PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] p. 14 fig. 1). Alla fine del 1751 incontrò a Lione, durante il loro viaggio alla volta di Roma, il pittore Gabriel-François Doyen e incarico, rimasto vacante dopo la morte di Claudio Francesco Beaumont nel 1766, il gran ciambellano Roberto Malines ...
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DELLA VALLE, Filippo
Vernon Hyde Minor
Figlio di Francesco, nacque a Firenze il 26 dic. 1698. Notizie sul suo apprendistato e sulla sua carriera di scultore sono contenute nelle biografie di Francesco [...] uomini più illustri (1775) ricorda che il D., durante il suo apprendistato fiorentino, "modellò le statue più oggi, Roma 1942, pp. 288-291; S. Samek Ludovici, Le "Vite" di Francesco Saverio Baldinucci, II, in Archivi d'Italia, XVII (1950), p. 222; P. ...
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DE DONATI, Ludovico (Alvise)
Mario Natale
Janice Shell
Ne sono sconosciuti l'anno e il luogo di nascita; le più antiche testimonianze documentarie a lui relative lo segnalano non ancora "magister" e [...] in nessuno dei documenti fino ad oggi noti.
Durante il periodo di attività vercellese, che si prolungò d'art et d'histoire), il Beato Jacopo Filippi e il Beato Francesco da Siena (Williamstown, Mass., The Williams College Museum of Art; Porro ...
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FONTANA, Baldassare
Marius Karpowicz
Figlio di Pietro Martire e di Anna Maria Girola, nacque il 26 giugno 1661 a Chiasso, dove il padre si era trasferito da Novazzano, suo luogo d'origine (Karpowicz, [...] ornati delle volte e i busti modellati all'antica).
Durante il suo soggiorno in Moravia tra il 1702 e immobile nei dintorni di Chiasso, che era appartenuto al defunto architetto Carlo Francesco da Silva.
Il F. morì nella sua casa, situata nei pressi ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] altre informazioni certe sul periodo compreso tra queste due date, durante il quale ebbero luogo la formazione e il trasferimento a , I, p. 252).
Nel settembre 1619, il giovanissimo Francesco Furini si trasferì a Roma per studiare "pitture e statue ...
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DUSI, Cosroe
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Bernardo, discendente da agiata famiglia di Bergamo, e di Maddalena Fapanni di Brescia, nacque a Venezia il 28 luglio 1808. Il padre mori poco dopo [...] sette opere: Giulietta e Romeo, su commissione del conte Francesco Gualdo di Vicenza; la già citata Comunione di s. più reperibili), siano state spedite dalla Russia oppure eseguite durante uno dei precedenti soggiorni a Venezia.
Nel 1858, dopo ...
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CALAMECH (Calamecca)
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di artisti carraresi, attivi a Messina nella seconda metà del secolo XVI, il cui nome trae origine da una località presso Carrara, denominata la Calamecca.
Primo [...] portata in giro per la città insieme con quella di Rea durante le feste d'agosto, e alla quale risulta che l' , Mem. biogr. …, ad Indicem;Di Marzo, I Gagini…, I, pp. 784 s.
Per Francesco: Campori, Mem. biogr. …, p. 52; Di Marzo, I Gagini…, I, p.796; ...
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MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] di Siena, desunta da una celebre incisione del 1595 su disegno di Francesco Vanni. Dovrebbe risalire al 1609-10 anche la Predica del Battista cromatiche dei Gentileschi; e infine il celebre Riposo durante la fuga in Egitto in S. Pietro alle Scale ...
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MANTEGAZZA
Vito Zani
Famiglia di artisti milanesi prevalentemente attestati nella seconda metà del Quattrocento a Pavia e Milano. Il gruppo familiare meglio noto dai documenti è quello composto da quattro [...] Calvi, Architetti, scultori e pittori che fiorirono in Milano durante il governo dei Visconti e degli Sforza, II, Milano ibid. 1885, p. 20; P. Ghinzoni, Statua equestre in bronzo di Francesco Sforza, in Arch. stor. lombardo, V (1878), pp. 140-144; C ...
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DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] dei paesaggi suggerisce un incontro con P. Bruegel durante il suo viaggio a Roma nel 1553.
Il Dynasty and destiny in Medici Art, Princeton 1984, ad Indicem; L. Mortari, Francesco Salviati nella chiesa di S. Maria dell'Anima, in Scritti di storia dell ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
ecofascismo s. m. Ideologia fondata sulla preservazione ecologica del territorio e della comunità dei nativi che lo popola, attraverso l’assegnazione delle risorse esclusivamente a questi ultimi e in contrapposizione a gruppi considerati estranei...