BIFFI, Giambattista
Giampaolo Dossena
Nacque a Cremona il 27 ag. 1736 dal conte Giovanni Ambrogio, secondo del nome, e da Teresa Maria Pozzi. I Biffi, di nobiltà recente (patrizi decurionali dal 1625, [...] poi sempre legatissimo, ed entrò nelle grazie del Firman e di Francesco III d'Este; d'altro lato fu intimo del Baretti, quel gruppo di amici che sarà detto poi Accademia dei Pugni.
Durante una breve assenza da Milano, nell'inverno 1761-62, il ...
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BARZIZZA, Guiniforte (Guinifortus Barzizius, Bargigius, de Barziziis)
Guido Martellotti
Figlio terzogenito di Gasperino, nacque a Pavia al principio del 1406; aveva 32 anni compiuti il 19 marzo 1438, [...] a Milano, prigioniero del Visconti, insieme col fratello Enrico. Durante la prigionia, che in realtà durò poco, perché ai a Ferrara, dove gli giunse un primo invito da parte di Francesco Sforza, che lo voleva a Milano per affidargli l'educazione del ...
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BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] di Belluno da Paolo II, imparentato anche con un altro suo zio, Francesco, vescovo di Treviso e datario.
Già a quest'epoca il B. felice a cui la memoria del B. ricorse con frequenza durante gli anni più impegnativi e più agitati passati nella sede di ...
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BANDETTINI, Teresa (Amarilli Etrusca)
Arianna Scolari Sellerio
Nata a Lucca l'11 ag. 1763 da Benedetto e da Maria Alba Micheli, rimasta a sette anni orfana e con la famiglia in precarie condizioni finanziarie, [...] fama di ballerina letterata: si raccontava che in teatro, durante gli intervalli, leggesse Dante. A Venezia conobbe G. Pindemonte giorni. Aveva avuto tre figlie, morte giovani, e un figlio, Francesco. Morì a Lucca il 5 apr. 1837; nell'adunanza tenuta ...
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CIPOLLA, Arnaldo (pseud. Arci; Sirio)
Francesco Dragosei
Nato a Como il 26 sett. 1877 da Antonio, professore di lettere e provveditore agli studi, e da una nobildonna piacentina, Giulia Bracciforti, [...] per caso. Arruolatosi nel 1904 tra i mercenari che il Belgio mandava nell'interno del Congo, vi rimase per tre anni, durante i quali mandò a casa numerose lettere in cui riferiva della dura esperienza. Colpito dalla vivacità delle lettere (il C. già ...
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LUBIN, Antonio
Rita Tolomeo
Nacque in Dalmazia a Traù (Trogir) il 22 ott. 1809 da Renzo (Lovre) e da Domenica Koščina.
Di famiglia modesta - il padre era fabbro -, il L. frequentò le prime classi nel [...] fama raggiunta negli studi gli venne conferito l'Ordine di Francesco Giuseppe e, successivamente, fu creato cavaliere della Corona ferrea parte, giacché il periodico di Paur non volle ospitarlo.
Durante il soggiorno a Venezia il L. pubblicò la Scena ...
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ARCOLEO, Giorgio
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Nacque a Caltagirone il 15 ag. 1848 da Gaetano e da Benedetta Alessi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza defi,università di Napoli, frequentò anche la facoltà di lettere e [...] folta schiera di giovani che si formarono alla scuola di Francesco De Sanctis.
Esordì con una esercitazione sulla maschera di 1898 fu prima sottosegretario alle Finanze e poi agli Interni durante il secondo ministero Di Rudinì. Ma votò contro il ...
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CANTARELLA, Raffaele
Piero Treves
Nato a Mistretta (Messina) il 25 apr. 1898 da Francesco e da Eva Rebeck, trascorse la giovinezza a Salerno, ove il padre fu a lungo insegnante di lettere classiche [...] , i Comuni italici a Legnano, i Finlandesi contro il colosso bolscevico" (ibid., p. 39).
Pur non dubitando mai, durante la guerra, della vittoria delle democrazie occidentali, tuttavia, e non solo perché antimarxista e antisovietico, non si era mai ...
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BENDIDIO (Bendedei, Bendedio), Marco Antonio
Cecil H. Clough
Nacque da famiglia ferrarese sicuramente prima del 1517. Celio Calcagnini scrisse nel novembre 1536 in una lettera "magna virtute iuveni [...] aprile 1536 si recò in pellegrinaggio a Loreto in compagnia dì Francesco Zaita "percorrendo sedici miglia al giorno sempre a' piedi", di ritornare nel luglio a Mantova. I compagni del B. durante i viaggi e gli svaghi di corte erano Lelio Capilupi, il ...
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Cecchi, Emilio
Scrittore e saggista, nato a Firenze il 14 luglio 1884 e morto a Roma il 5 settembre 1966. Tra i protagonisti della saggistica e del giornalismo del Novecento, spaziò dalla critica letteraria [...] inizio, fu soprattutto per il cinema statunitense, scoperto durante un soggiorno a Londra alla fine del 1918, come , Ferdinando Maria Poggioli, Mario Serandrei, Ivo Perilli, Francesco Di Cocco, Raffaello Matarazzo, alcuni dei quali sarebbero poi ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
ecofascismo s. m. Ideologia fondata sulla preservazione ecologica del territorio e della comunità dei nativi che lo popola, attraverso l’assegnazione delle risorse esclusivamente a questi ultimi e in contrapposizione a gruppi considerati estranei...