BENTIVOGLIO, Ermes
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1475 a Bologna, ultimo figlio del signore della città, Giovanni II, e di Ginevra Sforza. Nel 1492 era al servizio del duca di Ferrara Ercole d'Este, [...] esponenti della fazione "ecclesiastica", capeggiati da Ercole Marescotti, approfittarono dell'occasione per radere al in Lombardia, l'esercito pontificio, al comando del duca di Urbino Francesco Maria Della Rovere, si rivolse contro Bologna. Il B. e ...
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BALDASSERONI, Giovanni Giacomo
Nicola Carranza
Nacque a Pescia il 14 maggio 1710, da una famiglia delle più cospicue della città. Compiuti i primi studi a Pescia e nel seminario di Lucca, nel 1729 iniziò [...] in Livorno e nel 1755 l'imperatore-granduca Francesco I lo promosse alla carica di cancelliere della 1768.
Furono suoi figli il conte Pompeo (1743-1807), ministro di Ercole III duca di Modena; Prospero Omero (1745-1822), autore della Istoria di ...
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DIANTI, Laura
Sonia Pellizzer
Nacque a Ferrara, forse nel quartiere di Ripagrande, al principio del sec. XVI. Di umili origini, era figlia di un berrettaro di nome Francesco (Boccacci o Boccasi Dianti [...] , che un anno prima egli aveva invece destinate al primogenito Ercole.
La D. possedeva già ampie tenute a Cona, a di Alfonso I e della D.; fu poi ripresa dal duca di Modena Francesco I nel 1643 e portata a più vasto dibattito col duca Rinaldo d'Este ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Giovane
Eugenio Massa
Figlio di Michele e di Lucrezia di Giovanni Alamanni, nacque in Firenze il 29 ott. 1497. Compiuti gli studi giuridici a Pisa, abbracciò la carriera ecclesiastica. [...] fu graziato il 30 ag. 1535, per gli interventi del cardinale Ercole Gonzaga e di Carlo V, ma dovette redigere una confessione scritta, cardinale Pietro nel 1516; l'altro, riuscito, del fratello Francesco, vescovo di Ancona, nel 1523), tre (Litta) o ...
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BARZAGHI, Francesco
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 10 febbr, 1839 da Carlo e da Giuseppina Gioli; fece le sue prime esperienze negli studi di A. Puttinati e di A. Tantardini. Nella modellazione [...] studiò con G. Strazza e B. Cacciatori, subendo anche l'influenza di V. Vela. Ebbe un primo successo col gruppo di Ercole ed Anteo (1856) e conseguì il premio governativo per la scultura nel concorso indetto dall'Accademia di Brera nel 1859 con Ecce ...
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GONZAGA, Federico
Filippo Crucitti
Nacque a Mantova all'inizio del luglio 1540 dal duca di Mantova Federico II, morto pochi giorni prima, il 28 giugno. Crebbe sotto la tutela della madre, Margherita [...] un breve periodo, la presenza contemporanea nel Collegio cardinalizio di ben tre porporati (con Ercole e Francesco, figlio di Ferrante e cugino del Gonzaga).
Dopo la morte del cardinale Ercole, la notte fra il 2 e il 3 marzo 1563, Pio IV chiamò il ...
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BARATTA, Francesco
Hugh Honour
Figlio di Iacopo e fratello minore di Giovanni Maria, nacque a Monte Marcello o a Massa. Non è documentato l'anno di nascita che si fa cadere nel 1590, ma, probabilmente, [...] per la fontana centrale di piazza Navona.
Nel 1651 scrisse da Roma a Francesco I d'Este che non si poteva recare a Modena e che gli Dresda e statue di Ercole e Onfale, Ercole e Acheloo, Marsia, Cleopatra, Lucrezia e Ercole nei giardini del palazzo ...
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CERBARA, Giovanni Battista
Silvana De Caro Balbi
Incisore in pietre dure e cammei, nacque a Roma il 18 ag. 1748 da Pietro Paolo, romano, e da Rosa Rinaldi di Velletri. Fu battezzato il 21 dello stesso [...] i suoi lavori più noti è un grande intaglio rappresentante Ercole che lega il toro cretese, opera fredda e calligrafica, A queste è da aggiungere un intaglio con ritratto di Francesco II imperatore (Vienna). Tra i cammei vanno ricordati specialmente ...
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AQUILA, Pietro
Alfredo Petrucci
Nato, secondo alcuni a Marsala, secondo altri a Palermo, nella prima metà del sec. XVII. Si formò alla scuola del pittore e incisore palermitano Pietro del Po e operò, [...] 21 fogli); Imagines Farnesiani cubiculi...(Le fatiche d'Ercole in 13 fogli), eseguite per conto del maggiore precedenti di Sisto Badalocchio e G. Lanfranco, di Orazio Borgianni e di Francesco Villamena. Essa reca, fra le poche stampe con data di P. A ...
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ALBERGATI, Ercole, detto Zafarano
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, detto Zafarano. Nato a Bologna verso la metà del sec. XV, fu attore e scenotecnico di valore. Pare abbia preso parte alla prima rappresentazione dell'Orfeo del [...] poi non si diede. Nel 1495 a Mantova allestì una rappresentazione allegorica e il 27 giugno di quest'anno ebbe in dono da Francesco Gonzaga un appezzamento di terra a Borgoforte, che gli fu poi accresciuto nel 1498. Nel 1500 fu chiamato di nuovo a ...
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antonomasia
antonomàṡia s. f. [dal lat. antonomasia, gr. ἀντονομασία propr. «il chiamare con nome diverso», der. di ἀντονομάζω «cambiar nome»]. – 1. Traslato che consiste nell’indicare una persona o una cosa, anziché col suo proprio nome,...