GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] G. alla rinuncia al governo fu tuttavia irremovibile.
Durante la reggenza, il cardinale Ercole continuò nell'opera di di unire il primogenito Vincenzo con Eleonora de' Medici, figlia di Francesco e di un'altra sorella di Eleonora d'Asburgo, Giovanna, ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] , da Sigismondo riesumato e portato a Rimini durante la guerra in Grecia; quarto, dopo la l'autografo riminese, Gambal. 67 (ff. 2r-151v), proveniente dalla bibl. di S. Francesco erede dei codici del Valturio, v. Ferri, La giovinezza..., p. XV n. 8 ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] si avvalse dell'opera e della consulenza del letterato Anton Francesco Rainerio, che in più opere celebrò le gesta del Gardi, Lo Stato in provincia. L'amministrazione della Legazione di Bologna durante il Regno di Sisto V (1585-1590), Bologna 1994, ad ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] e Herzan si accordarono per inviare un corriere all’imperatore Francesco II, che avrebbe dovuto concedere il suo benestare all’elezione del papa nella chiesa di Notre-Dame a Parigi. Durante i negoziati Pio VII aveva respinto risolutamente le pressioni ...
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MARSILI, Luigi Ferdinando
Giuseppe Gullino
Cesare Preti
MARSILI (Marsigli), Luigi Ferdinando. – Nacque a Bologna il 10 luglio 1658 dal conte Carlo e da Margherita Ercolani, anch’ella di famiglia patrizia; [...] di alcune scritture in sua difesa, s.l. né d.). Durante la permanenza in Svizzera si dedicò a studi di natura geologica e di crisi, sia per la prematura morte del segretario, Vittorio Francesco Stancari, sia a causa del contrasto insorto tra il M. ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] e fu celebrato nella Pasqua di quell’anno anche a Prato durante una delle popolarissime prediche di Bernardino da Siena. Un termine ante quem è invece fornito dalla figura del S. Francesco nel sottarco, citato da Andrea di Giusto nel Polittico dell ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] propri.
Nel 1521 riprendono le ostilità tra Carlo V e Francesco I; per il Pescara è il momento dell'apice della sua consigliere di Carlo V, aveva negoziato la liberazione di Clemente VII durante il sacco di Roma, tentò di usare tutta la sua autorità ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] Hügel, il Fogazzaro, Tommaso Gallarati Scotti, Brizio Casciola e Francesco Mari. Tra tutti questi, secondo l'espressione del Murri, pensiero. Se è certamente vero che questa palingenesi, durante gli anni della sua giovinezza, ha una coloritura mondana ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] Il forte calo mise in discussione la segreteria di Francesco De Martino. Alla vigilia del comitato centrale di luglio, Craxi. Anche se, la lunga coabitazione con la DC durante gli anni di governo ne accentuò la tendenza ministerialista» ( ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] allo scopo di frequentarvi lo Studio. Qui G. conobbe Francesco Filelfo, che, giovanissimo, vi insegnava dal 1416 (prima quale discusse l'orazione In Theophania di Gregorio Nazianzeno. Durante la navigazione, in seguito a una violenta tempesta, fece ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
ecofascismo s. m. Ideologia fondata sulla preservazione ecologica del territorio e della comunità dei nativi che lo popola, attraverso l’assegnazione delle risorse esclusivamente a questi ultimi e in contrapposizione a gruppi considerati estranei...