CAPRA, Alessandro
Loredana Olivato
Non possediamo documenti che indichino con precisione i termini cronologici della sua vita. Tuttavia, da alcuni dati indiziari, è legittimo ritenere il C. nato da [...] come, ad esempio, nel coro della chiesa di S. Francesco e nel collegio dei gesuiti di Cremona (v., anche adoperò in difesa della città natale, ancora al servizio degli Spagnoli, durante un episodio della guerra dei Trent'anni che vide Cremona posta in ...
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CARAGLIO (Caralio, Caral, de Caraliis), Giovanni Iacopo
Fabia Borroni
Helena Kozakiewicz
Incisore, medaglista, intagliatore di gemme e orefice, nacque nella città di Verona verso l'anno 1505.
La città [...] menzionato in una lettera dell'Aretino del 1537 e disperso durante la Rivoluzione francese.
La fortuna delle incisioni del C o i ritocchi alle Divinità entro nicchie ad opera di Francesco Villamena conservano ai rami una dignità d'arte, hanno invece ...
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CAVALLI, Gian Marco
Andrea S. Norris
Nato intorno al 1454 a Viadana (Mantova) da Andrea, detto Miseria, notaio vivente ancora nel 1495 e (Rossi, 1888, p. 439), fu orafo, scultore e incisore di coni. [...] pezzo (1890, tav. II, 1) collegandone il disegno del verso con quello di due monete eseguite a Mantova durante il regno di Gian Francesco II Gonzaga (ibid., tav. II,4, 5). Con questo testone Schneider confrontava anche il disegno nella Accademia di ...
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JUSTE
Francesco Quinterio
Famiglia di scultori e decoratori francesi di origine fiorentina attiva fra XV e XVI secolo. I membri di questa famiglia discendono da Giusto di Antonio di Michele Betti nato [...] e della regina Anna di Bretagna, voluto dal suo successore e genero Francesco I di Valois, per essere sistemato all'interno dell'abbazia di sarcofaghi sono rimasti mutilati nel 1568, probabilmente durante le persecuzioni degli ugonotti. A Giovanni è ...
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BERNARDI, Giovanni Desiderio (Giovanni da Castelbolognese)
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Figlio di Bernardo, nacque a Castelbolognese nell'anno 1496.
Bernardo, figlio di Giovanni, nacque intorno al 1463. Della sua attività di [...] Gentile si servì, secondo la più tarda testimonianza di Francesco Antonio Vettori (1739: Kris, p. 98), di era stato tolto a Giacomo Balducci e concesso a Bartolomeo Bettini, durante la gestione del quale si avvicendarono, accanto al B., Leone ...
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DISCEPOLI, Giovanni Battista, detto lo Zoppo da Lugano
Marco Bona Castelloni
Figlio di Giacomo (Brentani, 1938), secondo l'Orlandi (1704) nacque a Castagnola presso Lugano nel 1590; non sono stati tuttavia [...] di sinistra descrive quattro episodi: il Riposo durante la fuga in Egitto, la Presentazione al tempio quadri venne sovvertito in epoca imprecisabile poiché in origine il S. Francesco che riceve il Bambino dalla Madonna si trovava sull'altare, mentre ...
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GUJ, Enrico
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 15 apr. 1841 da Giovanni Augusto, ingegnere, e da Rosa Aloisi. Avviato alla professione paterna, conseguì nel 1864 la laurea in ingegneria nell'Università [...] , in L'Italia, III 1885, 7, pp. 102-106).
Durante i primi anni di insegnamento alla Scuola di applicazione l'attività professionale del in Caprarola. Relazione sui restauri iniziati dal comm. Francesco Gavaudan, Roma 1888). Nel 1884 il presidente F. ...
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FRANCUCCI, Innocenzo (Innocenzo da Imola)
Claudia Pedrini
Figlio dell'orafo Pietro, nacque a Imola intorno al 1490. La data di nascita, variamente collocata dai biografi tra il 1489 e il 1494, si deduce [...] 7 maggio 1508 il F. sarebbe stato accolto nella bottega di Francesco Francia. All'alunnato bolognese, che significò per il F. il le proprie sensibili capacità ritrattistiche espresse ripetutamente durante la sua carriera.
Appartengono ai primi anni ...
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GERINI, Gerino (Gerinoda Pistoia)
Alessandro Serafini
Nacque a Pistoia dal legnaiolo Antonio e fu battezzato nella chiesa di S. Paolo il 25 genn. 1480 (Bacci, p. 168 n. 1).
Sulla personalità artistica [...] di S. Agostino (ora nel Museo civico di Sansepolcro); durante questo soggiorno il G. realizzò anche l'affresco con la e della città. Dopo questa lavoro si trasferì nel convento francescano di S. Lucchese a Poggibonsi, dove affrescò nella parete ...
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FRANCO, Giacomo
Chiara Stefani
Figlio naturale del pittore e incisore Battista Franco e da tale Francesca da Urbino, nacque a Venezia, o più probabilmente a Urbino, nel 1550.
Esercitò, operando sempre [...] G. Ruscelli, pubblicate a Venezia da F. De Franceschi. Lo stesso frontespizio venne riprodotto per le Osservationi del ripubblicata, senza varianti e con privilegio, l'anno seguente, durante il quale uscì anche la Geografia distinta in XII libri di ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
ecofascismo s. m. Ideologia fondata sulla preservazione ecologica del territorio e della comunità dei nativi che lo popola, attraverso l’assegnazione delle risorse esclusivamente a questi ultimi e in contrapposizione a gruppi considerati estranei...