BOTTIGELLA (Botticella, Butigella), Girolamo
Piero Craveri
Nacque a Pavia nel 1470 da famiglia patrizia. Già un Cristoforo e un Gian Pietro Bottigella avevano tenuto, alla metà del sec. XV, corsi di [...] gli studi, dal 1495 prese ad insegnarvi diritto civile, durante gli anni del magistero di Bartolomeo Socino e di Giason Maino. Ebbe scolari giuristi insigni come Mario Mantova e Gian Francesco Ripa; l'insegnamento pavese del B. non dovette tuttavia ...
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BAROFFI, Cesare
Gaspare De Caro
Nato a Varese nel 1582, si addottorò in diritto civile e canonico, coltivando, tuttavia, e sembra con impegno, la filosofia e la letteratura. Si ha notizia di un suo [...] deve se il B. ottenne nel 1606 l'ufficio di segretario di nunziatura presso il vescovo di Foligno Francesco Simonetta, nunzio in Polonia.
Durante il suo soggiorno in Polonia il B. mantenne con il cardinale Borromeo una regolare corrispondenza, che si ...
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BEVILACQUA, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara nel 1616 da Francesco e da Virginia Turchi. Addottoratosi in diritto civile e canonico nello Studio di Ferrara nel 1635, al principio di questo stesso [...] corte romana, dove la protezione dei cardinale Francesco Barberini gli faceva sperare una brillante carriera. metà del suo seguito a causa della peste. Essendosi verificati altri decessi durante la sosta del B. a Ferrara, la cittadinanza in preda al ...
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FANTUZZI, Bonifacio
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna intorno al 1450, figlio di primo letto del mercante Fantuzzo di Tuzzolo. Grazie all'eredità dello zio omonimo, pure mercante, poté compiere gli studi [...] allorché entrò in Senato in sostituzione di Francesco Fantuzzi, bandito per presunte congiure filobentivogliesche. ; nel 1510 fu deputato alla vendita dei beni dei ribelli.
Durante il breve ritorno dei Bentivoglio al potere (maggio 1511-giugno 1512 ...
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BRIVIO, Gian Paolino (Giovan Paolo)
Massimo Miglio
Nacque nel 1370 circa da Francescolo e da Eva Birago. Nel 1393 conseguiva in Pavia la laurea in diritto civile.
Familiare dei Visconti, era testimone [...] il B. prestava giuramento nella chiesa maggiore di Pisa. Durante la sua podesteria si inasprirono gli scontri tra i Pisani e , sembra, per Francesco Sforza, e morì intorno al 1450: infatti il 22 marzo 1452 il duca Francesco Sforza esentava da ogni ...
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CAGNACCINI (Cagnacino), Giacomo
Aldo Mazzacane
Non si conosce la data della sua nascita, che dové avvenire comunque a Ferrara negli ultimi anni del sec. XV, o - al più tardi - nei primissimi del XVI.
Non [...] quasi certamente a Ferrara, ottenendo il dottorato in diritto prima del 1527, durante il lungo periodo di crisi che attraversò lo Studio, a causa degli una sua relazione ed una supplica di Francesco Sarasino, dottore leggente di istituzioni, che ...
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CAIMI (de Caimi), Ambrogio
Alfredo Cioni
Editore, fu attivo a Milano dal 1478 al 1484.
Di una famiglia Caimi (De Caimi) si hanno notizie in molte carte d'archivio dei secoli XV e XVI e anche in testimonianze [...] uno dei primi e dei più attivi commercianti di libri di Milano durante il secolo XV.
La più antica edizione finanziata dal C. e anni più tardi fu attivo come editore, sempre a Milano, un Francesco Caimi, non si sa se imparentato col C., che curò e ...
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BRACELLI (de Bracellis, Bracello), Stefano
Maristella Ciappina
Nacque a Genova nel terzo decennio del sec. XV da Giacomo e da Nicoletta Pinelli di Onofrio. Il padre, per molti anni cancelliere della [...] dalla Repubblica in missioni diplomatiche: nel 1484, durante il governo autonomo del cardinale Paolo Campofregoso, fu Genova (Genova 1834-35). Lasciò un unico figlio, di nome Francesco, che gli era nato dal matrimonio con Battina Scaglia di Ottobono ...
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BENINCASA d'Arezzo
Gianfranco Orlandelli
Nacque a Laterina, castello del territorio aretino, nella prima metà del sec. XIII. Laureato in diritto civile, esercitò le funzioni di giudice del podestà presso [...] in circostanze non meno violente e per risentimenti suscitati durante la sua podesteria bolognese del 1296-97.
Per quanto italiani e stranieri a Bologna.
Fonti e Bibl.: Commento di Francesco da Buti sopra la Divina Commedia di Dante Alighieri, a cura ...
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ACCARISI (de Accarisiis, de Acharixiis, Accarizi, Accarigi), Graziolo (Graciolo detto Zacco o Graziolo di Zacco), detto da Tossignano
Giuseppe Rabotti
Figlio di Iacopo (Zacco), lambertazzo, esiliato [...] 28 maggio 1403. Sposò Bartolomea, figlia di Agostino di Francesco Bargellini (Dolfi). Creato cittadino di Ferrara nel 1407, nel Canetoli. Nel 1424 era vicario di Castel Franco, e la difese durante la guerra del duca di Milano. Nel 1431 fu due volte a ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
ecofascismo s. m. Ideologia fondata sulla preservazione ecologica del territorio e della comunità dei nativi che lo popola, attraverso l’assegnazione delle risorse esclusivamente a questi ultimi e in contrapposizione a gruppi considerati estranei...