De Sanctis, Francesco
Critico letterario e uomo politico (Morra Irpina, odierna Morra De Sanctis, Avellino, 1817 - Napoli 1883). Di famiglia borghese, studiò prima a Napoli presso uno zio prete e poi, [...] Uniti ma, aiutato da alcuni amici, riuscì a sbarcare a Malta e raggiunse il Piemonte, rifugio di molti esuli napoletani. Durante la fuga calabrese e la prigionia elaborò due saggi su Leopardi e Schiller (Introduzione all’epistolario di G. Leopardi e ...
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Francesco Sisci
Corea del Nord
Oltre il 38° parallelo
Le minacce di Pyongyang
di Francesco Sisci
10 gennaio
La Corea del Nord, dopo aver ufficialmente comunicato la riattivazione di tutti gli impianti [...] classe politica priva di scrupoli. Non è una terra questa, tuttavia, che qualcuno voglia conquistare o difendere, come avvenne durante la guerra dei primi anni Cinquanta. Al contrario, è un posto scomodo che tutti vorrebbero scomparisse in un modo o ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Guicciardini
Giuseppe Marcocci
Autore della prima Storia d’Italia in lingua volgare, Francesco Guicciardini fu un protagonista della vita politica della prima metà del Cinquecento. Testimone [...] concittadini, e che contribuivano così a spiegare il coraggio di resistere che essi ancora dimostrarono durante l’assedio di Firenze del 1530 (Francesco Guicciardini tra ragione e inquietudine, 2005, pp. 109-27).
Il confronto con Machiavelli
Per la ...
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FRANCESCO MARIA II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio del duca Guidubaldo e di Vittoria, figlia del duca di Parma Pierluigi Farnese, nasce a Pesaro il 20 febbr. 1549. Accuratamente [...] Il che riesce intollerabile al già di per sé poco attratto Francesco Maria. Tant'è che "non potette far di manco di non emozione. Avverte gli "scirocchi di primavera", sente durante il "temporale" tuonar "gagliardamente", mentre lampeggiano "baleni ...
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FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] (ibid., p. 297).
Tutto ciò emerse, tra l'altro, durante la carestia che afflisse il Ducato, come il resto d'Italia, F. Manzotti, Alcuni aspetti della politica economico sociale di F. IV e Francesco V d'Este a Reggio, in Rass. stor. del Risorg., XLIV ...
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FRANCESCO II d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 marzo 1660 da Alfonso IV d'Este duca di Modena e Reggio e da Laura Martinozzi, nipote del card. G. Mazzarino, sposata nel 1655. [...] sorretta dall'esperienza diplomatica dei due fratelli del duca Francesco I, Cesare e soprattutto il cardinale Rinaldo. L' Cesare Ignazio, eredi di un ramo collaterale della famiglia.
Durante l'assenza della madre l'adolescente F., malaticcio e ...
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FRANCESCO V d'Austria-Este, duca di Modena, Reggio e Guastalla
Marina Romanello
Battezzato come Francesco Geminiano, nacque a Modena il 1° luglio 1819, secondogenito e primo maschio dei quattro figli [...] l'Austria, che, ancora una volta, già durante le trattative di pace aveva mostrato di non tener Austro-estensi in Modena dal 1814 al 1859, Modena 1860, ad Ind.; L. Bosellini, Francesco IV e V di Modena, Torino 1861, pp. 107-156; T. Bayard de Volo, ...
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Francesco d'Assisi, san
Chiara Frugoni
Il santo dell'amore per il prossimo e per la natura
Francesco d'Assisi, vissuto nel 13° secolo voleva ripercorrere la vita povera di Cristo e degli apostoli e, [...] niente fosse impossibile, se anche gli animali potevano capire le sue parole.
Il miracolo delle stimmate
Durante la vita Francesco mantenne un ostinato silenzio sull'origine delle piaghe che lo facevano soffrire alle mani, ai piedi e al costato ...
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Francesco Todeschini Piccolomini (Siena 1440 circa - Roma 1503). Nipote di Pio II per parte di madre, fu arcivescovo di Siena, cardinale (1460). Eseguì abilmente missioni amministrative e diplomatiche: [...] ) poté solo annunciare il proposito di attendere alla riforma della Chiesa e alla pacificazione della Cristianità. Amante dell'arte, durante il suo vescovado a Siena riunì libri e sculture, fondò (1492) e fece decorare dal Pinturicchio la libreria di ...
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Figlio (Napoli 1777 - ivi 1830) di Ferdinando I e di Maria Carolina d'Austria, principe ereditario e duca di Calabria dal 1778, sposò in prime nozze Maria Clementina d'Austria (1797) e in seconde (1802) [...] del Regno di Napoli (1815) fino alla vigilia della rivoluzione del 1820. Gli fu allora affidato il vicariato del regno durante i nove mesi del governo liberale (luglio 1820 - marzo 1821). Salito al trono il 4 genn. 1825, lasciò che continuasse ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
ecofascismo s. m. Ideologia fondata sulla preservazione ecologica del territorio e della comunità dei nativi che lo popola, attraverso l’assegnazione delle risorse esclusivamente a questi ultimi e in contrapposizione a gruppi considerati estranei...