BORRONI, Alessandro
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Nacque a Senigallia, il 22 dicembre del 1820, da Biagio e da una Lucia. Trascorse l'infanzia a Mondavio, quindi (1833) a Mondolfo, dove entrò nell'Ordine dei frati minori conventuali [...] il 26 ag. 1838. Durante il noviziato a Osimo manifestò la sua non comune disposizione per la musica e fu inviato dai lo cantò per la prima volta il 4 ottobre (festa di san Francesco) in Assisi. Il B. fu anche eccellente organista ed ebbe numerosi ...
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FREDDI (Fredi, Fredo), Amadio (Amadeo, Amedeo)
Luca Mancini
Nacque a Padova nel 1570. Trasferitosi a Venezia dopo la consacrazione sacerdotale, fu allievo di Giovanni Matteo Asola, poi nel 1594 entrò, [...] e accrebbe l'archivio della cappella di nuovi codici scritti da Francesco Morgula. Con la cappella partecipò ad alcune cerimonie nel convento a noi manoscritte. Dalle opere manoscritte, composte durante gli anni prestati come maestro di cappella e ...
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Scarlatti, Domenico
Luisa Curinga
Estro e innovazione nella musica per clavicembalo
Compositore e clavicembalista italiano, contemporaneo di Johann Sebastian Bach e Georg Friedrich Händel, Domenico [...] italiana, dove ebbe modo di proseguire gli studi con Francesco Gasperini e di incontrare Antonio Vivaldi. Al 1709, a recò a Napoli per il commiato dal padre morente. Durante il servizio alla cattolicissima corte portoghese, Scarlatti compose ...
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FLORES D'ARCAIS, Francesco
Paola Rosa
Nacque a Cagliari il 15 dic. 1830 da Effidio e da Giovanna Corrione di Valverde.
Nel 1832 la famiglia si trasferì a Torino, dove il F. studiò e nel 1851 si laureò [...] La guerra d'amore, scena drammatica a due personaggi, che venne rappresentata al teatro Niccolini di Firenze il 7 dic. 1870. Durante la quaresima del 1871 il F. fece rappresentare al teatro Re di Milano l'opera Sgranarello. Fra le composizioni del F ...
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GALLOTTI, Salvatore
Aldo Bartocci
Nacque a Gallarate, nei pressi di Varese, il 19 apr. 1853 da Francesco e Maria Buffoni.
Favorito dall'ambiente familiare, rivelò precocemente singolari doti musicali: [...] O. Luoni. Nel 1866, trasferitosi a Milano, entrò al conservatorio.
Terminati gli studi nel 1873, dopo un soggiorno parigino, durante il quale conobbe C. Saint-Saëns e J. Massenet, ottenne l'insegnamento di canto corale nella civica scuola popolare di ...
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ANGELINI, Camillo
Silvana Simonetti
Nato a Roma verso il 1770, fu allievo di D. Cimarosa; il 22 ag. 1792 fu aggregato all'Accademia di S. Cecilia in qualità di maestro di cappella. Nella stagione di [...] Valle, musicò La Primavera o sia l'Amor fra i boschi, libretto di Francesco Ballani.
Grato al suo maestro Cimarosa, l'A. lo aveva nel frattempo assistito e confortato durante il suo esilio veneziano, e si trovò presente nel giorno della sua morte ...
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GIGLI, Clarice
Claudia L'Episcopo
Nata a Firenze, sono sconosciuti, oltre alla data di nascita, la sua formazione musicale e gli esordi come cantante; sappiamo, comunque, che il periodo più significativo [...] dovranno esserle pagate con ogni puntualità vita sua durante dalla nostra ducale tesoreria", con la libertà di Tosi e L. Lotti, "Introduzione al balletto dei serenissimi principi Francesco e Antonio Farnesi", apparve nel ruolo di Idea nel nuovo ...
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BALSAMINO, Pietro
Raoul Meloncelli
Nato a Urbino nella seconda metà del secolo XVI, fu compositore, cantore e suonatore. Piuttosto scarse e dubbie le notizie intorno alla sua vita: sappiamo con certezza [...] di Venezia (S. Pietro di Castello), dopo essere rimasto per alcuni anni al servizio del duca di Urbino, Francesco Maria II della Rovere. Durante la sua permanenza a Venezia si dedicò alla composizione e pubblicò Novellette a sei voci, che fu il suo ...
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LOMAZZO, Giovan Pietro
Paolo Veneziani
Nacque probabilmente verso la metà del XV secolo. Fu attivo a Milano nell'editoria musicale, settore circoscritto e molto specializzato. Non si può dire con certezza [...] proprietà di Gaffurio perché era già apparsa nella prima edizione dell'opera, stampata a Napoli nel 1480 da Francesco di Dino (IGI, 4114) durante il breve soggiorno napoletano di Gaffurio.
La limitata produzione editoriale del L. si conclude con la ...
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ACCURSI, Romeo
Silvana Simonetti
Violinista del sec. XIX di origine italiana, ma vissuto per lo più a Parigi, durante il Secondo Impero. Conseguì in giovane età il primo premio di violino al conservatorio [...] per la musica italiana, rappresentata dai più grandi nomi di cantanti e di strumentisti-compositori, Giulia Grisi, G. Mario, E. Tamberlik e Francesco Stanzieri, che scrisse apposta per l'A. un Andante e Rondò.Il 1 apr. 1859 l'A. suonò un Caprice pour ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
ecofascismo s. m. Ideologia fondata sulla preservazione ecologica del territorio e della comunità dei nativi che lo popola, attraverso l’assegnazione delle risorse esclusivamente a questi ultimi e in contrapposizione a gruppi considerati estranei...