DEL ROSSO, Paolo
Simona Foà
Figlio di Pierozzo, nacque a Firenze nel luglio 1505. La famiglia, detta dei "vajai", di origine' fiorentina, apparteneva alla media borghesia artigiana della città ed era [...] a Firenze; ancora nel 1535 era a Napoli, sempre con Anton Francesco Albizzi, in casa di Antonio da Gagliano. Nel 1537 "fu il tempo studiando gli autori toscani e quelli classici. Sempre durante la prigionia scrisse poesie, tradusse i Salmi di Davide, ...
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GUALANDI, Giovan Bernardo
Simona Mammana
La data di nascita del G., non documentata, cade probabilmente al principio del XVI secolo, se si prende come punto di riferimento il 1526, anno della sua prima [...] cc. 257r-258r): la terribile inondazione di Firenze del settembre 1557, durante la quale aveva "perduto le [sue] poche facultà" (ibid., c anno MDLXI mense Martio"), seguita da una prefazione a Francesco II Sforza ("In hortis nostris, ex Valle Ticini, ...
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GIRONI, Robustiano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Gorgonzola, presso Milano, il 24 ott. 1769, in un'umile famiglia della quale non si sa nulla, salvo che egli la sovvenne con aiuti pecuniari [...] al giornale "egli comandava l'incenso e i calci, e Francesco Ambrosoli li applicava"; infine C. Porta dà sfogo al suo 55-57; D. Squaquarini, La Biblioteca nazionale di Brera durante la Restaurazione austriaca, tesi di laurea, Università degli studi di ...
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PIGNATELLI, Ascanio
Luca Torre
PIGNATELLI, Ascanio. – Nacque a Napoli, probabilmente intorno al 1533, nel seggio di Nido, dall’unione tra il marchese Scipione e la seconda moglie, Isabella Caracciolo.
Dopo [...] biografi attribuiscano alla coppia cinque o sei figli. Il primogenito Francesco nacque nel 1577, due anni dopo nacque Diana, che collocano nello spazio di poco più di un decennio, durante il quale gli interessi letterari di Pignatelli prevalsero forse ...
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CARBONE, Girolamo
Renato Pastore
Nato a Napoli in una data che è impossibile ricavare se non congetturalmente (una testimonianza secondo la quale egli si occupa, nel 1487, di maritare la sorella anziana [...] genealogici. Dimostrata l'infondatezza dell'indicazione di Francesco Elio Marchese che, nel Liber de Neapolitanis , tal Pietro, governatore del borgo di Pazzano, presso Acerra, durante il regno di Manfredi. Da questo discende Domizio, sposo di Mocia ...
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GIOVIO, Benedetto
Simona Foà
Nacque nel 1471 a Como, primogenito di Luigi, il cui cognome si trova attestato anche nella forma Zobius, e Lisabetta Benzi; suo fratello minore era Paolo, storico e vescovo [...] a Como, rispettivamente a Ippolito de' Medici e a Francesco Maria Molza, nelle quali dà notizia delle condizioni del G ed è conservata in diversi manoscritti soprattutto comaschi e milanesi. Durante la vita del G. furono date alle stampe un De ...
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FOPPA, Marco Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Roma nel 1603 dal mercante e. nobile bergamasco Giovanni Paolo, che aveva ottenuto anni prima la cittadinanza romana, e da Lorenza Testa.
Insieme al fratello [...] . Licino che era stato il rapace agente editoriale del Tasso durante gli anni della reclusione nell'ospedale di S. Anna; ma accolto al suo arrivo a Roma nel 1663 l'abate bergamasco Francesco Nazari. Dalle riunioni in casa del F. sarebbe scaturito il ...
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FLORES, Ferdinando
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 7 dic. 1824 da Francesco, colonnello dell'esercito napoletano, e da Vita Montalbano, in una famiglia per tradizione fedele ai Borboni. Mostrò ben [...] giudizio sull'omonimo dramma che il De Sanctis aveva composto durante la sua prigionia nel Castel dell'Ovo, in seguito più greca, buon lettore dei testi greci, ma non filologo ellenista" (Francesco De Sanctis e la cultura napoletana, p. 47). Nella sua ...
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Umanesimo
Stefano De Luca
Tornare agli antichi per diventare moderni
Le opere del passato sono come i fiori da cui le api traggono il nettare per fare il miele: questa immagine di Petrarca, uno dei [...] riscoperta dei classici
Se tra i precursori dell’Umanesimo spicca Francesco Petrarca – che in polemica con «lo stolto e merito di riportare in Italia la conoscenza della lingua greca, che durante il Medioevo si era persa. A lui si deve infatti l’ ...
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LATINI, Latino
Massimo Ceresa
Nacque a Viterbo nel 1513, da Bernardino e da Francesca Closia, entrambi di famiglie nobili decadute. La famiglia paterna era originaria del Napoletano. Sin da giovane [...] M. Colonna, Alessandro Sforza di S. Fiora, G. Sirleto, Francesco Alciati, G. Paleotti, C. Borromeo, F. Peretti e altri. a volte garbatamente contestata. Le lettere scritte dal L. durante il servizio presso il cardinale Dal Pozzo sono rivolte ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
ecofascismo s. m. Ideologia fondata sulla preservazione ecologica del territorio e della comunità dei nativi che lo popola, attraverso l’assegnazione delle risorse esclusivamente a questi ultimi e in contrapposizione a gruppi considerati estranei...