocrito ...
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CAYADO, Enrico
Nicola Longo
Nato a Lisbona nella seconda metà del sec. XV da Alvaro e da una Anna, rientra nel novero dei tanti umanisti della letteratura italiana tardoquattrocentesca per il suo breve [...] Collenuccio, Antonio Tebaldeo, Celio Calcagnini, Tito ed Ercole Strozzi, Pietro Antonio Acciaiuoli, oltre al Ripa e egli si reca per recitare l'orazione in morte del giurista Francesco Fazio. Messe quindi da parte le notizie risalenti a fonti poco ...
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LAPACCINI (Lapaccino; Lapacino), Filippo
Paolo Falzone
Nacque a Firenze intorno alla metà del XV secolo. Una ricostruzione del suo profilo biografico è resa problematica dal carattere discontinuo e [...] Isabella d'Este, di replicare l'Orfeo del Poliziano. Nella lettera a Francesco Gonzaga, datata 29 ott. 1490, Girolamo Stanga dichiara di aver affidato al "Lapacino" e a Ercole Albergati, detto Zafarano, i versi del testo del Poliziano, affinché essi ...
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PANCIROLI, Guido
Giovanni Rossi
PANCIROLI (Panzirolus), Guido. – Nacque a Reggio Emilia il 17 aprile 1523, figlio di Alberto, giurista rinomato nella sua città (come attestato dallo stesso Guido nel [...] 1610 (apud Ioannem Guerilium) a cura dell’altro nipote Ercole e accolti poi nel secondo tomo della Jurisprudentia Romana et avvenute il 17 maggio, con orazione funebre pronunciata dal giurista Francesco Vedova) e fu sepolto in S. Giustina (il sunto ...
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PISTOFILO, Bonaventura
Chiara Quaranta
PISTOFILO, Bonaventura (Ventura). – Nacque a Pontremoli tra il 1465 e il 1470 da Giovanni Antonio Zambati. Adottò il cognome Pistofilo (amante della fedeltà) traducendo [...] vol. XXXI, b. 3). Durante gli anni ferraresi strinse amicizia con Ercole Strozzi e, per suo tramite, con il padre, il poeta Tito anche Ferrara confidando nell’aiuto del re di Francia Francesco I. Per scongiurare tale eventualità, nel 1516 Pistofilo ...
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antonomasia
antonomàṡia s. f. [dal lat. antonomasia, gr. ἀντονομασία propr. «il chiamare con nome diverso», der. di ἀντονομάζω «cambiar nome»]. – 1. Traslato che consiste nell’indicare una persona o una cosa, anziché col suo proprio nome,...