CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] libri octo... Quinti Sereni Liber de medicina..., ibid. 1528: nella dedica al card. Ercole Gonzaga, il C. dichiara di aver collazionato un ottimo codice datogli da Francesco d'Asola, aggiungendoci molti riscontri con Ippocrate e Galeno e di aver reso ...
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DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] , che videro la Lombardia a seguito della morte di Francesco II Sforza teatro delle lotte franco-imperiali, un suo -51 va completata con la lettera scritta di propria mano dal card. Ercole Gonzaga al D. abate di Cesena, da Mantova 3 genn. 1551 ...
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GENNARI
Nora Clerici Bagozzi
Famiglia di pittori di osservanza guercinesca operanti a Cento e a Bologna tra la fine del XVI e il XVIII secolo. Forse di origine romana, la famiglia risulta documentata [...] Considerando il clima di stretta collaborazione vigente nella bottega guercinesca, è plausibile anche il riferimento a Ercole per la Madonna con s. Francesco e il beato Felice da Cantalice e del S. Antonio orante (Medicina, S. Mamante, dalla chiesa ...
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LEONI, Leone
Walter Cupperi
Nacque nel 1509, ad Arezzo o nei suoi dintorni, da Giovambattista. Sono ignoti sia il nome della madre sia quello del maestro presso cui il L. si formò come scultore. Sposò [...] Farnese); e se il nudo asciutto del Carlo V che trionfa sul Furore ricorda alcune statuette venete (per esempio l'Ercole di Francesco da Sant'Agata alla Wallace Collection di Londra), i panneggi della Maria d'Ungheria e l'attitudine del Filippo II ...
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DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] temporanea stretta tra i tipografi Pierre Maufer, Ercole da Busca, Antonio da Strada, Bonino s., 27 s.; Id., Introduzione a S. Casali, Annali della tipografia venez. di Francesco Marcolini da Forlì, rist. anast. a cura di A. Gerace, Bologna 1953, pp. ...
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GUAZZO (Guazzi), Marco
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Padova fra il 1480 e il 1485 da padre mantovano e madre veneziana, "l'uno e l'altra di nobile famiglia", come egli stesso scrive nella sua Cronica [...] (14 maggio) egli fu probabilmente al soldo di Francesco II Gonzaga (che nell'agosto successivo fu fatto prigioniero di fede l'accenno poco lusinghiero presente in una satira di Ercole Bentivoglio databile al 1531-32 ("Spesso insieme ridiam di Marco ...
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GALEOTTI, Sebastiano (Bastiano, Gasparo)
Rita Dugoni
Figlio di Domenico e di Maria di Bastiano Vignoli, nacque a Firenze il 22 dic. 1675 e venne battezzato il giorno successivo nella chiesa di S. Maria [...] tela e a fresco con Storie di Alessandro e Storie di Ercole, non rintracciato (Ratti, 1769, p. 366). Agli anni nella certosa, consacrata nel 1722, dove il G. lavorò accanto a Francesco e Giovan Battista Natali, della tela con S. Ubaldo nella chiesa ...
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PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] presso la Santa Sede e grande appassionato d’arte, commissionò a Pécheux un Ercole affida Deianira al centauro Nesso (1762, Torino, Galleria Sabauda, inciso da Francesco Bartolozzi) come pendant del Polifemo, Aci e Galatea dipinto da Batoni (1761 ...
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GIOVANNI ANTONIO da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo incisore, di cui nessuna fonte cinquecentesca menziona il nome e sul quale non esistono riferimenti documentari. [...] Romano, ma visibile in un disegno attribuito a Giovan Francesco Penni (Parigi, Louvre, Cabinet des dessins, inv in The Burlington Magazine, XCI (1949), p. 235; A. Mezzetti, Un Ercole e Anteo del Mantegna, in Bollettino d'arte, XLIII (1958), pp. 232, ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] del Caravaggio da Roma e dalla sua morte a Porto Ercole, ne raccolsero il testimone, soddisfacendo la crescente domanda del Mancini, I, p. 252).
Nel settembre 1619, il giovanissimo Francesco Furini si trasferì a Roma per studiare "pitture e statue ...
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antonomasia
antonomàṡia s. f. [dal lat. antonomasia, gr. ἀντονομασία propr. «il chiamare con nome diverso», der. di ἀντονομάζω «cambiar nome»]. – 1. Traslato che consiste nell’indicare una persona o una cosa, anziché col suo proprio nome,...