FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] Ratto di una sabina e del gruppo con Ercole e il centauro Nesso nella loggia dei Lanzi Mastrorocco, Lo scultore P. F.: la sua attività alla corte dei granduchi di Toscana Francesco I e Ferdinando I, in Commentari, XXVI (1975), 1-2, pp. 98-120 ...
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GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] Urbino da Roma, latore di una lettera per il duca Francesco Maria Della Rovere, che aveva nel frattempo recuperato il suo Ducato Mantova, che richiese al G. nel 1548 il cardinale Ercole Gonzaga, fratello della duchessa Eleonora. Non ne rimane traccia ...
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GAGGINI (Gagini)
Paola Martini
Famiglia di scultori e marmorari lombardi originari di Bissone, in Canton Ticino, e attivi a Genova dal XV secolo. Capostipite fu Beltrame, morto prima del 1476, dal quale [...] secondo sia da mettere in relazione con la visita fatta da Ercole I d'Este agli Spinola nel 1492 e che, di per collocare i sepolcri del Ribera, Pace nominò in un atto Francesco Brocchi da Campione come suo procuratore. Dopo questa data non si ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] e nei putti bronzei della vasca della fonte di Ercole e Anteo. Le sibilline parole di Vasari, che lettere dell’aprile 1548 relative all’elaborazione dell’epitaffio da parte di Francesco Robertelli (docc. in Casini, in Ciardi - Casini - Tongiorgi ...
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GHERARDINI, Melchiorre, detto il Ceranino
Andrea Spiriti
Nacque presumibilmente a Milano nel 1607.
Zani (1822) registra almeno quindici varianti del cognome del pittore, che si firmava Girardini o Girardino; [...] posto nella II classe dei "mezzani" con compagni del calibro di Ercole Procaccini il Giovane e Carlo Biffi. Lo stesso anno venne premiato con a Firenze; e la Madonna col Bambino e s. Francesco già nella collezione Ganz a New York, premessa della ...
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GANDOLFI, Ubaldo
Donatella Biagi Maino
Figlio di Giuseppe Antonio e di Francesca Maria Baldoni nacque il 14 ott. 1728 a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto presso Bologna). Dal padre, [...] per la devozione privata o per gli ordini religiosi (il S. Francesco di Sales che fu del conte Casali e il grande ovato pitture che qui si rendono note.
Dipinse due dei Fatti di Ercole sulle pareti di una stanza; entro un riquadro a stella, nell ...
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PACETTI, Vincenzo
Chiara Piva
PACETTI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 3 aprile 1746, primogenito di Andrea, incisore di gemme, e della romana Lucrezia Saiocchi.
Battezzato nella parrocchia di S. Maria [...] 148), il gruppo delle Tre Grazie, il gruppo di Ercole e Telefo, il Poseidone Borghese, una Cerere colossale, Vaticani, in Xenia, 1988, vol. 15, pp. 99-109; R. Carloni, Francesco Manno, V. P. e un progetto di decorazione per l’altare maggiore della ...
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COLLINO (Collini), Ignazio e Filippo
Michela Di Macco
Ignazio nacque, a Torino il 26 ag. 1724da Giovanni Lorenzo e da Rosa Maria Damè. Il 26 febbr. 1772sposò Monaca Bert dalla quale ebbe otto figli, [...] definisce il de Conti, 1794), eseguiti per l'altare maggiore di S. Francesco a Casale tra il 1744 e il 1748 (Bellini, 1978); e ancora alcune terrecotte conservate nell'Accademia Albertina di Torino: Ercole e il leone Nemeo; Sardegna; Vestale; Cerere; ...
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ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] araldico. Pellegrino fu in particolare richiesto dal duca Ercole, per commissioni ordinarie: uno stendardo con l'impresa rimandano anche le architetture dipinte), in analogia con Giovan Francesco da Rimini documentato a Padova nel 1441-42 (Storie ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] istruzioni a Giovanni Magni e ad Ercole Udine, rappresentanti gonzagheschi, rispettivamente, , II, ibid. 1963, pp. 489, 606, 621; C. Perina, Un ritratto... di Francesco Pourbus il giovane, in Civiltà mantovana, I (1966), 1, pp. 32-35; G. Coniglio ...
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antonomasia
antonomàṡia s. f. [dal lat. antonomasia, gr. ἀντονομασία propr. «il chiamare con nome diverso», der. di ἀντονομάζω «cambiar nome»]. – 1. Traslato che consiste nell’indicare una persona o una cosa, anziché col suo proprio nome,...