CORNER, Marco
Giorgio Ravegnani
Appartenente al ramo dei Corner dai SS. Apostoli e da S. Felice, figlio di Giovanni, che fu ambasciatore della Repubblica, e di Agnese, di cui si conserva il testamento [...] dei venticinque delegato a trattare le faccende relative al conflitto. Il 13 ottobre, durante l'assedio ungherese di Treviso, fu inviato in legazione presso Francesco da Carrara signore di Padova, che rifiutava il passaggio ai rinforzi veneziani ...
Leggi Tutto
NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] ENEL, in vista della scadenza del primo mandato di Francesco Corbellini, poi non realizzatasi. Tuttavia, il suo ’ambito dell’indagine sui finanziamenti illeciti ai partiti avvenuti durante la costruzione di impianti per l’ENEL. Nobili, interrogato ...
Leggi Tutto
ARTOM, Isacco
Giuseppe Talamo
Nato ad Asti il 31 dic. 1829, l'A. ricevette la prima educazione dal padre Raffaello e dai fratelli maggiori Israel e Alessandro. Aveva appena iniziato gli studi universitari [...] lungo colloquio con M. Montecchi e con Visconti Venosta, durante il quale si decise di agire per mezzo di Ricasoli Italie, 1859-1862, Paris 1872, p. 239; A. Bonfadini, Vita di Francesco Arese con documenti inediti, Torino 1894, pp. 213 s.; E. Artom, ...
Leggi Tutto
BOLLATI, Riccardo
Alberto Monticone
Nacque a Novara il 15 genn. 1858 da Attilio e da Giuseppina Melchiori. Compiuti gli studi giuridici all'università di Torino, entrò nella carriera diplomatica. La [...] intesa mediterranea, sorta con le proposte inglesi e francesi durante la guerra libica, aveva già attratto l'attenzione del , anzi essa divenne quanto mai evidente dopo la scomparsa di Francesco Ferdinando. Il B. agli inizi di luglio, in una lucida ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Francesco
Giorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque da Giovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] dipinta da Paolo Veneziano in cui si vedono s. Francesco e s. Elisabetta che presentano alla Vergine il doge , Quedam regalia insignia. Ricerche sulle insegne del potere ducale a Venezia durante il Medioevo, in Studi venez., VII (1967), pp. 53, 58 ...
Leggi Tutto
GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] dal carcere madrileno il 20 ott. 1621, insieme con il nipote Francesco Antonio Arpaia, dopo un lungo viaggio il G. fu tradotto a Maiorca. Partito da Cagliari il 23 dic. 1647, il G. morì durante il viaggio, all'inizio di gennaio del 1648, nel porto di ...
Leggi Tutto
CICOGNA, Pasquale
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 27 maggio 1509, da Gabriele di Francesco e da Marina Manolesso fu Marco.
La sua famiglia faceva parte del gruppo entrato nel Maggior Consiglio nel [...] ebbe quattro fratelli e due sorelle. Dei fratelli, Francesco morì ancora bambino; Marco percorse una brillante carriera navale : si narrò che, mentre il C. si trovava a Corfù, durante la messa l'ostia consacrata, sfuggita di mano al sacerdote per una ...
Leggi Tutto
COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] . Villani (Città di Castello 1894); la figura di s. Francesco era stata invece oggetto di vari saggi e dei lavoro Gli civile e politico: seppur per pochi mesi, nel 1895, durante la pennanenza in Sardegna, era stato iscritto al Partito socialista ...
Leggi Tutto
FEDELE, Pietro
Francesco M. Biscione
Nacque a Traetto (l'odierna Minturno in provincia di Latina) il 15 apr. 1873 da Ferdinando e Angioletta Conte, in una famiglia di modesti agricoltori. Iniziò gli [...] e Chiesa allorché, nelle celebrazioni del centenario francescano del 1926, fu protagonista di un incontro ad la Chiesa, Milano 1970, ad Ind.; M. Ostenc, La scuola ital. durante il fascismo, Roma-Bari 1981, pp. 127-164; M. Petricioli, Archeologia ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Baldovino (Baldoin, Balduin, Bolduin)
Piero Scarpa
Figlio di Renier di Giacomo di Gregorio, nacque a Venezia intorno al 1275 nella parrocchia dei Ss. Apostoli dove risiedeva il suo ramo della [...] che il 26 di quel mese il D. si trovava ancora a Zara. Durante tutto il periodo passato a Zara come conte, il D. ottenne licenza di testimone alla presentazione al doge del nuovo conte di Zara Francesco Dandolo. I legami del D. con Zara non dovettero ...
Leggi Tutto
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
ecofascismo s. m. Ideologia fondata sulla preservazione ecologica del territorio e della comunità dei nativi che lo popola, attraverso l’assegnazione delle risorse esclusivamente a questi ultimi e in contrapposizione a gruppi considerati estranei...