BENCINI, Pietro Paolo (Pier Paolo)
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso la fine del sec. XVII, manifestò giovanissimo un eccezionale e fecondo talento musicale. La prima notizia sicura della [...] Ottoboni, eseguito a Roma nel palazzo della Cancelleria durante la settimana santa e replicata nella chiesa di S , I, Torino 1952, p. 679; Assisi. La Cappella della Basilica di S. Francesco. I. Cat. del fondo music. nella Bibl. Com. di Assisi, a cura ...
Leggi Tutto
MANCINELLI, Luigi
Lorenzo Mattei
Nacque a Orvieto il 5 febbr. 1848, secondogenito di Raffaele, appartenente a una famiglia di commercianti, musicofilo e componente per alcuni anni della banda cittadina, [...] Trocadero di Parigi per l'Esposizione universale del 1878, durante i quali eseguì tre dei suoi Intermezzi sinfonici per la studiò con A. Borroni, maestro di cappella in S. Francesco di Assisi. Completò in seguito il tirocinio formativo con Mabellini ...
Leggi Tutto
GUARNIERI (de Guarnieri)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, il cui capostipite, Luigi, nato ad Adria, in Polesine, il 21 maggio 1842, fu apprezzato contrabbassista. Per difficoltà economiche si [...] e di G.B. Pergolesi Il Flaminio (1942).
Durante la seconda guerra mondiale condusse l'orchestra della Scala Roma 1933, pp. 124, 130, 152, 173 ss., 218, 278; M. Rinaldi, Francesca da Rimini, in Radiocorriere, 16-22 nov. 1958, p. 3; C. Gatti, Il teatro ...
Leggi Tutto
BERNACCHI, Antonio Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Bologna il 23 giugno 1685 daAngelo e Maria Maddalena Rossi. Rivelando una singolare tendenza alla musicalità, iniziò prestissimo l'attività di cantante, [...] di S. Giovanni in Monte a Bologna. Legatosi da profonda amicizia a padre G. B. Martini durante quegli anni, sembra che il B. avesse indotto l'illustre francescano a intraprendere la grande Storia della musica, il cui primo tomo fu pubblicato un anno ...
Leggi Tutto
DE AMICIS, Anna Lucia
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli probabilmente nel 1733 (nel 1771, in occasione delle nozze del fratello Gaetano, dichiarò di avere 38 anni) da Domenico e Rosalba Baldacci.
Domenico, [...] gennaio 1773, in Mozart Briefe, I, p. 474) il medico Francesco Buonsollazzi. Nel carnevale 1768-69 la D. cantò ancora al teatro che la D. cantò spesso per la duchessa vedova di Weimar, durante il soggiorno di questa a Napoli nel 1789.
Per la stagione ...
Leggi Tutto
COLISTA, Lelio
Alberto Iesuè
Figlio di Pietro, giurista e scrittore latino della Biblioteca Vaticana, e di Margherita Riveri de Honorantis, nacque a Roma il 13 genn. 1629. Trascorse i primi anni di [...] sono fornite da Gaspar Sanz, il quale riferisce che, durante il suo periodo romano anteriore al 1674, partecipò a molte "custode delle pitture della cappella pontificia" per la morte di Francesco Marini (ottobre 1658), il C. firma per la prima volta ...
Leggi Tutto
FARINEL (Farinelli, Farinello, Farinet)
Michele Francolino
Famiglia di musicisti italiani di origine francese, trasferitasi a Torino, intorno al 1620, al servizio dei Savoia.
Francesco (François) è considerato [...] la seguì. Sappiamo però, con certezza, che nel 1643 la duchessa di Savoia, allora reggente, per risarcire Francesco delle perdite che aveva subito durante la guerra (gli era stata saccheggiata la casa), ordinò che gli venissero donate "tutte le robbe ...
Leggi Tutto
GEMINIANI, Francesco Xaverio
Francesco Izzo
Nacque a Lucca nel dicembre 1687, da Giuliano e dalla "sig.ra Angela sua mog[li]e", come si può ricavare dal certificato di battesimo datato 5 dic. 1687. [...] i primi rudimenti dal padre, violinista nell'orchestra palatina di Lucca, in seguito fu allievo del milanese C.A. Lonati.
Durante un soggiorno romano, databile tra il 1705 e il 1707, secondo quanto riferito dal Burney, studiò contrappunto con A ...
Leggi Tutto
CONTIN (C. di Castelseprio), Giuseppe
Raoul Meloncelli
Figlio di Francesco e di Eleonora Förster, nacque a Venezia il 1° genn. 1835. Avviato allo studio del pianoforte e della teoria dalla madre, che [...] cui Rossini, che lo accolse nella sua casa e apprezzò il suo talento di esecutore e le sue composizioni, eseguite durante le serate musicali che settimanalmente si tenevano nel salotto parigino del compositore pesarese.
In una sua lettera del 5 marzo ...
Leggi Tutto
PAGLIARDI, Giovanni Maria
Andrea Garavaglia
PAGLIARDI (Palliardi, Paliardi), Giovanni Maria (Gianmaria). – Nacque a Genova, nel 1637, da Giovanni Francesco, come si ricava dal registro dei morti della [...] Pagliardi si scambiarono tra giugno e luglio 1673, durante il lavoro al Lisimaco, compaiono nelle Poesie del -714; Id., Le pazzie di Caligola dalla Laguna al Golfo, in Francesco Cavalli: la circolazione dell’opera veneziana nel Seicento, a cura di D ...
Leggi Tutto
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
ecofascismo s. m. Ideologia fondata sulla preservazione ecologica del territorio e della comunità dei nativi che lo popola, attraverso l’assegnazione delle risorse esclusivamente a questi ultimi e in contrapposizione a gruppi considerati estranei...