DALBONO, Edoardo
Maria Antonietta Fusco
Nacque a Napoli, il 10 dic. 1841 da Carlo Tito e da Virginia. Carelli o Gatelli. Il padre e lo zio Cesare Dalbono furono letterati e critici d'arte e lo avviarono [...] storia antica, della storia del folclore. Nel 1850, durante un soggiorno a Roma, prese lezioni di disegno dall' fu destinato ad essere tradotto in incisione ad opera dell'incisore Francesco di Bartolo, per farne omaggio ai soci della Promotrice. Nel ...
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CARLONE (Carloni), Taddeo
Paola Costa Calcagno
Figlio di Giovanni, nacque a Rovio (Mendrisio) presso il lago di Lugano nel 1543, seguì il padre, scultore, e il fratello Giuseppe a Genova dopo la metà [...] ricevette dai Padri del Comune l'incarico per la fontana di piazza Soziglia; durante il periodo della pestilenza del 1578-79, si ritirò nel convento di S. Francesco a Castelletto (distrutto nel 1798), dove progettò e realizzò sei cappelle della ...
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BOSCOLI, Andrea
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, nacque a Firenze verso il 1560 (la data di nascita 1553 compare la prima volta in F. Moucke, Museo fiorentino, I, Firenze 1752, p. 241, ma [...] viaggio d'istruzione (ricordato dal Van Mander e dal Baldinucci), durante il quale fece soprattutto disegni dall'antico e dai fregi ritorna anche nell'Assunta e santi della chiesa di S. Francesco a San Ginesio.
Nel febbraio 1606 il B. risulta tornato ...
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Nacque a Pesaro il 21 febbr. 1811 dal conte Antonio e da Giovanna Venturelli di Cesena (Pesaro, Biblioteca Oliveriana, ms. 1549, II).
La tradizione che lo vuole figlio di Cesare, zio paterno nato nel 1755 [...] Ss. Bonifacio e Alessio, visitata ben due volte da Pio IX durante i lavori di restauro e decorazione che si protrassero fino al 1860. beati eseguendo due lunette raffiguranti S. Francesco della Pariglia francescano col segno della croce guarisce una ...
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CABIANCA (Penso), Francesco
Milos Milosevic
Nacque a Venezia nel 1665, secondogenito di Pietro Penso. Per poter ereditare la dote della prima moglie, Lucietta Cabianca, ne assunse il cognome. La seconda [...] attenzione, se non per essere deriso. Quando, però, durante lo scalo a Spalato venne ricevuto dal provveditore generale, i Quattro Evangelisti inalto e, sull'altare, quelle di S.Francesco e di S.Trifone e cinque bassorilievi (rappresentanti la Fuga in ...
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DE SANCTIS, Francesco
Nina A. Mallory
Nato a Roma il 19 nov. 1679 da Pietro Paolo ed Elena Arpini (Settimi, 1989, p. 113), registrato come architetto negli Stati d'anime della parrocchia di S. Lorenzo [...] il problema fu affrontato concretamente solo nel 1717 durante il papato di Clemente XI.
In questo frangente -F. Becker, Künstlerlexikon, XXIX, pp. 449 s. (sub voce Santis, Francesco de); Diz. enc. di architettura e urbanistica..., II, p. 161; The ...
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BUSSOLA, Dionigi
Gabriella Ferri Piccaluga
Scultore lombardo, nato nel 1615 e trasferitosi, secondo la consuetudine in uso, nell'ambiente artistico lombardo agli inizi del sec. XVII, a Roma, dove risiedette [...] possano illuminare circa l'attività del B. durante il periodo romano.
È opportuno tuttavia sottolineare come anche al Sacro Monte di Orta, dove gli vengono attribuite la statua di S. Francesco sull'arco di entrata e le cappelle II, VI, VII, IX, X, ...
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CARLONE (Carloni), Giovanni Andrea (Andrea, Gianandrea)
Paola Costa Calcagno
Figlio di Giovanni Battista e di Nicoletta Scorza, discendente dei Carlone di Rovio (Mendrisio), nacque a Genova il 22 maggio [...] personalità pittorica di svariate interferenze e acquisizioni. Già durante il soggiorno a Perugia, il C. doveva e il 1678 eseguì a Roma gli affreschi con le Storie di s. Francesco Saverio nella cappella Negroni della chiesa del Gesù; l'11 sett. 1675 ...
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GALASSO
Guido Rebecchini
Non si hanno notizie certe sulla vita di questo pittore attivo a Ferrara nel XV secolo; pochissimi documenti fanno, infatti, riferimento alla sua vita e alla sua attività pittorica.
L'origine [...] su d'un piedistallo con bellissimi finti bassirilievi, e li Ss. Francesco e Girolamo a destra, e Bernardo e Giorgio a sinistra oltre otto passò in Francia e, infine, a Berlino, dove, durante il secondo conflitto mondiale, andò perduta.
Sulla base di ...
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BENCOVICH, Federico, detto il Federighetto o il Dalmatino
Nicola Ivanoff
Non si conosce il luogo della sua nascita avvenuta nel 1677.
Secondo un Catalogo della raccolta Conte Algarotti, senza data, [...] mano dello Zanetti, su uno schizzo con la Madonna e s. Francesco, all'Albertina di Vienna, lo chiama "Federighetto da Verona". Secondo altra S. Michele arcangelo. Il B. le dipinse nel 1735 durante un breve soggiorno a Venezia. Nel 1744 i due dipinti ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
ecofascismo s. m. Ideologia fondata sulla preservazione ecologica del territorio e della comunità dei nativi che lo popola, attraverso l’assegnazione delle risorse esclusivamente a questi ultimi e in contrapposizione a gruppi considerati estranei...