SANVITALE, Francesca
Monica Venturini
– Nacque a Milano il 17 maggio del 1928 da genitori emiliani. Figlia illegittima di un ufficiale di carriera, Tommaso Zanelli, e di Maria Sanvitale, appartenente [...] filiale: il legame tra Maria Luigia d’Austria, divenuta imperatrice e riparata, dopo le pesanti sconfitte francesi, presso il padre Francesco I d’Asburgo, e il figlio, Napoleone junior, che alla corte viennese cambierà nome e titolo.
In Tre favole ...
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CITTADINI, Pier Francesco, detto il Milanese o il Franceschino
Giovanna Grandi
Nacque nell'anno 1616 (secondo lo Zani nel 1613) a Milano, donde l'appellativo che gli venne nei suoi successivi soggiorni [...] S. Stefano con Storie della Passione ora in parte disperse (Emiliani, in Malvasia). Morì a Bologna il 20 sett. 1681; , pp. 116-118, 125 s.; A. Ghidiglia Quintavalle, Artisti alla corte di Francesco I d'Este (catal.), Modena 1963, pp. 32-41, 43, 44; R ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Raffinato interprete dell’età della Maniera, Parmigianino è uno degli artisti più [...] della Maniera, trova una vera e propria incarnazione pittorica. Francesco Mazzola è ancora al lavoro sull’opera quando i a incidere personalmente) che saranno importantissimi per la scuola emiliana del Cinque e Seicento, ma anche per le nuove ...
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ASCOLI PICENO
E. Simi Varanelli
(gr. ῎Ασϰουλον; lat. Asculum Picenum, Asclum, Asculus)
Città delle Marche, capoluogo di provincia. Sorta alla confluenza del fiume Tronto e del torrente Castellano, l'antica [...] e riferibile a una bottega abruzzese.L'ampia fabbrica di S. Francesco, la cui fiancata chiude a N il lato minore della piazza tre portali ornati, presenta modi plastico-decorativi veneto-emiliani (Frascarelli, 1855; Krönig, 1938; Simi Varanelli, ...
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MORROCCHESI, Antonio
Teresa Megale
– Nacque a San Casciano in Val di Pesa, nel Chianti fiorentino, il 15 maggio 1768, da Francesco e da Marianna Zaccagnini, quarto di sei figli.
Su spinta paterna abbandonò [...] Ottocento, nella stagione teatrale 1791-92 entrò nella troupe di Francesco Menichelli, che, oltre a brevi soste in alcuni capoluoghi , con la quale fu presente prevalentemente sui palcoscenici emiliani. In quello stesso lasso di tempo partecipò al ...
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TESI, Mauro Antonio detto Maurino
Davide Righini
Nacque il 15 gennaio 1730 a Montalbano, frazione di Zocca, nel Modenese, da Domenico e da Margherita Mozzali (Marchetti, 1988, pp. 197 s.).
Su decisione [...] in cui Tesi si sarebbe affermato come uno dei maggiori esponenti emiliani della sua epoca.
Tesi non ebbe un vero e proprio due cappelle nella chiesa di S. Biagio, la cappella di S. Francesco di Paola nella chiesa di S. Benedetto dei padri Minimi e la ...
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CANTARINI, Simone, detto il Pesarese
Dwight C. Miller
Nacque a Pesaro dove fu battezzato il 12 aprile del 1612. La biografia più dettagliata del C. è stata scritta dal Malvasia (1678); mentre il Baldinucci [...] tendenza caravaggesca, O. Gentileschi e Giovanni Francesco Fossombrone. L'influenza del Gentileschi è, de Janeiro, in Boll. d'arte, XLII (1957), pp. 141 s.; A. Emiliani, S. C. detto il Pesarese..., tesi di laurea università di Firenze, 1956-57; Id ...
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DESANI, Pietro
Marina Cellini
Nacque il 17 nov. 1595 a Bologna da Alberto e Donna Emilia; il 19 dello stesso mese fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Naborre e Felice (Monducci-Pirondini, 1977). [...] , 1615-1620 c.); tre lunette nel portico esterno di S.Francesco con gli episodi della vita di s. Antonio da Padova (il . C. Malvasia, Le pitture di Bologna [1668], a cura di A. Emiliani, Bologna 1969, pp. 90, 95; Id., Felsina pittrice [1678], Bologna ...
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TAGLIASACCHI, Giovanni Battista
Leandri Angela
Figura di primo piano nell’ambiente artistico parmense ed emiliano del primo Settecento, assurse ai fastigi della fama già in vita, per la sua opera pittorica, [...] col Bambino e santi (inaugurata il 21 gennaio) secondo uno stile elegante, evocando modelli classicistici emiliani. L’opera fu ammirata dal duca Francesco Farnese e gli valse la protezione dello stesso regnante, favorevole al progetto del giovane di ...
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BELLERIO, Giuditta
Arianna Scolari Sellerio
Nacque a Milano il 6 genn. 1804, dal barone Andrea, ex funzionario napoleonico, e da Maria de' Sopransi. Nel 1815 entrava nell'I.R. Collegio delle fanciulle [...] Emilia presso il suocero. Qui fu in contatto con i patrioti emiliani, tra cui Ciro e Celeste Menotti, Luigi e Nicola Fabrizi, G prese parte a pubbliche manifestazioni, cosicché al ritorno di Francesco IV fu costretta a lasciare il ducato. Affidati i ...
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megamuseo
(mega-museo), s. m. Museo di grande importanza e attrattiva, che raccoglie molte opere d’arte di pregio. ◆ Seminascosto in uno svincolo di traffico spesso convulso, fra piazza Augusto Imperatore e via Ripetta, soffocato dai gas di...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...