CAMBIASO, Giovanni
Bertina Suida Manning
Figlio di Bartolomeo, detto Berterio, nacque a Cambiaso presso San Quirico in Val Polcevera nel 1495 (Soprani). I suoi antenati furono agricoltori: il padre [...] (Rotondi, 1956).
Nel 1547 fu commissionata al C. e a Francesco Brea un'altra pala d'altare per la Confraternita del Corpo di dimensioni con le Storie di Ercole. Ilmedaglione centrale del soffitto, che rappresenta Ercole in lotta con le Amazzoni, ...
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DALLE VEZE (Dalle Vieze), Cesare
Marina Venier
Figlio di Andrea, fu attivo a Ferrara nell'ultimo decennio del sec. XV e nella prima metà del XVI, come copista, miniatore, e anche legatore (Hermann, [...] Dal Breviario, che era stato asportato nel 1859 da Francesco V d'Austria-Este, mancano quattro miniature a tutta , La miniatura, ibid., pp. 364 ss., 368; D. Fava, IlBreviario di Ercole I d'Este, in Accademie e Biblioteche d'Italia, XIII (1939), p. 417 ...
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GIAROLA, Giovanni
Stefano Pierguidi
Figlio di Domenico e di Maria Tosi, nacque a Fosdondo di Correggio (Pungileoni, II, p. 272) in data non nota collocabile agli inizi del XVI secolo. Poiché Orlandi [...] Caprari, una cappella con ancona nella chiesa di S. Francesco (perdute), ricevendo un compenso di 40 ducati (Monducci, il primogenito, Giulio Cesare, nacque il 26 marzo del 1536; Ercole, il 10 dicembre dell'anno successivo; Pietro Paolo fu battezzato ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Bernardino
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1448 da Cristoforo, maestro lignario, e dalla sua prima moglie, Giovannina Schirsario de Conti [...] vedute di oggetti al di là di ante socchiuse, sia gli archi albertiani aperti su prospettive urbane.
Dopo la morte di Ercole I d'Este, sopraggiunta il 25 genn. 1505, i lavori del coro procedettero con lentezza, e il G. accettò altre commissioni ...
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CORALLO, Francesco
Mario Bencivenni
Artista di ignote origini, operò negli ultimi tre decenni del Seicento a Roma assieme ai numerosi artisti che gravitavano attorno alla corte del cardinale Flavio [...] altrettante porte, rappresentò a monocromo le Fatiche di Ercole (Da Prato, 1895, p. 241; Panichi, 1973, p. 39).
Terminati i lavori a Poggio Imperiale, l'artista romano affrescò per il cardinale Francesco Maria de' Medici la volta a sernibotte della ...
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CASCESE (Cajés, Caxés, Cascesi), Patrizio
Fiorella Sricchia Santoro
Pittore di origine aretina, passò in Spagna a lavorare per Filippo II e lì rimase per tutto il resto della sua vita. La prima notizia [...] . è indicato come "de Arezo", ed è ricordato con un suo fratello Ercole, egli pure ivi residente. Si è quindi supposto che il C. fosse nativo Fabrizio Castello che a sua volta diventerà pittore), Francesco da Urbino e, appunto, il Cincinnato e il ...
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Rinascimento, arte del
Caterina Volpi
L’uomo al centro del mondo
La grandezza del Rinascimento consiste nello spirito di conquista che spinse l’uomo a compiere ricerche e scoperte in tutti i campi del [...] Malatesta operarono Leon Battista Alberti, Agostino di Duccio e lo stesso Piero della Francesca; nella Ferrara degli Este i pittori Cosmè Tura, Francesco del Cossa ed Ercole de Roberti.
Più a nord le principali capitali artistiche furono Padova, con ...
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CARRA (Carrà, Carro, Carri, Cari, Carrate, Carrati)
Giovanni Vezzoli
Famiglia di scultori, originaria di Bissone nel Ticino (Boselli, 1972; la letteratura precedente la riteneva di origine trentina), [...] vescovi (la facciata fu terminata nel 1599); palazzo Cimaschi, via S. Francesco, n. 64, nel giardino, statua di Giovane in abito da guerriero, Asola (Mantova): fontana con Ercole e cavalli sulla piazza principale (dopo i guasti subiti nell'aprile ...
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GIANNONE, Onofrio
Andreina Ciufo
Nacque nel 1698 a Napoli da Francesco e da Orsola Abate.
Le informazioni sulla sua vita e sulla formazione artistica vennero fornite da B. De Dominici nelle Vite del [...] esercitarsi nella copia dell'antico sollecitato dal maestro che possedeva numerosi calchi di gesso di sculture classiche, quali l'Ercole Farnese e il Laocoonte. Nello stesso periodo si accendeva l'interesse del G. per lo studio dell'architettura e ...
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BELLARMATI, Girolamo
Angela Codazzi
Nacque a Siena il 24 ag. 1493, da Ippolito e da Margherita Piccolomini. La sua giovinezza fu divisa tra gli studi di matematica, di cosmografia e di architettura, [...] affidati in un primo tempo all'artista fiorentino dallo stesso Francesco I; ma poi, per gli intrighi di Madame d'Etampes in Piemonte a ispezionare alcune fortificazioni francesi: in questa occasione Ercole II d'Este lo chiamò a Modena per avere un ...
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antonomasia
antonomàṡia s. f. [dal lat. antonomasia, gr. ἀντονομασία propr. «il chiamare con nome diverso», der. di ἀντονομάζω «cambiar nome»]. – 1. Traslato che consiste nell’indicare una persona o una cosa, anziché col suo proprio nome,...