Figlia (Greenwich 1533 - Richmond 1603) di Enrico VIII e di Anna Bolena, fu dichiarata illegittima dopo l'esecuzione della madre, accusata di adulterio (1536). Educata insieme al fratellastro (Edoardo [...] . La tradizionale alleanza franco-scozzese minacciava così il trono di E. e per un momento, durante il breve regno di Francesco II, questa possibilità sembrò potersi realizzare se non fosse stato per l'opposizione di Filippo II di Spagna, fortemente ...
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Famiglia principesca. Milites probabilmente della contessa Matilde di Canossa - altri pensano a un originario infeudamento di possessi da parte del monastero di S. Benedetto di Polirone - i G. col nome [...] sabauda, finì col gravare rovinosamente sulla politica e l'economia dello stato gonzaghesco. Tuttavia, durante la reggenza del card. Ercole, il governo del duca Francesco III (1540-50) e poi soprattutto del fratello Guglielmo (1550-87), lo stato ...
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Figlia (Kensington 1819 - Osborne House, is. di Wight, 1901) di Edoardo, duca di Kent, quartogenito di Giorgio III, e di Vittoria Maria Luisa, figlia di Francesco di Sassonia-Coburgo. Divenuta imperatrice [...] italiani (nei quali ebbero un certo peso le parentele austriache di Alberto); V. appoggiò decisamente la politica austrofila durante la guerra del 1859, disapprovò le annessioni sarde, entrando anche in contrasto con Palmerston, che aveva appoggiato ...
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Pittore (Firenze 1486 - ivi 1530), uno degli esponenti più eccelsi fra i protagonisti del pieno Rinascimento fiorentino. La sua arte risentì l'influsso di Piero di Cosimo, presso cui aveva svolto apprendistato, [...] Arpie agli Uffizi. Nel 1518 si recava in Francia alla corte di Francesco I, dove rimaneva sino al 1519. Di questo periodo resta la Carità Salvi (allogata nel 1519). Nel settembre del 1530 moriva durante la peste. A. fu uno dei maggiori pittori di ...
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Capitano di ventura (n. Cotignola, Ravenna, 1369 - m. presso Pescara 1424). Dopo essere stato al seguito di Boldrino da Panicale, capitano delle genti del papa, passò ad Alberico da Barbiano, poi a Francesco [...] di soccorrere la città abruzzese, ribellatasi al condottiero umbro, ma durante la marcia, nel passare il fiume Pescara, lo S. affogò , di cui molti naturali; figlio naturale fu il grande Francesco, futuro duca di Milano, natogli da Lucia Terziani. ...
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Famiglia fiorentina, nota dalla metà del sec. 13º; alla fine dello stesso secolo, da Bonamico, più volte ambasciatore a Bonifacio VIII, si staccarono cinque rami, i quali, destreggiandosi tra le varie [...] con P. P. Boscoli, finì decapitato (1513), né Niccolò (v.), così come durante il principato alcuni dei C. furono implicati nella congiura di Orazio Pucci contro Francesco I (1575). Il ceppo fiorentino, illustratosi, oltre che nel campo politico (con ...
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Pittore (Fabriano 1370 circa - Roma 1427). Formatosi sulla pittura e sulla miniatura lombarda tardo gotica di Michelino da Besozzo e Giovanni di Benedetto da Como, fu anche attento alla contemporanea arte [...] iscritto all'Arte dei medici e degli speziali di Firenze. Durante il soggiorno fiorentino dipinse l'Adorazione dei Magi (1422, Uffizi del Battista (perdute). Altre opere: il S. Francesco, opera giovanile (Fabriano, collezione Fornari); l'Incoronazione ...
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Figlia (n. 1207 - m. Marburgo 1231) del re Andrea II d'Ungheria e della regina Gertrude della casa d'Andechs-Meran. Moglie di Luigi IV langravio di Turingia (1221), ne ebbe un figlio e due figlie. Col [...] fu il Rodger, appartenente al gruppo di discepoli di S. Francesco d'Assisi penetrati in Germania; in seguito passò sotto la direzione di Corrado di Marburgo. Rimasta vedova (1227) durante la quinta crociata, abbandonò il castello di Wartburg e si ...
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Condottiero italiano (Solza, Bergamo, 1400 - Malpaga 1475); militò sotto Braccio da Montone e Muzio Attendolo Sforza, e con quest'ultimo si guadagnò fama nello scontro dell'Aquila (1424); quindi, al soldo [...] del Gattamelata, fu ancora con questi al servizio di Venezia durante la seconda fase della guerra col Visconti (1437-41). Ma ottenne il comando supremo, e nel 1451 si associò a Francesco Sforza nemico ormai di Venezia. Non combatté però contro di ...
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Famiglia dell'Italia merid., i cui più antichi rappresentanti sono Salvatore, castellano di Rodi (1110), e Federico, falconiere di Federico II (1239). I M., patrizî di Salerno, fiorirono nel Serinese e [...] gesuita Domenico Antonio (1685-1757), autore di varie opere di argomento religioso; Domenico, che si distinse durante la rivoluzione del 1799; Francesco, Gennaro, Giuseppe, Vincenzo, Nicola e Raffaele, che presero parte ai moti del 1820; Enrico (1821 ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
ecofascismo s. m. Ideologia fondata sulla preservazione ecologica del territorio e della comunità dei nativi che lo popola, attraverso l’assegnazione delle risorse esclusivamente a questi ultimi e in contrapposizione a gruppi considerati estranei...