ESTE, Ugo d'
Gianluca Battioni
Nacque a Ferrara dal marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e da Lippa Ariosti il 18 ott. 1344. Il 3 marzo 1350 figura già compreso nella bolla con cui [...] quanto figlia della sorella Costanza; nel luglio del 1369, durante il viaggio di Carlo IV in Italia, accolse col fratello gran parte, la notorietà dell'E. è legata al rapporto con Francesco Petrarca. Il poeta, che già era transitato per Ferrara nel ...
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CASTELLANI, Vincenzo
Marco Palma
Nacque nel 1528 a Reforzate, non lontano da Fossombrone, ma gli piacque definirsi sempre fossombronese. In questa città, la cui storia fu a lungo oggetto dei suoi studi, [...] presenza (non sappiamo però in quale veste) a Trento durante il concilio. Fu reggente del collegio Montalto di Bologna tra , come risulta da una lettera indirizzata dalla moglie Virginia a Francesco Maria II della Rovere.
Dei figli del C. il più ...
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BORSETTI, Ferrante
Cesare De Michelis
Nacque a Ferrara il 22 giugno 1682 e in patria studiò dapprima nel collegio dei gesuiti, quindi diritto all'università, sotto la guida del celebre giurista Cesare [...] segreteria del Consiglio del Magistrato e dell'università. Durante questi anni s'impegnò anche a ordinare l' di F. B.] dati in luce dalli Giuseppe,Filippo e Francesco fratelli Moretti nipoti dell'autore ancor vivente. Imotivi della poesia burlesca ...
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BIENATO, Aurelio
Maria Maddalena Palmegiano
Nacque a Milano, in data incerta, ma probabilmente poco prima della metà del sec. XV. Non si sa né quando né perché abbia lasciato la città di origine per [...] tutte napoletane, sono del 1479-80 (Francesco di Dino), 1488 (Francesco del Tuppo), 1491 (Christian Preller): cfr pp. 7-9; C. De Frede, I lettori di umanità nello studio di Napoli durante il Rinascimento, Napoli 1960, pp. 28, 35, 65, 71, 78, 80, 110 ...
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GIOVANNI da San Miniato
Viviana Pelloni
Nacque a Firenze il 7 luglio 1360 da Duccio, originario di San Miniato e notaio in Firenze, dove frequentava la cerchia di Zanobi da Strada e Francesco Nelli.
Poche [...] economica del monastero.
G. fu anche uomo di lettere. Durante gli anni di vita monastica tradusse in lingua volgare, a Martino V (1417) e il De remediis utriusque fortunae di Francesco Petrarca, in due libri, il primo terminato nel 1426, il secondo ...
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BEVILACQUA, Onofrio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara nel 1598, da Luigi e da Eleonora di Annibale, conte di Collalto. Nel 1616 lo zio paterno Bonifazio Bevilacqua, nominato cardinale, indusse il B. [...] di esempi tratti dalle campagne italiane di Carlo VIII e Francesco I, dalla campagna nel Cadore di Bartolomeo dAlviano e fa seguire l'elenco del materiale necessario all'artiglieria durante l'assedio e quello dei vari pezzi di artiglieria conosciuti ...
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BARBARO, Ermolao
Emilio Bigi
Nacque a Venezia, intorno al 1410,da Zaccaria (fratello di Francesco, l'autore del De re uxoria)e da Francesca Leoni. Ancora fanciullo fu inviato a Verona presso Guarino [...] vescovato di Treviso. Dopo un tentativo, appoggiato dallo zio Francesco, ma andato a vuoto, di farsi trasferire a Padova, fino alla morte, avvenuta in Venezia nel 1471.
Durante questa sua fervida e molteplice operosità ecclesiastica e politica ...
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CARDILE, Vincenzo
Salvatore Nigro
Nato a Savoca (Messina) il 16 apr. 1761 da Niccolò Paolo e da Rosa Garufi, compì i primi studi di grammatica e di retorica con l'abate Antonino Puliatti, il quale, [...] cui intrattenere piacevolmente quella piccola accademia privata raccoltaglisi attorno durante i lunghi anni di degenza, sin dal 1816, del Meli) a solenne celebrazione del ritorno nel Regno di Francesco I e di Isabella.
Il dialetto, spurgato di ogni ...
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BOIANI, Venceslao
Gianni Ballistreri
Nacque a Cividale nel Friuli, da Francesco e Rosa de' Claricini, presumibilmente nel penultimo decennio del secolo XV. Di nobile famiglia, poté compiere la sua educazione [...] cui si trae qualche informazione sul periodo trascorso a Padova, sulla sua amicizia col giovane Giberti, sulla sua permanenza a Cividale durante l'assedio del 1509, il resto dei versi è per lo più d'occasione o testimonia corrispondenze poetiche con ...
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GINORI, Gino
Paola Cosentino
Nacque a Firenze il 30 marzo 1557 da Angiolo (1520-96) e da Selvaggia di Neri Paganelli. Il 29 genn. 1582 sposò Fiammetta di Angiolo de' Medici; fra i suoi figli, Alessandro, [...] e Cristina di Lorena, che governavano il Granducato durante la minore età di Ferdinando II, ottenne la famiglia Ginori, Firenze 1876, pp. 135-137; L. Randi, G. G. e Francesco Civelli. Poeti del secolo XVI, Firenze 1896, pp. 9-19; I Giunti tipografi ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
ecofascismo s. m. Ideologia fondata sulla preservazione ecologica del territorio e della comunità dei nativi che lo popola, attraverso l’assegnazione delle risorse esclusivamente a questi ultimi e in contrapposizione a gruppi considerati estranei...