GUICCIARDINI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1346 circa da Piero di Ghino e dalla prima moglie di questo, Tessa Bardi.
La famiglia Guicciardini, di antiche tradizioni (la sua presenza a Firenze [...] dovuto a nessun costo abbandonare il palazzo.
Francesco Guicciardini, invece, nel narrare questi avvenimenti afferma . Canestrini - A. Desjardins, I, Paris 1859, p. 30; P. Emiliani Giudici, Storia dei municipi italiani, II, Firenze 1864, p. 222; G.O ...
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GILARDI, Pietro
Andrea Spiriti
Figlio dell'orafo di Bruxelles Anatalo Girard, nacque a Milano il 17 ott. 1677, nella parrocchia di S. Michele al Gallo.
La localizzazione milanese è sintomatica, trattandosi [...] Salomon Adler.
Il 10 febbr. 1717 il G. sposò Francesca Gallerani, della celebre stirpe senese milanesizzata: ne ebbe nove figli formale il notato coesistere di spunti lombardi, veneti ed emiliani va letto alla luce di una ancor forte reminiscenza di ...
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GIAROLA, Antonio, detto il Cavalier Coppa
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Figlio di Giacomo, nacque a Verona intorno al 1597.
I tentativi, peraltro suggeriti con cautela (Guzzo, p. 99), di identificare il padre con un Giacomo Giarola [...] del G. presso Guido Reni e Francesco Albani. Quest'ultimo avrebbe favorito il proprio G., in Arte veneta, XLV (1993), 2, pp. 97-101; A. Mazza, La conversione emiliana di A. G., in La pittura veneta negli Stati Estensi, a cura di J. Bentini - S ...
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GALLI BIBIENA, Francesco
Anna Coccioli Matroviti
Terzogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, fratello di Ferdinando, nacque il 12 dic. 1659 a Bologna, dove avvenne la sua prima [...] "grandi padri" della veduta per angolo, in Architetture dell'inganno. Cortili bibieneschi e fondali dipinti nei palazzi storici bolognesi ed emiliani (catal.), a cura di A.M. Matteucci - A. Stanzani, Bologna 1991, pp. 91, 93 s., 100, 103 s., 107, 186 ...
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FONTANA, Lavinia
Vera Fortunati
Figlia di Prospero e di Antonia de' Bonardis, nacque a Bologna e fu battezzata il 24 ag. 1552 nella chiesa metropolitana di S. Pietro. Nella bottega del padre, dal quale [...] il Padre Prospero, per la prospettiva di stanze che si allungano silenziose nel fondo (Emiliani, 1989).
La F. affronta il tema del paesaggio nel S. Francesco che riceve le stimmate (Bologna, Seminario diocesano), firmato e datato 1579, e nel Noli ...
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GALLI BIBIENA, Ferdinando
Anna Coccioli Matroviti
Secondogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, nacque in Bologna il 19 ag. 1657. Dopo gli studi di pittura con G. Viani, si [...] e a Napoli (1699-1700), oltre che in numerosi centri emiliani (Lenzi, 1992, pp. 104 s.); si occupò della M. Pigozzi, Appunti e note su F. e sulla prima attività di Francesco Galli Bibiena a Reggio Emilia, in Musei ferraresi, IX-X (1979- ...
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PANCIATICHI, Bartolomeo
Giorgio Caravale
PANCIATICHI, Bartolomeo. – Nacque in Francia nel 1507 da una relazione extramatrimoniale del padre, Bartolomeo, legittimata il 29 marzo 1531 dal vescovo Alessandro [...] suo unico figlio venisse accolto come paggio alla corte di Francesco I.
Lione, la seconda città del Regno, era un ; L. Becherucci, I manieristi toscani, Bergamo 1944, p. 44; A. Emiliani, Il Bronzino, Busto Arsizio 1960, tavv. 22, 25; Tutte le opere di ...
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MALINCONICO, Nicola
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli il 3 ag. 1663, da Andrea, pittore, e Antonia De Popoli, sorella del pittore Giacinto. Secondo consuetudine, e come confermano le fonti a partire da [...] l'aggiunta di 20 ducati per un'ulteriore tela raffigurante S. Francesco Saverio. Nel 1691 Oronzo ricevette 80 ducati, a saldo finale di significato la riflessione intorno all'eredità dei pittori emiliani attivi a Napoli (Guido Reni, Domenico Zampieri ...
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MARCHESINI, Pietro, detto l'Ortolanino
Sandro Bellesi
Figlio di "un povero uomo che lavorava l'orto de PP. Gesuati di San Girolamo" (Tolomei), dall'attività del quale gli derivò in seguito il soprannome, [...] lombarda di G.C. Procaccini e a quella tosco-emiliana di F.M. Galletti, la pala si segnala, e il suo territorio, I, Firenze 1992, pp. 19-23; P. Cappellini, in S. Francesco: la chiesa e il convento in Pistoia, a cura di L. Gai, Pistoia 1993, pp. ...
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MAGANZA, Alessandro
Alessandro Serafini
Figlio del poeta e pittore Giovanni Battista e, probabilmente, di Thia Dal Bianco, nacque a Vicenza nel quartiere di S. Pietro prima del 1556. Avviato dal padre [...] della chiesa della Misericordia a Vicenza, raffigurante S. Gerolamo Emiliani con alcuni bimbi di fronte a Cristo e alla Madonna Santorso dipinse un Cristo morto e donatori, ora in S. Francesco a Schio, il cui modello è ancora la Trinità del Veronese ...
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megamuseo
(mega-museo), s. m. Museo di grande importanza e attrattiva, che raccoglie molte opere d’arte di pregio. ◆ Seminascosto in uno svincolo di traffico spesso convulso, fra piazza Augusto Imperatore e via Ripetta, soffocato dai gas di...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...