TREVI (A. T., 24-25-26 bis)
Marina EMILIANI SALINARI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Gino PIERI
Tammaro DE MARINIS
Giustiniano DEGLI AZZI-VITELLESCHI
Antico centro umbro, a 9 km. SSE. [...] si ritrova nel 1473) introdusse la stampa nel 1470: con tale data apparve la storia del Perdono di Assisi narrata da Francesco Bartoli in una preziosa edizione di formato in-4°, di otto carte, conservata a Roma nella Biblioteca Alessandrina. L'altro ...
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SOLIMENA, Francesco, detto l'Abate Ciccio
Alfonso De Romanis
Pittore, nato a Canale borgata del comune di Serino nel 1657, morto nella sua villa di Barra presso Napoli nel 1747. Allievo dapprima di [...] è certo che i suoi primi maestri valsero ad additare al giovane Francesco i suoi veri maestri d'elezione: il Giordano, con tutto ciò Veronese; il Preti, con la ricchezza degli elementi emiliani e veneti elaborati nella sua pittura, e immersi nella ...
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La città è situata a 7 km. dalla costa, a un'altitudine che varia dai 90 ai 115 m. s.m. ed è dominata dal Monte Sagro (m. 1749). L'aspetto della città è notevolmente migliorato dai nuovi edifici costruiti [...] secondo una credenza poco fondata, avrebbe ospitato Francesco Petrarca, nel 1343. La mole malaspiniana divenne saxi". Inoltre sono da notare i caratteri liguri, misti agli emiliani, del dialetto carrarese che, unico fra quelli dell'Italia centrale, ...
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Incisore, nato a Ravenna poco prima del 1493, morto a Roma nel 1527. A Roma fece parte di quel gruppo di incisori, specialmente emiliani, divulgatori di Raffaello, e fu seguace o scolaro di Marcantonio [...] Raimondi. Riprodusse composizione di Raffaello, del Baldinucci, di Giulio Romano, di Francesco Salviati; raramente lavorò d'invenzione, e solo per forme decorative; molto copiò, eccellentemente, da sculture classiche antiche, e la sua attività per ...
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Nato a Reggio dell'Emilia, nel 1749 e ivi morto nel 1812. Visse lungamente a Milano, al tempo della Repubblica cisalpina e del Regno italico. Appartenne a quella schiera di poeti emiliani, fedeli al classicismo, [...] che fiorì tra la fine del secolo XVIII e il principio del secolo XIX; tradusse le odi di Orazio e compose liriche un po' fredde ma sapientemente corrette, nelle quali, accanto all'influenza dei classici, ...
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PESARO (XXVI, p. 917; App. I, p. 928)
Marina EMILIANI SALINARI
Secondo una stima del 1° giugno 1948 la popolazione presente nel comune ammontava a 52.045 ab. La città e il territorio comunale hanno subìto [...] del porto industriale).
Danni di una certa gravità (ma in grandissima parte già riparati) hanno riportato le chiese di S. Francesco e di S. Agostino e la villa Imperiale, ove hanno subìto qualche offesa le decorazioni di alcune sale, opera di Camillo ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] Carlo fu mandato a studiare a Bologna nel collegio di S. Francesco Saverio, retto dai gesuiti, dove restò otto anni. Studiò poi riguardarono Giuseppe Calasanzio, Giuseppe da Copertino, Girolamo Emiliani, Giovanni di Kenty, Serafino da Montegranario e ...
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NERI da Rimini
G.M. Fachechi
Miniatore nato intorno all'ottavo decennio del sec. 13° a Rimini, o in una vicina località dell'entroterra, come Santa Cristina.Allo storico Tonini (1880) va il merito d'avere [...] del rinnovamento della miniatura italiana del Trecento, in Francesco d'Assisi. Documenti e archivi, codici e Rimini. Il Trecento riminese tra pittura e scrittura, a cura di A. Emiliani, cat. (Rimini 1995), Milano 1995, pp. 11-18; O. Delucca ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] cuore». Lo fu sopra tutto per uno di quegli «individui», Francesco Gori-Gandellini, che gli si rivelò d'animo del tutto consonante che in questo art., in quello sulla Storia dell’Emiliani-Giudici egli dà voce alle riserve non tanto sull’opera ...
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Intraprese produttive in Terraferma
Ivo Mattozzi
L’economia veneziana dal rischio di collasso alla resistenza
Negli anni 1632-1636 i governanti, i mercanti, gli artigiani sopravvissuti alla morìa pestilenziale [...] supplire alle deficienze delle commissioni mercantili. Ad esempio, Francesco Uberti di Bergamo emigrato a Venezia da trentatré anni ai più sperimentati orsogli provenienti dai territori emiliani. Ma poiché le esenzioni daziarie erano stabilite ...
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megamuseo
(mega-museo), s. m. Museo di grande importanza e attrattiva, che raccoglie molte opere d’arte di pregio. ◆ Seminascosto in uno svincolo di traffico spesso convulso, fra piazza Augusto Imperatore e via Ripetta, soffocato dai gas di...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...